La Federciclismo viaggerà su Skoda

| 20/01/2005 | 00:00
Federciclismo e Skoda uniscono le... ruote per tagliare il traguardo della vittoria. La Federazione Ciclistica Italiana e la prestigiosa marca automobilistica europea hanno infatti siglato un accordo di sponsorizzazione della durata di un anno per tutto il 2005. Skoda fornirà un parco di 22 autovetture, di cui 10 affidate ai tecnici e le restanti 12 agli organizzatori delle manifestazioni Fci secondo una formula di noleggio agevolato per la durata degli eventi, con cessione in comodato d'uso. A queste si aggiungono 4 furgoni per l'attività nazionale Fci. La Federazione garantirà visibilità al marchio automobilistico a partire dalla sua presenza sulla maglia delle Nazionali, da cui scomparirà invece il logo Liquigas. La maglia sarà nuovamente disegnata dal fornitore ufficiale Sportful nella continuità di una partnership che ha portato ottimi frutti in una stagione segnata dall'oro olimpico di Paolo Bettini. Con Colnago prima, Liquigas poi e Skoda adesso la maglia delle Nazionali ha trovato nei suoi marchi conferma della propria mission, diffondere la pratica del ciclismo e promuovere i valori della Squadra Nazionale Azzurra. Il prestigio di Skoda affonda infatti le radici nella passione per le biciclette. Era il 1894 quando il libraio Vaclav Klement e il meccanico Vaclav Laurin fondarono a Mladá Boleslav, una cittadina tra i Sudeti e la Boemia, una fabbrica con marchio L&K per la riparazione e la produzione di bici di qualità superiore a un prezzo conveniente. Nel 1905 i due soci passarono poi dalle due ruote eccellenti alle auto eccellenti. Da allora una storia costellata di successi culminata nel 1991 con l'entrata nel gruppo Volkswagen.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il grande favorito di giornata, Tadej Pogacar, è stato battuto a sorpresa da Jhonatan Narvaez, che vincendo la prima tappa del Giro d’Italia ha conquistato anche la maglia rosa, diventando il secondo ecuadoriano nella storia della corsa a indossare le...


Vago nel primo villaggio di partenza e non vorrei mai trovarmi nei panni di Pogacar. Nessuno usa l'espressione diretta “gli può sempre venire il fuoco di Sant'Antonio o l'ernia al disco”, tutti usano ruffiani eufemismi, sempre con la doverosa premessa...


Due amici che chiacchierano, si confrontano, discutono. Due amici che hanno in comune un brutto carattere (sono un po’ criticoni, fuori dagli schemi, a volte polemici) ma anche alcune grandi passioni. Una di queste è il ciclismo e, nello specifico,...


Le cose non sono andate secondo i piani e c'è un po' di comprensibile delusione in casa UAE Emirates. Fabio Baldato, diesse che guida la formazione emiratina al Giro d'Italia, accetta di rispondere alle domande degli inviati Rai davanti al...


Dopo il Gran Premio Liberazione a Roma, Chiara Consonni si prende anche il Gran Premio Eco Struct che oggi si è disputato in Belgio, con partenza e arrivo nella località di Wichelen. Al termine di 135 chilometri, la bergmasca della...


Continua la grande stagione di Benoit Cosnefroy: il francese della Decathlon AG2R La Mondiale Team ha messo a sehno il suo quinto successo del 2024 imooinendosi allo sprint nel Gp du Morbihan. Cosnefroy ha preceduto il connazionale Zingle ed il...


Jhonatan Narvaez conquista la seconda vittoria di tappa al Giro della sua carriera e indossa la maglia rosa: un capolavoro, quello del 27enne medaglia d'oro ai Giochi Panamericani 2023 e campione nazionale dell'Ecuador, che è stato il solo a tenere...


Comunicato della Squalo Tv: quando Lello Ferrara racconta di essersi fermato alla terza media, si riferisce al suo cammino scolastico e non al numero di birre bevute. Imbarazzo durante la visita al museo Egizio promossa alla vigilia della Grande Partenza:...


Marianna Vos condede il bis sulle strade della Vuelta Espana Femenin. La fuori classe olandese trionfa nella settima tappa, da San Esteban de Gormaz a Sigüenza, dominando nettamente la volata finale in salita. Con la maglia verde di leader sulle...


Si muore da scalatori. Prosciugati, sfiniti e solitari. L’arrivo finale è una rampa. Comunque, dovunque, per chiunque. E Imerio Massignan è morto, nella notte tra venerdì e sabato, da scalatore. Chi, meglio di lui. Aveva un perfetto cognome da scalatore,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi