EVENEPOEL. «NON PENSAVO DI ESSERE GIA' A QUESTO PUNTO: LIEGI, IO SONO PRONTO»

PROFESSIONISTI | 26/04/2025 | 08:24
di Francesca Monzone

Remco Evenepoel è apparso molto fiducioso nel suo incontro con la stampa e, riguardo le sue aspettative sulla gara di domenica, la vittoria per lui è l’unica opzione possibile. Il belga vuole vincere la sua terza Liegi-Bastogne-Liegi, anche se la concorrenza sarà agguerrita. "Sento che sto ancora crescendo, negli ultimi giorni ho sentito un notevole miglioramento fisico”.


Il due volte campione olimpico è uno dei favoriti per la vittoria alla Liegi-Bastogne-Liegi e sarà per lui l’occasione di conquistare l'ultima grande corsa di primavera.


«Sono rimasto sorpreso nelle gare scorse dei valori che ho raggiunto e dal livello in cui mi sono trovato. Era difficile calcolare due mesi fa a che punto sarei potuto arrivare, ma i valori non mentono e sto raggiungendo un livello più alto, rispetto a quanto avevo pensato. In tutta onestà non pensavo di essere a questo punto».

Inoltre  Evenepoel sta ancora facendo progressi e, guardando a quanto ha già ottenuto in questa stagione, pensa di poter migliorare ulteriormente. «Sento che sto ancora migliorando. La Freccia Vallone è stata la gara in cui mi sentivo meglio tra le tre disputate, ma sono stato bloccato dal freddo. Le sensazioni che ho provato mi hanno dato fiducia e questo mi aiuterà ad affrontare la gara di domenica».

Il due volte campione olimpico ad oggi è imbattuto nella Liegi-Bastogne-Liegi, ma questa volta sarà diverso perché dovrà misurarsi con Tadej Pogacar: il belga ha vinto nel 2022 e 2023, ma lo scorso anno non ha potuto partecipare a causa della caduta al Giro dei Paesi Baschi e la corsa è stata vinta dallo sloveno.

«Il fatto di aver vinto due edizioni consecutive non mi crea grandi pressioni. È più facile perdere un punteggio dove hai il 100% delle vittorie che mantenerlo. Il fatto che finora abbia sempre vinto non cambia il mio approccio alla gara».

Tadej Pogačar sulla carta è il favorito per domenica e alle sue spalle c’è Evenepoel, ma ci saranno altri corridori con buone possibilità di vittoria. «Guardate l'Amstel. Tutti si aspettavano la vittoria da me o Tadej, ma il terzo, Mattias Skjelmose, ha fatto la sua volata e ha vinto. Potrebbe essere la stessa cosa domenica».

Nelle edizioni precedenti, la Liegi-Bastogne-Liegi è esplosa soprattutto sulla Redoute ed Evenepoel non si sorprenderebbe se questo dovesse accadere di nuovo. «È uno sforzo totale di quattro minuti. Se sei ancora in forma, puoi continuare, ma se sei stanco, quello sforzo sembra durare quattro ore. E a causa del nuovo percorso dopo La Redoute, è davvero difficile recuperare».

Il belga ama molto questa gara e conosce perfettamente ogni metro del percorso. «Mi alleno nelle Ardenne da quando avevo diciassette anni. Potrei affrontare il finale a occhi chiusi. Questo mi dà più sicurezza. Conosco le discese, riesco a cronometrare meglio i miei sforzi in salita. E ci sono così tante persone lungo il percorso che mi incitano che sento veramente la loro vicinanza e questo mi aiuta».

Dopo la Doyenne, il corridore della Soudal-Quick Step inizierà a prepararsi per il Tour de France dove punterà ancora una volta al podio finale. «È ancora molto lontano il Tour e ho molto lavoro da fare. Non mi sento ancora al meglio, ma il mio rientro è già migliore di quello dell'anno scorso al Delfinato. Se riuscirò a continuare così, è logico che inizierò il Tour più forte dell'anno scorso».


