TOUR DE HONGRIE: SPRINT VINCENTE DI DANNY VAN POPPEL NELLA PRIMA TAPPA, 5° MALUCELLI, 9° COLNAGHI. VIDEO

PROFESSIONISTI | 14/05/2025 | 16:10
di Federico Guido

Come era prevedibile, la prima tappa del 46° Tour de Hongrie, la Budapest-Győr di 210,3 km, si è conclusa in volata e ad avere la meglio è stato Danny van Poppel (Red Bull BORA hansgrohe) che, grazie a uno sprint lungo, è riuscito a chiudere davanti a Tim Torn Teutenberg (Lidl-Trek), Dylan Groenewegen (Jayco-AlUla), Marc Brustenga (Equipo Kern Pharma) e Matteo Malucelli (XDS Astana).


L’olandese, spesso impiegato come ultimo uomo in passato, ha dunque rotto un digiuno che durava da 614 visto che non esultava dal settembre 2023 quando, al Tour of Britain, aveva fatto sua la sesta tappa.


LA CORSA. La tappa è vissuta sulla fuga di quattro coraggiosi: i belgi Siebe Deweirdt (Team Flanders Baloise) e Michael Vanthourenhout (Pauwels Sauzen - Cibel Clementines), l'ungherese Janos Pelikan (Team United Shipping) e l'italiano Matteo Ambrosini (MBH Bank Ballan CSB Colpack). A 15 chilometri dalla conclusione Vanthourenhout e Pelikan si sono arresi mentre Deweirdt e Ambrosini si sono messi pancia a terra per proseguire nel loro tentativo ma il gruppo implacabilmente è andato a riassorbirli a 5,5 km dalla conclusione. A questo punto sono iniziate le grandi manovre per approcciare al meglio lo sprint con UAE Team Emirates e Jayco-AlUla particolarmente battagliere in testa al plotone per lanciare rispettivamente Juan Sebastian Molano e Dylan Groenewegen. A prendere in testa l’ultima curva ai -300 metri però è Danny van Poppel che, una volta accortosi del leggero buco aperto alle sue spalle dall’ultimo uomo di Molano, tira dritto fino al traguardo e, resistendo alla disperata rimonta di tutti gli altri velocisti, conquista la vittoria numero 21 della carriera, la decima stagionale per la Red Bull BORA hansgrohe.

Alle sue spalle, concludono sul podio di giornata non senza qualche recriminazione Teutenberg e Groenewegen, i quali domani, nella Veszprém-Siófok di 177.5 km, potrebbero provare a prendersi una rivincita al pari di Malucelli e Luca Colnaghi (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè) che, finendo rispettivamente in quinta e non posizione, sono stati oggi gli unici due azzurri a piazzarsi in top ten.

ORDINE D’ARRIVO

1. Danny van Poppel (OLA/Red Bull-Bora) - 4:54:18

2. Tim Torn Teutenberg (GER/Lidl-Trek) - s.t.

3. Dylan Groenewegen (OLA/Jayco-AlUla) - s.t.

4. Marc Brustenga (SPA/Kern Pharma) - s.t.

5. Matteo Malucelli (ITA/XDS-Astana) - s.t.

6. Mihajlo Stolić (SRB/United Shipping) - s.t.

7. Phil Bauhaus (GER/Bahrain-Victorious) - s.t.

8. Sam Welsford (AUS/Red Bull-Bora) - s.t.

9. Luca Colnaghi (ITA/VF Group-Bardiani CSF) - s.t.

10. Matyas Kopecky (CZE/Novo Nordisk) - s.t.

CLASSIFICA GENERALE

1. Danny van Poppel (OLA/Red Bull-Bora) - 4:54:18

2. Tim Torn Teutenberg (GER/Lidl-Trek) a 4”

3. Janos Pelikan (UNG/Team United Shipping) a 4”

4. Dylan Groenewegen (OLA/Jayco-AlUla) a 6”

5. Michael Vanthourenhout (BEL/Pauwels Sauzen - Cibel Clementines) a 6”

6. Matteo Ambrosin (ITA/MBH Bank Ballan CSB) a 9”

7. Siebe Deweirdt (BEL/Team Flanders Baloise) a 9”

8. Marc Brustenga (SPA/Kern Pharma) a 10”

9. Matteo Malucelli (ITA/XDS-Astana) a 10”

10. Mihajlo Stolić (SRB/United Shipping) a 10”


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo su quattro prove per Lucinda Brand nella Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. La regina olandese, già vincente a Tabor e a Terralba domenica scorsa in Sardegna (non ha disputato la manche di Flamanville) oggi si è...


Sappiamo che al Giro non ci saranno Pogacar e Del Toro, Evenepoel e Antonio Tiberi, si spera possa esserci Jonas Vingegaard, che da nostre fonti risulterebbe avviato ad un importante sì. Un punto di domanda, grande quanto una nazione, grande...


È il tempo di festeggiare una fine e un nuovo inizio. È il tempo dei bilanci e delle valutazioni, dei ricordi e dei sogni. È il tempo di un brindisi che si fa augurio e di candeline che si fanno...


Si è conclusa nella peggiore maniera possibile l'avventura di Giovanni Carboni con la Unibet Rose Rockets. Il corridore si era unito alla squadra belga quest'anno a ma a settembre è stato sospeso dall'UCI a causa di anomalie inspiegabili nel suo...


La consueta cena sociale di fine stagione del Team F.lli Giorgi si è svolta lo scorso venerdì al ristorante Pio Nono di Erbusco, nel Bresciano, dove il presidente Carlo Giorgi ha radunato tutta la squadra, amici, sponsor, autorità per festeggiare...


La maggior parte delle squadre si trova in ritiro in Spagna, tra Costa Blanca e Isole Baleari e ieri a incontrare la stampa, per il consueto media day a Benidorm, è stata la UAE Emirates XRG che ha svelato obiettivi...


Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina. Ecco, se cercate una protezione aggiuntiva, una sorta di asso...


È stata un’annata davvero speciale per il comitato provinciale di Lecco che nel 2025 ha spento 30 candeline, tanti affiliati, tanti successi e la ciliegina sulla torta regalata da Filippo Conca con il suo titolo italiano su strada. Ieri sono...


È una pubblicazione che nel titolo e nel sottotitolo - "Il ciclismo giovanile,  Il valore delle relazioni nel ciclismo moderno" - rappresenta con evidenza didascalica i temi trattati dall’autore, il dottor Davide Marceca con la collaborazione del prof. Sergio Introzzi, autore...


È arrivata la sentenza della giustizia ordinaria sul caso del team W52-FC Porto: l'ex allenatore Adriano Quintanilha è stato condannato a quattro anni di carcere mentre il direttore sportivo Nuno Ribeiro dovrà scontare una pena di nove mesi. Il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024