Doping: il Garante della Privacy dà ragione all'ACCPI

| 06/11/2008 | 14:09
L’autorità Garante per la Protezione dei dati personali ha comunicato all’ACCPI le proprie determinazioni in merito alla segnalazione presentata lo scorso maggio dall’avvocato Federico Scaglia per conto dell’Assocorridori riguardo agli “eccessi” dei protocolli WADA e CONI, che paiono pregiudicare il diritto alla privacy dei ciclisti. Al centro dell’attenzione del Garante per la Privacy sono, in particolare, alcune modalità per la localizzazione e la reperibilità degli atleti finalizzate ai controlli “a sorpresa” fuori competizione, incluso il discusso sistema ADAMS. Il Garante ricorda come il Gruppo di lavoro per la Protezione dei dati personali abbia già sottolineato alcuni elementi critici presenti nel codice WADA, la cui attivazione è prevista a partire dal 1° gennaio 2009. Quanto al modello predisposto dal CONI e destinato agli atleti, il Garante rileva che non vi è chiaro con quale livello di dettaglio debbano essere fornite le informazioni sulla reperibilità giornaliera “anche in considerazione” osserva il Garante “del breve periodo di attesa dell’atleta da parte dell’ispettore antidoping nel luogo indicato in caso di controlli senza preavviso, periodo trascorso il quale viene comminata all’atleta la sanzione per elusione del controllo”. Il CONI, inoltre, non fornisce alcuna indicazione sul flusso di dati tra le organizzazioni nazionali ed internazionali, le federazioni internazionali e la WADA. “Pertanto” sottolinea il Garante “l’informativa fornita dal CONI agli atleti risulta inidonea e dev’essere rivista”. Il CONI dovrà specificare le informazioni personali sulla localizzazione e la reperibilità giornaliera degli atleti, così che essi sappiano con certezza quali sono i dati da trasmettere e vengano evitate indebite interferenze nella loro vita privata. Il Garante per la Privacy si sofferma anche sul sistema ADAMS progettato dalla WADA, la banca dati su piattaforma internet che serve da centro di raccolta e scambio dei dati inerenti all’attività antidoping. In questo caso, le riserve del Garante si riferiscono alla mancanza di precise e adeguate garanzie sulla titolarità della banca dati, l’autorità di protezione dei dati, i tipi di informazioni trattate e la loro comunicazione a terzi. Non manca un intervento sul luogo di esecuzione dei controlli fuori competizione: “Si evidenzia che l’eventualità che i controlli a sorpresa di svolgano nell’abitazione o nella stanza di albergo dell’atleta potrebbe comportare la raccolta di informazioni riguardanti la vita privata dell’atleta o riferite a terzi estranei (per esempio, i familiari) non necessarie, non pertinenti o eccedenti rispetto alla finalità di verifica del doping, con conseguente ingiustificata ingerenza nella sfera personale degli interessati”. Il Garante, che ora potrebbe verificare i presupposti per una sanzione amministrativa nei confronti del CONI, sollecita il Comitato olimpico nazionale a specificare in modo inequivoco le informazioni personali obbligatorie per la reperibilità degli atleti, evitando di richiedere informazioni che comportino indebite interferenze nella vita privata o portino a rilevare dati sensibili e giudiziari. «Si tratta di un indubbio successo dell’ACCPI» sottolinea il presidente Amedeo Colombo. «Viene così premiata la nostra intransigenza: siamo a saremo determinati tanto nei confronti di chi all’interno del nostro mondo continua a barare, inclusi gli stessi corridori, quanto nei confronti di chi dimostra scarso rispetto per i diritti degli atleti. Ringrazio pubblicamente l’avvocato Federico Scaglia, che si è fatto carico sul piano tecnico-operativo della segnalazione al Garante per la Privacy». Forte di questo risultato, Colombo si presenterà domattina all’assemblea dell’Assocorridori convocata alle 10.30 nella sala Gamma 5 del Padiglione 5 (secondo piano) del Salone del Ciclo, in corso alla Fiera di Milano. All’ordine del giorno, tra l’altro, la nomina di presidente ed organi sociali per il quadriennio 2009-2012.
Copyright © TBW
COMMENTI
ma cosa dici?
6 novembre 2008 16:49 excalibur
si parla di controlli antidoping, mica di pizze e fichi! leggi sopra cosa faranno in germania...

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Le condizioni di Kevin Bonaldo, l'atleta 25enne della Sc Padovani Polo Cherry Bank, colpito da un malore alla Piccola Sanremo di Sovizzo (Vi) rimangono stabili e invariate rispetto ai giorni scorsi. E' questo l'esito dell'aggiornamento medico odierno atteso con grande...


E' nato in Thailandia, a Chon Buri, maa fin bambino si è traferito in Spagna perché il padre Geert aveva emigrato a Cambrils per lavorare alla Katoen Natie una società belga attiva nel settore dei servizi logistici con sede ad...


Mouris è originario di Baambrugge, a Utrecht, vicino ad Abcoude in Olanda, e proviene da una vera famiglia di ciclisti. Suo fratello, Wessel Mouris (ex campione olandese su strada under 23), corre tra i professionisti per la Unibet Tietema Rockets,...


L’Olanda concede il bis nella terza giornata dei Mondiali di Kigali in Ruanda aggiudicandosi, dopo quella riservata alle ragazze, anche la cronometro maschile juniores con Michiel Mouris. Il classe 2007 del Team GRENKE-Auto Eder, capace di coprire i...


Danesi padroni della 89sima Coppa Collecchio per dilettanti che oggi si è svolto nel Parmense. Ha vinto Dennis Lock (seconda vittoria per il corridore della General Store Essegibi F.lli Curia dopo la Freccia dei Vini) davanti al suo connazionale Jaspar...


Domenica 5, lunedì 6 e martedì 7 ottobre. Brianza, Altomilanese, Varesotto. Mobili Lissone, Legnanese, Alfredo Binda. Agostoni, Bernocchi e Tre Valli. Tre giornate, tre territori, tre società organizzatrici, tre corse nate nel secolo scorso, ma che dal 1997 sono ufficialmente...


Il ciclismo si prepara, suo malgrado, a tornare nelle aule dei tribunali: la Procura di Pistoia, infatti, ha chiuso le indagini che per oltre tre anni hanno messo al centro dell'attenzione il team ciclistico professionistico Vini Zabù. A conclusione dell'inchiesta, decisamente...


Brutta sorpresa per la nazionale italiana: Giulio Pellizzari è alle prese con un attacco influenzale che lo ha colpito con febbre e vomito e sarà quindi costretto a rinunciare alla convocazione in maglia azzurra, come anticipa La Gazzetta dello Sport....


Viene dalla provincia della Zelanda Megan Arens. La neoiridata della crono juniores, che gareggia per la Grouwels Watersley R&D Cycling, è una conoscenza del ciclismo di casa nostra avendo vinto lo scorso mese di marzo il Piccolo Trofeo Binda a...


L'Olanda ritorna sul tetto del mondo e lo fa nella categoria junior con Megan Arens che ha dominato la prova a cronometro. L'atleta orange è stata protagonista di una seconda parte di gara incredibile che le ha permesso di distanziare...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024