Ballan: Castelfranco abbraccia il suo campione del mondo
| 29/09/2008 | 20:54 Ritorno da trionfatore a Castelfranco Veneto per Alessandro Ballan, neo campione del mondo di ciclismo su strada. L'atleta rientrato oggi da Varese e' stato accolto e festeggiato nell'azienda vivaistica di famiglia. E' il primo trevigiano a indossare la maglia iridata tra i professionisti nella gara in linea su strada.
Prima di lui, ma su pista, erano stati Bruno Vicino e Giovanni Renosto. E nell'elenco si potrebbe inserire Gianni Bugno (nato in Svizzera e residente a Monza), i genitori sono trevigiani.
Ballan e' tornato con un altro alfiere azzurro, il trevigiano Matteo Tosatto. Una vera festa tra familiari, amici, parenti.
«Da quel podio ho visto una folla immensa che urlava il mio nome e cantava l'inno d'Italia - ha raccontato Ballan - mi devo ancora rendere conto di quanto accaduto. Quegli ultimi chilometri.. credevo di non farcela. Ma ho tenuto duro. Un grazie a Paolo Bettini. Il suo altruismo, la sua astuzia nel bloccare belgi e spagnoli ha permesso a tutta la squadra di indossare questa maglia iridata. Un arrivo in volata per noi - osserva Ballan - non sarebbe andato bene. Il danese Breschel era forte allo sprint. Grazie anche a Ballerini, un grande tecnico che ha creduto in me».
Ad abbracciare Alessandro anche Cesco Bergamin, grande dilettante negli anni Settanta, suo personal trainer negli ultimi tre anni. E' lui che gli fa il ritmo dietro moto quando serve.
«La domenica prima del mondiale abbiamo fatto un allenamento speciale dietro motori - ha ricordato -. Ho visto la gamba giusta, la forma perfetta. Gli ho raccomandato di non essere troppo generoso e di non sprecare. Mi ha ascoltato e ha vinto».
Il fratello di Ballan, Andrea, ex professionista, ancora non ci crede: «Abbiamo sempre corso insieme. Ha superato tanti problemi. Quando ha alzato le braccia al cielo, sono scoppiato in lacrime. Ale ce l'aveva fatta». Castelfranco ora prepara la festa per il suo campione: prima uscita in maglia iridata per Ballan sarà domenica prossima al Giro del Lazio.
io ezzere uno di ceska republika e vollio dire che sekondo me ballan e bettini e cunego e rebellin zono bravi pero ginanni e piu ciovane e puo divenire anke piu forte. puo ezzere lo kreuziger delle corse ciornaliere per i prozzimi anni, cosa pensa voi in italia di lui?
komplimenti e zaluti a stagi e broggi, io kredo ezzere uniko ceko che lecce tuttobici ma me piace
viva italia, bravissimi
p.s. scusa tutti per mio italiano
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