VINGEGAARD, EVENEPOEL E COMPAGNI, CHE TRAFFICO SUL COL DE LA LOZE...

PROFESSIONISTI | 25/06/2025 | 08:30
di Francesca Monzone

Prima e dopo il Tour de France spesso si sente parlare di Tignes, comune francese situato sulle Alpi nel dipartimento della Savoia, noto come rinomata stazione sciistica del comprensorio sciistico Espace Killy, insieme a Val d'Isère. In questo periodo a Tignes si trovano diversi corridori che vedremo tra pochi giorni al Tour de France e tra questi ci sono Jonas Vingegaard con tutta la sua Visma-Lease a Bike e Remco Evenepoel con i suoi compagni della Soudal – Quick Step.


Remco partendo da Tignes ha fatto un sopraluogo sul Col de la Loze, insieme a Maximilian Schachmann e Valentin Paret-Peintre, affrontando l'impegnativa salita di 26,3 chilometri al 6,5% con tratti particolarmente ripidi e il traguardo posto a oltre 2.300 metri sul livello del mare.  Arrivato in cima al Col de la Loze, Remco ha voluto condividere le sue impressioni su questa salita. «E’ una salita dura, anche molto irregolare. Credo anche che sia la più lunga di tutto il Tour: con il Col du Glandon e il Col de la Madeleine che saliremo per primi, sarà una tappa bellissima ma difficile».


Si correrà il 24 luglio la diciottesima tappa, da Vif al Col de la Loze, con 5.500 metri di dislivello totale su una distanza di 171 chilometri. Si inizierà con il Col du Glandon, una salita di 21,7 chilometri con una pendenza media del 5,1%, ma con numerosi tratti in doppia cifra. Dopo una discesa verso valle, si risalirà subito e questa volta i corridori affronteranno il Col de la Madeleine, leggermente più breve ma complessivamente  più ripido: 19,2 chilometri di lunghezza con una pendenza media del 7,9%.

Dopo una rapida discesa di circa 30 chilometri, il percorso spiana per circa 15 chilometri ma da Brides-les-Bains la pendenza aumenta di nuovo. Il Col de la Loze presenta alcuni tratti estremamente ripidi:a 5 km dalla vetta si sale al 11% e a poco più di 2 chilometri dal traguardo la pendenza si aggira intorno al 10%. Insomma sarà questa una delle tappe che potrebbe decidere le sorti del Tour de France.   

Evenepoel e la sua squadra non sono stati i primi ad esplorare il Col de la Loze. Il giorno prima anche Jonas Vingegaard e Wout van Aert erano su quella cima con alcuni compagni di squadra, tra cui Victor Campenaerts, Simon Yates, Sepp Kuss, Matteo Jorgenson ed Edoardo Affini.


Copyright © TBW
COMMENTI
Bullet
25 giugno 2025 12:30 Bicio2702
Certo certo. Se il Tour non si decide in quella salita, ci manca poco...

xbullet
25 giugno 2025 12:39 limatore
perché al 25 giugno non li conoscono già?

Che squadra!!
25 giugno 2025 13:08 VanderLuca
Visma da urlo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Ancora un lutto nel ciclismo veneto: si è spento all’età di 81 anni, era nato il 4-4-1944, Franco Argentin di Castelfranco Veneto (Tv), meccanico ed ex agonista. Abitava in città ed aveva aperto un negozio di biciclette in Borgo...


Giacomo Serangeli (Team Vangi  - Il Pirata) conquista il primo campionato italiano esport della categoria juniores nel Premio Francesco Cesarini Dream Head, con una finale  che lo ha visto emergere in maniera importante nella seconda parte di gara. Oggi a...


Una serata piena di ricordi e di emozioni quella andata in scena ieri al Noir Club & Restaurant di Lissone con cui Giacomo Nizzolo ha voluto chiudere la sua avventura da atleta professionista. L’ultima gara è stata quella sulle strade di...


Biciclette appena parcheggiate per la fine della stagione ed è già tempo di guardare a quel che sarà. Stamane a Montecarlo è stata presentata la crono inaugurale della Vuelta 2026, in programma il prossimo 22 agosto. I corridori dovranno affrontare...


La UAE Team Emirates–XRG mette a segno un nuovo colpo di mercato e ufficializza l'ingaggio di Benoît Cosnefroy con un contratto biennale. Il trentenne corridore normanno porta con sé una vasta esperienza e un curriculum comprovato nelle classiche di un...


Saranno celebrati lunedì 27 ottobre alle 15.30 nella chiesa parrocchiale di Ramon, in provincia di Treviso, i funerali di Kevin Bonaldo, il venticinquenne ciclista della Padovani spirato ieri dopo un mese di ricovero in ospedale a seguito del malore che...


Mi chiamo Pertusi, facevo il corridore. Si presentava così, semplicemente, modestamente, forse anche un po’ ironicamente, sapendo che il tempo cancella impronte e tracce, soprattutto quelle del ciclocross. Le sue: tre volte campione italiano, due volte secondo, una volta terzo...


Il Ceo della Visma – Lease a Bike Richard Plugge, dopo aver visto a Parigi la presentazione del Tour de France, è apparso particolarmente entusiasta, certo che il percorso della Grande Boucle sia perfetto sia per Vingegaard che per Van...


Ancora lei, per l'ottava volta, per un record straordinario: Elisa Longo Borghini è la regina dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Alé Cycling riservato alle Donne Élite. La campionessa italiana, portacolori della UAE ADQ, ha imposto anche quest'anno la sua legge andando a superare il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024