SAN GIMIGNANO, STOCCATA DI ANDREA ALFIO BRUNO

DILETTANTI | 30/03/2025 | 17:00
di Antonio Mannori

Con un allungo a 700 metri dal traguardo nel tratto finale in salita che portava nel centro storico della splendida città di San Gimignano con le sue molteplici torri, il catanese Alfio Andrea Bruno del Team Hopplà ha ottenuto il suo primo successo stagionale nella Coppa Martiri Montemaggio che festeggiava il suo cinquantenario. E’ il terzo per la formazione fiorentina cara al patron Claudio Lastrucci e diretta dal tecnico Stefano Roncalli, dopo le vittorie di Lorello e Manenti, il successo di Bruno a testimoniare l’ottimo lavoro di preparazione della squadra (quinto è giunto Burani) che ora sta dando i suo frutti. Ai posti d’onore a una decina di secondi di ritardo Ginestra e quindi il valdarnese Regnanti che ha completato il successo di squadra dell’Hopplà con Burani. Per la gara senese un bel ritorno, sotto l’organizzazione del Gruppo Moto Guzzi di Prato, di una corsa nata nel 1946 nel ricordo di 19 partigiani fucilati sul Montemaggio da un’imboscata dei nazifascisti, e che annovera un albo d’onore con numerosi nomi illustri. Dopo diversi anni di pausa il ritorno in calendario della gara con una notevole partecipazione di élite e under 23 ed un percorso non facile con un finale in salita dove si è esaltato Bruno che ha atteso il momento propizio per sferrare il suo attacco e giungere a braccia alzate sul traguardo.


ORDINE DI ARRIVO


1)Alfio Andrea Bruno (Team Hopplà) Km 132, in media km 2)Lorenzo Ginestra (Swatt Club); a 10”; 3)Matteo Regnanti (Team Hopplà); 4)Jaspar Lonsdale (Ciclistica Rostese); 5)Edoardo Burani (Team Hopplà); 6)Filip Gruszczynski (Biesse Carrera); 7)Stefano Masciarelli (Arana Cucine Vejus); 8)Michele Bicelli (Biesse Carrera); 9)Alessio Frius (Maltinti Banca Cambiano); 10)Dan Mattias Nordal (Uc Pistoiese Arcadia).

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato con la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...


Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...


Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....


130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...


A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...


Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...


Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...


È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...


Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...


E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024