In vista della quinta edizione di BEKING, l’associazione avvia un nuovo ciclo di attività educative dedicate ai più giovani. A partire dal 10 novembre, alcuni tra i più celebri ciclisti professionisti incontreranno gli alunni delle scuole del Principato per parlare di rispetto, sicurezza, impegno e ambiente — valori che rappresentano l’anima del progetto BEKING sin dalla sua nascita. Matteo Trentin, Antoine Berlin, Christopher Froome, Steven Kruijswijk e Victor Langellotti dedicheranno il loro tempo a ispirare i più piccoli e a trasmettere la passione per il ciclismo come strumento di crescita e consapevolezza.
Ogni incontro offrirà ai bambini l’opportunità di dialogare con un campione del ciclismo, scoprire il dietro le quinte della vita da atleta e comprendere come lo sport possa insegnare perseveranza, collaborazione e responsabilità. A rendere il tutto ancora più speciale sarà la presenza di Speedy, la mascotte ufficiale di BEKING, ambasciatrice di sicurezza stradale e mobilità sostenibile.
Quest’anno, le attività si arricchiscono di una novità pensata proprio per i più piccoli: un libricino illustrato che racconta il mondo di BEKING attraverso le avventure di Speedy. Realizzato in forma di fumetto, il libro contiene interviste a Tadej Pogacar, Antoine Berlin ed Elena Cecchini in cui spiegano cosa rappresenta per loro il ciclismo e quali valori li spingono ogni giorno — dalla determinazione al rispetto per l’ambiente.
Le pagine da leggere e colorare invitano i bambini a riflettere in modo giocoso su temi come la sicurezza, la sostenibilità e l’importanza del movimento. Distribuito nelle scuole e disponibile presso il Village des Enfants, il libricino diventa un piccolo strumento educativo che unisce sport, creatività e consapevolezza.
L’iniziativa rientra nel quadro dei programmi educativi riconosciuti dall’Éducation Nationale e tocca diversi ambiti formativi:
- Educazione morale e civica: promuove la responsabilità, la solidarietà e la consapevolezza ecologica;
- Educazione fisica e sportiva: incoraggia la motricità, la cooperazione e la sicurezza negli spostamenti;
- Scienze e tecnologie: supporta la comprensione del funzionamento tecnico della bici e delle fonti di energia sostenibile;
- Geografia e arti plastiche: invita a riflettere sullo spazio urbano, la mobilità e a rappresentare artisticamente il mondo del ciclismo.
Le attività nelle scuole culmineranno con l’evento BEKING, domenica 23 novembre, quando i bambini potranno partecipare alle attività offerte dal Village des Enfants, area ludico-educativa dedicata al mondo del ciclismo. Qui potranno scoprire come il movimento genera energia con “vélo-énergie”, partecipare ad atelier sulla sicurezza stradale con la Prévention Routière e divertirsi con giochi e laboratori creativi ispirati alla mobilità sostenibile.
L’obiettivo è trasmettere ai bambini il piacere di pedalare, far scoprire ai più piccoli come il ciclismo non sia solo uno sport, ma un vero e proprio mezzo per conoscere, crescere e prendersi cura del mondo che li circonda. Con questo progetto, BEKING conferma il proprio impegno nel costruire un ponte tra sport ed educazione, offrendo ai più giovani un’esperienza concreta e stimolante sui temi della mobilità sostenibile, della salute e della responsabilità civica attraverso un linguaggio universale capace di educare divertendo.

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