CONFINDUSTRIA ANCMA. «MERCATO BIKE, FLESSIONE FINITA! MA LO STATO SFRUTTI MEGLIO I FONDI PER LA MOBILITÀ CICLABILE»

NEWS | 20/03/2025 | 14:20
di Nicolò Vallone

Si rinnova l'appuntamento annuale col report di Confindustria Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) sul mercato della bicicletta in Italia, che comprende 19mila addetti ai lavori e 230 imprese, per lo più PMI. Presso l'Hyatt Centric Hotel di Milano, alla presenza tra il pubblico del presidente federale Cordiano Dagnoni, il responsabile Ancma per il settore bike Piero Nigrelli ha presentato ufficialmente lo studio che potete consultare aprendo il PDF in fondo a questo articolo.


Un primo dato confortante è l'arresto della fisiologica flessione delle vendite dopo il boom pandemico: oltre 1,3 milioni di pezzi venduti nel 2024, solo -0,7% rispetto al 2023. Buona parte del merito è della bici a pedalata assistita, la cui diffusione è in crescita (+ 0,3%) a fronte del ribasso (-0,9 %) delle bici muscolari. Ottima anche la produzione complessiva di biciclette in Italia (1,7 milioni, +1,2 %) e la bilancia commerciale, con una differenza tra esportazioni e importazioni che segna +175 milioni di euro. Segno della vivacità e della reputazione persistente del Made in Italy nel ciclismo internazionale, che del resto si può toccare con mano anche nelle forniture alle squadre professionistiche. Tali dati, osserva Nigrelli, sono frutto anche di incentivi statali e scontistiche applicate dalle aziende, che hanno incoraggiato la voglia di biciclette degli italiani. Resta comunque basso il dato "proporzionale" delle vendite, che sono comunque meno della metà di Paesi come Germania, Belgio e Olanda in rapporto alla popolazione. E l'inizio del 2025 non sembra dare adito a previsioni troppo rosee, tuttavia è ancora un quadro molto aleatorio poiché la differenza potrà farla durante la bella stagione il cicloturismo.


Per quanto riguarda la "composizione" del mercato tra le varie tipologie di bici: metà delle e-bike vendute sono mountain bike, le muscolari sono al 33% MTB e 33% city e trekking, con un 14% invece che include corsa e gravel (circa un terzo delle quali sono da corsa di altissima gamma).

Si sono poi succeduti i seguenti interventi:

Massimo Panzeri, amministratore delegato di Atala e presidente di CONEBI (Associazione europea dei produttori di bici)

«Metà delle bici in Germania sono vendute in leasing, nel centro-nord Europa (vedi anche Belgio e Olanda) la fiscalità agevola la circolazione e l'acquisto delle bici. L'Italia non riesce nemmeno a spendere tutti i fondi per la mobilità sostenibile messi a disposizione dall'Unione Europea, che ha riconosciuto ufficialmente la bicicletta come mezzo di trasporto anche grazie al contributo di Conebi! Tengo inoltre a ribadire che noi non siamo per la guerra tra mezzi di trasporto: noi siamo per una bici complementare all'auto e alla moto, per una compresenza equilibrata di tutti i mezzi sulla strada, per un beneficio reciproco di tutte le industrie.»

Mariano Roman, presidente ANCMA

«Certi numeri, finalmente, confortano, tuttavia permane il "nanismo" del mercato dell'elettrico, che è in crescita ma ha un'incidenza di solo un quinto del totale. Una questione che mi preme particolarmente sottolineare è quella relativa alle grandi città: Amsterdam non è nata così, presentava complessità simili a quelle di Milano, ma intraprese un progetto di lungo termine che l'ha portata a ciò che è oggi. Si deve puntare sempre di più sulla tutela e la sicurezza del ciclista: a Milano chi va in bici è un eroe, tra rischi di incidenti e di furti. Mancano infrastrutture adeguate e manca una certa educazione alla convivenza stradale, così come è troppo poco implementato un welfare aziendale che incentivi i lavoratori a recarsi al lavoro in bici. Le aziende hanno come missione lo sviluppo del territorio, del prodotto e dell'occupazione, la politica ha l'obbligo di risolvere situazioni. Noi però abbiamo uno Stato che fa ancora poco per questo mercato e spero che il Ministero delle Imprese non faccia ricadere guerre commerciali e situazioni geopolitiche delicate sul nostro settore, che ha investito milioni e milioni in ricerca e sviluppo per non farsi abbattere nei momenti più difficili.»

