Adorni: il 90% dei ciclisti è pulito

| 29/04/2004 | 00:00
''Il ciclismo non e' malato e lo dimostrano le vittorie ottenute dai nostri corridori, ultimo dei quali Davide Rebellin, nelle grandi classiche del Nordeuropa''. Lo ha detto l'ex campione emiliano Vittorio Adorni, in visita in Sicilia come testimonial del Trofeo del Vulcano di Catania e per celebrare ieri sera i 50 anni del Panathlon Club di Palermo, di cui e' presidente internazionale. ''Novanta ciclisti su cento sono puliti - aggiunge Adorni, che nella sua carriera e' stato professionista dal '61 al '70, collezionando in tutto 57 vittorie, tra le quali il Mondiale del '68 disputato a Imola - ma c'e' un 10% che cerca di truffare, ricorrendo all'uso di sostanze sempre piu' sofisticate pur di vincere. Chiamiamolo pure doping, per me si tratta in ogni caso di una truffa bella e buona. Io non ce l'ho tanto con i corridori, ma con chi li rifornisce delle famigerate sostanze. Questa gente deve essere perseguita penalmente, il loro reato deve essere equiparato a quello commesso dagli spacciatori di droga''. Adorni, che in questo momento presiede il Comitato del ciclismo professionista istituito presso l'Uci (la Federciclismo internazionale), inoltre, rivela come il mondo sportivo stia prendendo provvedimenti, ed in modo concreto, per combattere la piaga del doping. ''Nel '99 a Losanna - ricorda - e' stata creata un'agenzia mondiale con l'obiettivo di sconfiggere la piaga del doping. La Wada, questo il nome dell'organismo internazionale, beneficia dell'apporto di tutti i governi ed ha gia' messo a punto un vero e proprio codice antidoping. Nel progetto vengono coinvolti i vertici di tutte le federazioni sportive, a chi non sottoscrive il protocollo viene negata la partecipazione in determinate competizioni, come le Olimpiadi oppure i Mondiali. Il problema non deve essere affrontato solo dal ciclismo, ma anche da tutte le altre discipline sportive''.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bruno Cenghialta, Fabio Baldato e Gianluca Brambilla, tre vicentini passati dal manubrio della bici al volante delle ammiraglie senza mai perdere la rotta del grande ciclismo. Ha cominciato Bruno Cenghialta, 63 anni, ormai da dieci all’Astana. Prima di fare il...


Jonas Vingegaard è l’uomo enigmatico del gruppo. Spesso capace di nascondere le sue emozioni, con gli occhi celati dietro ai suoi occhiali specchiati anche a fine corsa, raramente lascia intravedere ciò che pensa e come si sente. Nelle interviste le...


A soli 16 anni, Luca Gugnino si sta affermando come uno dei giovani più interessanti del panorama ciclistico italiano. E pensare che appena quattro anni fa il ragazzo di Boves, classe 2009, impugnava la racchetta da tennis, sport in cui...


Pavia, Collegio Borromeo. Studenti universitari, matricole (quelli del primo anno), colonne (secondo), fagioli (terzo). Goliardia, sport. Libri, furti, scherzi, partite, amori. Paolo il Pasta, Uomo, Morry, Gian, Stiva, Pesce Palla: sono loro i protagonisti. Già gli anni Ottanta, ma ancora...


Il futuro è dalla parte di Giada Martinoli: prima ha pensato al diploma, poi a vincere importanti trofei in sella alla mountain bike. Giada, 19enne del Gruppo Sportivo Carabinieri-Olympia, vive a Bedero Valcuvia con mamma Alessandra, papà Adriano e il fratello...


Xevent è lieta di annunciare il lancio di The Wild Woods,  un progetto sportivo di livello nazionale e internazionale composto da tre eventi agonistici dedicati al ciclismo fuoristrada, che si svolgeranno tra febbraio e marzo 2026 nel suggestivo contesto naturale del Parco...


Una vera e propria raffica di gare per atlete e atleti dell’Ale Colnago Team in Belgio. Tante competizioni e tante soddisfazioni per i buoni risultati ottenuti nel “regno” del ciclocross. Cominciamo dalla 7a tappa della Coppa del Mondo a Gavere...


Come vi abbiamo anticipato e rivelato nel giorno di Natale, per chiudere in bellezza il 2025 di BlaBlaBike (puntata numero 303) abbiamo intervistato Axel Merckx. E per chiudere ancor più in bellezza, l'ultimo argomento toccato è stato suo papà, il...


Mikel Landa non vuole assolutamente darla vinta alla malasorte e a 36 anni, dopo una lunghissima sequela di incidenti che l’hanno obbligato ad altrettanti faticosi recuperi, è pronto a riagganciare il pedale per disputare con rinnovata passione la sua...


È un investimento importante quello fatto dalla EF Education-EasyPost su Archie Ryan. La formazione statunitense (forte ancora di uno slot libero nel proprio organico per il 2026) ha infatti deciso di estendere il contratto del classe 2001 irlandese fino...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024