La Wada ha varato la nuova lista delle sostanze proibite

| 21/09/2008 | 12:59
Il Comitato esecutivo dell'Agenzia mondiale antidoping (Wada) ha approvato la lista delle sostanze e dei metodi vietati per il 2009. Il nuovo elenco, che sara' pubblicato 'on line' dal primo ottobre 2008 e diventera' effettivo dal primo gennaio del prossimo anno, introduce numerose novita' rispetto a quest'anno, soprattutto per le conseguenze che la classificazione dei prodotti dopanti avranno in termine di sanzioni. In conformita' con quanto previsto dalle modifiche apportate al Codice mondiale antidoping che entreranno in vigore nel 2009, e che prevedono pene piu' severe per il doping intenzionale e maggiore flessibilita' per chi e' in grado di dimostrare la propria buona fede o che il prodotto utilizzato non migliori le prestazioni, il nuovo elenco di prodotti proibiti fa una distinzione: da una parte i metodi vietati come le trasfusioni e i prodotti considerati 'pesanti' come ormoni, anabolizzanti, steroidi e alcuni tipi di stimolanti, dall'altra tutti gli altri prodotti 'specificati' per i quali, in caso di violazioni, ci sara' una maggiore flessibilita'. In questo caso la differenza e' sostanziale: infatti un atleta positivo che sara' in grado di spiegare come ha assunto la sostanza, e di dimostrare che la stessa non migliori le prestazioni sportive, potrebbe cavarsela con una 'reprimenda'. Allo stesso tempo, la sanzione per prima violazione in caso di utilizzo di prodotti 'pesanti' e' inasprita con pene che vanno dai 2 anni di squalifica gia' previsti fino ai 4 anni nei casi in cui ci siano delle aggravanti: fra queste, la Wada cita i casi in cui l'atleta risulti coinvolto in una rete di doping organizzato, utilizzi piu' sostanze proibite o una sostanza in piu' occasioni, ostacoli le indagini. Fra le sostanze stimolanti considerate 'pesanti' nella lista per il 2009, e quindi soggette alle pene piu' severe, figurano anche le anfetamine e la cocaina.
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