Prof. Patrizio Sarto, cardiologo e direttore dell'unità operativa di medicina dello sport della AULSS 2 Marca Trevigiana

«Abbiamo condotto degli studi sui benefici della e-bike sul cuore. In un Paese destinato a diventare sempre più anziano e dunque a una spesa sanitaria nazionale in continuo aumento, una popolazione che pratica attività fisica può fare tanto per contenere il problema. Io sono un grande sponsor della pedalata assistita, perché consente a una fetta di persone estremamente ampia di andare in bici e migliorare la propria salute. Fare sport, ciascuno in proporzione alle proprie capacità fisiche e possibilmente senza un'eccessiva attenzione a cronometri e competizione, non ha effetto positivo solo a livello cardiovascolare, ma ad esempio riduce il rischio di recidive in alcuni tumori. Vi porto il caso concreto di un signore, ciclista per tutta la vita abituato a pensare alla bici solo come la muscolare, che però salendo oltre i 150 battiti cardiaci si esponeva a rischio concreto di arresto cardiaco: accettare di passare all'uso della assistita gli ha permesso di fare gli stessi allenamenti restando sotto i 150 battiti. La e-bike permette di non infrangere i propri sogni e passioni in età avanzata, o anche in età giovanile quando ci siano patologie cardiovascolari.»

Cristiano De Rosa, vicepresidente ANCMA

«Chiudo questo evento... aprendo con una battuta: per fortuna esiste ancora l'intelligenza artigianale! Essere duttili ed elastici, attenti alla lettura del mercato, ci porta a consolidare esperienza e cultura, permettendoci di fare la differenza e non farci travolgere. Ma gran parte del problema è sulle spalle delle aziende e di chi sa fare, di chi sa produrre. Un formidabile veicolo culturale per sviluppare l'uso della bici in Italia è il cicloturismo, che in un Paese turistico per eccellenza come il nostro potrebbe fiorire dalle Alpi alla Sicilia e diffondere la sana cultura ciclistica. Senza dimenticare l'immagine del territorio, sfruttata pochissimo, diffusa in mondovisione dalle grandi corse ciclistiche.»

Se v'interessa fare un confronto col report dello scorso anno, ecco il LINK al nostro articolo di allora, mentre qui di seguito trovate il report di quest'anno di cui ha parlato oggi Piero Nigrelli


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jonas Vingegaard era il grande favorito per la vittoria finale alla Vuelta di Spagna e oggi, sulla Bola del Mundo, il danese ha conquistato la sua terza vittoria di tappa aumentando il vantaggio sui suoi avversari. Domani Vingegaard a Madrid...


Come è successo alla Vuelta Espana maschile anche al Tour de l’ Ardèche la Visma Lease a Bike festeggia una doppietta. Marion Brunel e De Vries Femke hanno concluso festanti i 125 chilometri della quinta tappa tagliando in parata il...


Il Trofeo Matteotti torna a brillare di luce propria: domenica 14 settembre andrà in scena la 77ª edizione tra tradizione e futuro. La classica abruzzese torna in grande stile, con un format di prestigio e il fondamentale sostegno di Regione...


Domenica 21 settembre si corre il 54° Trofeo Città di Lucca, gara nazionale per élite e under 23. Gli iscritti fino a qualche settimana fa erano 198 con tanto di bollettino di ingaggio, ma successivamente sei squadre hanno ritirato le...


Jonas VINGEGAARD. 10 e lode. Alla fine fa vedere chi è più forte. Sulla salita leggenda, sulla Bola del Mundo, il danese mette il sigillo su una Vuelta che vince con fredda lucidità. Lascia fare, lascia dire, lascia che si...


Ha messo il suo nome sulla tappa decisiva, ha tagliato il traguardo di Bola del Mundo in solitaria e in maglia rossa e ha ipotecato la vittoria alla Vuelta Espana 2025 che domani si concluderà a Madrid. Jonas Vingegaard, capitano...


Nella 4ª tappa del Tour of Romania, la Buzău – Slobozia di 212, 2 km, corsa alla media di 44, 57 km/h, è arrivato un bel 3° posto per Samuel Quaranta (MBH Bank Ballan CSB Colpack), che ha sfiorato il...


Dopo la due giorni professionisti con il Giro della Toscana a Pontedera e la Coppa Sabatini a Peccioli firmate entrambe dallo splendido ventunenne messicano Isaac Del Toro, ancora un evento di prestigio in Valdera con il 27° Trofeo San Rocco,...


Michael Storer festeggia a Cesenatico il successo nel 22° Memorial Pantani. L'australiano del Tudor Pro Cycling Team succede nell'albo d'oro al compagno di squadra Marc Hirschi con una vittoria in solitaria davanti al monumento dedicato al Pirata. Il 28enne di...


Ha vinto l’atleta più attesa, una delle grande favorite. La Coppa Rosa 2025 è finita nella bacheca della russa Angelina Novolodskaya, che in stagione ha più volte lasciato il segno sulle strade di mezza Italia e oggi ha coronato un...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024