Copyright © TBW
COMMENTI
Forza Remco
26 aprile 2025 18:35 Daghybarzi1
Non tifero' Remco perche' mi e' piu' simpatico di Taddeo. Tifero' Remco perche' in una Liegi penso che sia l'unico che ha il potenziale per rendere la corsa avvincente fino all'ultimo, riducendo la probabilita' dell'ennesimo assolo del super fenomeno Pogacar.

Daghybarzi1
26 aprile 2025 21:30 Bicio2702
Il tuo discorso ti fa onore.

Daghybarzi1
26 aprile 2025 21:38 Tola Dolza71
Concordo, la corsa è avvincente e spettacolare quando la lotta è un corpo a corpo.....poi vinca il migliore chiunque sia

Concordo in pieno
26 aprile 2025 21:53 apprendista passista
Sono due marziani e se tutto va come deve si scanneranno (sportivamente parlando...) i due più forti del peloton. Sarebbe bello se riuscisse a fare da terzo incomodo il nostro Giulio nazionale. Alè Cicconeeeeee

Io invece….
27 aprile 2025 08:45 lele
…apprezzerei il copione del terzo incomodo. Sarebbe bello, in un ipotetico scenario, mentre i due più forti si sfidano, arrivasse un Carneade tatticamente furbo. Tanto immaginare non costa.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Filippo Zana gareggerà per la Soudal Quick-Step per i prossimi due anni: da bambino, Filippo giocava a calcio ma poi ha deciso di entrare a far parte della squadra di ciclismo della sua città veneta e alla fine è diventato...


Non era molto soddisfatto, ieri a fine tappa, João Almeida. Sa che in un grande giro contano molto anche giornate come queste, soprattutto perché l’arrivo in salita a Valdezcaray era adatto alle sue caratteristiche, senza pendenze particolarmente dure. Ma basta...


E chi l’ avrebbe detto, l’ora un po’ tarda di un sabato a pranzo, gita fuori porta - o ancora meglio, al tempo d’ oggi, fuori di autostrada A 16 - che avresti incontrato chi di ciclismo ti avrebbe con...


Domani, martedì 2 settembre, si corre una delle gare più anziane del calendario élite e under 23. È il circuito di Cesa in Valdichiana in provincia di Arezzo che taglia il traguardo delle 102 edizioni. Organizzato dal gruppo sportivo Cesa...


Memo Garello, che nel 1960 vinse il Giro del Ticino, in Svizzera, dopo una notte passata a dormire in macchina con due compagni di squadra. Matteo Cravero, che nel 1969 fu quarto al Giro di Romagna e per insubordinazione (il...


La stagione 2025 sta per affrontare l'ultimo giro di boa con gli appuntamenti che attendono ancora protagonisti gli atleti della Sc Padovani Polo Cherry Bank ma, nel frattempo, la dirigenza del team bianco-verde è già al lavoro per programmare il...


L'anno scorso l'evento si chiamava "Stelvio X 6 = 8848 metri per la Vita" ed è riuscito a raccogliere circa 20mila euro. Quest'anno si è chiamato "PedalAyuda Hearts in Action - Everesting per la vita 2025" e di euro ne...


Lo sport alessandrino è in lutto per la morte di Roberta Repetto, l’ex ciclista ovadese spentasi all’età di 55 anni dopo aver combattuto a lungo, con grinta e coraggio, contro una grave malattia che ultimamente sembrava ormai debellata. Della...


Quella che in breve è diventato un modello iconico per Prologo cambia pelle e viene prodotta oggi anche in una versione 3D, un passo che porta questa sella ad un livello ancora più alto. La cover multi settore stampata interamente in 3D conferma le...


Il racconto di un territorio ha più voci, diversi punti di vista. La bicicletta ha il ritmo giusto per la Valtellina Media e Bassa, che va a tempo con la natura. Gravellina - Strade Rurali, evento cicloturistico, intende valorizzare e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024