LIBRI: Bergonzi, Cassani, Zazzaroni: «Pantani, un eroe tragico»
| 25/01/2005 | 00:00 Il 14 febbraio 2004 Marco Pantani è morto in una stanza di un residence di Rimini. Molto si è detto e si è scritto su di lui, ma la sua storia non è stata nacora raccontata fino in fondo. Una storia fitta di salite e di ricadute, da eroe tragico, estrema tanto nelle luci quanto nelle ombre.
Questo libro - si legge nel sovracopertina - riunisce tre nomi celebri del giornalismo e dello sport, appassionati di ciclismo e del Pirata, per scrivere finalmente il grande romanzo definitivo della sua vita. Affiancando e intrecciando le due facce, sportive e umana, della sua vicenda.
Da un lato la storia entusiasmante del campione, del piccolo uomo con la bandana che sfidando i terminator della bicicletta e una sfortunata accanita e testarda si è arrampicato, tappa dopo tappa, sui troni d'Italia e di Francia. E dall'altro quella torbida e disperata di una discesa senza freni, fatta di umiliazioni, solitudine, eccessi, depressione, droga; fino alla morte, una morte romantica, da rockstar, come se certe stori non potessero finire che in quel modo. Il lungo e merticoloso lavoro di ricostruzione, attraverso interviste e testimonianze esclusive, ha permesso agli autori di rivelare anche i risvolti più oscuri dei viaggi a Cuba e dei suoi ultimi giorni, l'amore travagliato per la fidanzata Christina e quello devastante per la «sostanza».
Pagine ricche e rigorose per fare chiarezza e giustizia su voci e silenzi fioriti attorno alla vita di Pantani. Ma anche pagine coivolgenti e affascinanti, fitte di aneddoti e dense di emozioni, per cantare l'epica del più amato e tormentato sportivo dei nostri tempi.
PANTANI, un eroe tragico. Pier Bergonzi, Davide Cassani, Ivan Zazzaroni. Mondadori, 214 pagine, 14 euro.
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