La Regione Lombardia al fianco del progetto «Bergamo al Tour»
| 24/12/2008 | 19:51 Nell'incontro di oggi pomeriggio il Presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, ha dato pieno appoggio al progetto di portare la Grande Boucle in terra orobica. La riunione al Pirellone ha visto la partecipazione del Presidente della Provincia di Bergamo, Valerio Bettoni, con Felice Gimondi e Giovanni Bettineschi, numero uno di Promoeventi Sport.
Procede così senza soste la marcia verso il progetto di portare il Tour de France a Bergamo, idea sostenuta e avanzata da Promoeventi Sport, e nel "diario" dell'associazione bergamasca questa vigilia di Natale sarà ricordata come una giornata speciale. Infatti, si è tenuta quest'oggi in Regione Lombardia a Milano, un incontro tra i promotori della candidatura di Bergamo come sede di tappa del Tour de France e il presidente della Regione, Roberto Formigoni. L'obiettivo della riunione era analizzare la possibilità da parte della massima istituzione regionale di sostenere il progetto di candidatura, dopo che l'organizzazione della Grande Boucle, aveva vagliato positivamente una preliminare richiesta avanzata da Promoeventi
Sport.
A seguito degli incontri tra Giovanni Bettineschi, presidente di Promoeventi Sport, e Felice Gimondi con gli organizzatori della corsa a tappe francese avvenuti in estate e successivamente a Parigi, il direttore del Tour de France, Christian Prudhomme, ha informato personalmente Gimondi che la A.S.O. (società organizzatrice della gara) ha accolto favorevolmente la prima candidatura.
Sull'onda di questa dichiarazione reciproca di interessi, il comitato
promotore capitanato da Bettineschi ha avviato dapprima i contatti con
la Provincia di Bergamo e il Comune di Bergamo, e una volta ottenuto un iniziale appoggio da parte degli enti locali, ha chiesto a Valerio
Bettoni di perorare la causa coinvolgendo anche la Regione Lombardia.
E l'adesione non si è fatta attendere. Così questo pomeriggio in un
breve ma decisivo incontro al Pirellone, il presidente Roberto Formigoni alla presenza di Valerio Bettoni, Felice Gimondi e Giovanni Bettineschi ha dato la piena disponibilità al progetto bergamasco, manifestando grande entusiasmo per la candidatura.
A questo punto la Regione Lombardia invierà la documentazione necessaria agli organizzatori del Tour de France appoggiando la candidatura di Bergamo come sede di tappa, sottolineando che la città orobica è disponibile ad accogliere la Grande Boucle a partire dal 2010.
Ma ogni decisione sulla data spetta ovviamente agli organizzatori
francesi, ma di certo Bergamo è già pronta per questa straordinario
obiettivo: "Siamo emozionati come quando nel 2002 la RCS Sport ci
assegnò una tappa del Giro d'Italia" ha commentato Giovanni Bettineschi "tappa che organizzammo nel 2004 con grande successo di pubblico". Gli fa eco Felice Gimondi: "Portare il Tour nella mia città sarebbe come vincerlo un'altra volta!». E se lo dice lui c'è da crederci.
Quanto costera' questo baraccone di tappa alle casse dei contribuenti? per che cosa?, sarebbe bello veder investire i soldi in strutture,che siamo carenti a livello del terzo mondo, il palasport crollato sotto la neve... ricordo i titoloni sui giornali "entro 2 anni sara' ricostruito" e il vigorelli trasformato in mecca, pazienza passa il tour de france.......
per velodromo
25 dicembre 2008 11:53pafinur
Sono assolutamente in linea con il tuo pensiero. tutti quei soldi spesi, meglio investire sul territorio se mancano strutture.
Certo quel qiorno la città di bergamo sarà in vetrina ma poi......
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