GIRO NEXT GEN. FINN: «ONORE A WIDAR, SONO CADUTO MA STO BENE»

GIRO D'ITALIA | 17/06/2025 | 17:34
di Giorgia Monguzzi


Doveva essere il primo banco di prova del giro e Lorenzo Mark Finn ha superato l’esame con ottimi voti. Sulla salita di Passo Maniva l’azzurro del team Red Bull Bora Hansgrohe Rookies è stato l’unico a riuscire a tenere testa allo scatenato Jarno Widar arrendendosi solo nei metri finali, un duello tanto atteso, ma non scontato e che conferma l’ottimo stato di forma dei due pretendenti alla maglia rosa.


«Quando è partito Nordhagen in gruppo eravamo tutti tranquilli, il mio compagno di squadra Luke Tuckwell è stato incredibile e ci ha riportato tutti sotto. Mi aspettavo di trovarmi davanti con Jarno e una volta rimasti in due ho provato ad anticiparlo, ma non son riuscito a sorprenderlo. Intorno ai 200 m dall’arrivo ha attaccato come al suo solito e ha fatto la differenza. Onore a lui, è stato molto bravo.» dice un Lorenzo Finn che conferma la sua tranquillità e sicurezza. Già al termine della tappa di ieri ci aveva detto come tutta a pressione mediatica intorno a lui non gli stia assolutamente pesando sulle spalle, anzi la gestisce sta provando a sfruttarla a suo vantaggio. Nonostante la sua giovane età ha già tantissimi tifosi, i ragazzini fanno la fila per avere una foto e un autografo da lui che intanto si butta nella mischia come un vero veterano.

Nonostante la soddisfazione finale per Finn non è stata assolutamente una tappa semplice, ce ne siamo accorti subito quando l’abbiamo visto tagliare il traguardo sanguinante al braccio e alla gamba destra. L’azzurro è infatti finito a terra sulla prima salita di giornata senza, per ora, riportare delle grandi conseguenze. «E’ successo tutto sulla prima salita della tappa e mi sono ritrovato a terra, la velocità era piuttosto bassa ma comunque è stata una bella botta – ci ha spiegato Finn – la caduta mi ha un po' destabilizzato, ma i miei compagni sono stati grandiosi perché mi hanno subito tranquillizzato, ho cambiato la bici e grazie a loro aiuto sono rientrato in gruppo anche abbastanza facilmente, per fortuna eravamo lontani da traguardo. In gara non ho sentito dolore, forse ero preso dall’adrenalina, lo sento solo ora, vediamo come andrà nei prossimi giorni»

Ora a separare Widar e Finn ci sono solo 7”, un ritardo che potrà cambiare molto velocemente, dopo tutto siamo solo all’inizio del Giro Next Gen e la battaglia è più aperta che mai.

 

 


Copyright © TBW
COMMENTI
Speriamo bene
17 giugno 2025 18:19 Frank46
Molto spesso le conseguenze delle cadute si iniziano a vedere da 2/3 giorni dopo. Se i movimenti non sono corretti si iniziano ad avere problemi a livello muscolare e le cose peggiorano di giorno in giorno.

Ne abbiamo avuto l' ennesima prova nello scorso Giro d'Italia, purtroppo falcidiato dalle cadute.

C'è da dire che sembrava pedalare molto bene. Quello scassato sembrava Widar, ma lui pedala sempre in quel modo lì ma alla fine funziona... I risultati gli danno ragione.

Giovani
17 giugno 2025 19:05 fido113
Forza Lorenzo facci sognare........

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Quando passa Vincenzo Nibali, ambassador del Giro e delle corse di Rcs Sports, tutti lo chiamano per un saluto, un autografo e una foto e lui ricambia con un sorriso. Anche sabato scorso al Lombardia il siciliano non si è...


La supremazia di Tadej Pogacar è davvero indiscutibile. È il più forte sulle strade e strapazza i suoi avversari: se questo crea uno spettacolo entusiasmante per gli appassionati e i tifosi, per i corridori sta diventando fonte di preoccupazione e...


Non solo  Seixas, Sparfel e Bisiaux tra i giovani emergenti della scuola francese che stanno crescendo nel panorama internazionale. Sulla scia di quest'ultimi sta pedalando con profitti anche il talento Maxime Decomble. Il ventenne di Le Ciotat, località nel dipartimento...


Il Tour of Chongming Island, competizione in tre tappe in corso di svolgimento in Cina, si è aperto con la volata vincente di Kathrin Schweinberger. Sul traguardo di Chongming, la 28enne della Human Powered Health - campionessa austriaca in carica - ha conquistato...


Cresciuto a Cameri, nel Novarese, dove ha mosso le prime pedalate a 9 anni per conto della Società Ciclistica Galliatese, il 18enne Luca Morlino con il successo nel “Piccolo Lombardia” juniores a Castello di Carimate, ha conquistato un traguardo pienamente...


Fabio Di Leo, Nicole Bracco e Anna Bonassi hanno brindato al successo nelle gare giovanili organizzate domenica a Valmorea (Como) dalla Associazione Ciclistica Remo Calzolari. L’Esordiente milanese in forza alla Busto Garolfo si è imposto nella “gara unica” riservata ai...


Il Giro Handbike ha concluso la quindicesima edizione sul Lungomare di Bari: una cornice scenografica per un evento straordinario, la finalissima della manifestazione leader di settore anche in Europa. Il mare, con le sue sfumature di blu, ha accompagnato gli...


Gli specialisti del ciclocross hanno disputato a Osoppo, nel cuore del Friuli, una prova del Giro delle Regioni. Hanno gareggiato anche corridori della Fas Airport Services-Guerciotti- Premac del manager Alessandro Guerciotti. Dopo 2 domenica ricche di vittorie, a Osoppo la...


Alla lista dei corridori che salutano il gruppo alla fine di questa stagione si aggiunge Geoffrey Bouchard, 33 anni. Il corridore della Decathlon AG2r La Mondiale ha salutato il gruppo su Instagram: «Dopo sette anni intensi e memorabili, è ora...


È una startlist di livello più che buono quella che andrà a caratterizzare la sesta edizione del Tour of Guangxi, corsa che, come è consuetudine degli ultimi anni, concluderà la stagione World Tour e che, rispetto al 2025, vedrà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024