TRE VALLI VARESINE. TADEJ POGACAR A CACCIA DEL BIS

PROFESSIONISTI | 08/10/2024 | 08:15

Primo classificato Tadej Pogacar (Slovenia), secondo Sergio Higuita (Colombia), terzo Alejandro Valverde (Spagna). La Tre Valli Varesine 2022 si concluse così, con Pogacar vincitore in via Sacco. La corsa della Società Ciclistica Alfredo Binda si addice particolarmente al fenomeno sloveno della Uae Emirates che nell’edizione 2023 concluse al terzo posto. Pocagar sabato scorso al Giro dell’Emilia ha ottenuto la vittoria numero 24 del suo strepitoso 2024. “Tadej – assicura il lombardo Marco Marzano, uno dei direttori sportivi della Uae Emirates – cerca di onorare qualunque corsa alla quale partecipa. Pertanto alla Tre Valli Varesine correrà per farci avvicinare il più possibile alle 85 vittorie stagionali di squadra. Al Giro di Lombardia comincerà a pensare da mercoledì in avanti”.


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In caso di vittoria a Varese, Tadej non sarebbe il primo che si aggiudica la classica della Binda in maglia da Campione del Mondo. Ad esempio ci è riuscito Francesco Moser nel 1978, un’edizione che si concluse sulla pista di Masnago. “Alla Tre Valli 2024 – continua Marzano, che da corridore trionfò in un Giro d’Italia dilettanti – Pogacar sarà affiancato da corridori importanti, a cominciare da Rafal Majka e Diego Ulissi. Daremo il massimo per vincere la Tre Valli”. La concorrenza si preannuncia agguerrita. Alla gara da Busto Arsizio a Varese parteciperà pure Ilan Van Wilder, belga sella Soudal- Quick Step, vincitore alla Tre Valli 2023. Con Van Wilder la Soudal-Quick Step oggi schiera il fuoriclasse Remco Evenepoel, Campione del Mondo a cronometro, vincitore di due ori olimpici a Parigi.

L’Ineos ha come leader Tom Pidcock, brillante 2° classificato al Giro dell’Emilia. Davide Formolo, 2° nell’edizione 2021 della Tre Valli, il Campione d’Italia Alberto Bettiol, Samuele Battistella, Giulio Ciccone, Gianluca Brambilla, Lorenzo Rota e Antonio Tiberi e Lorenzo Rota tra gli italiani sembrano i più indicati per puntare al risultato di prestigio. Da Busto a Varese si vedranno tanti stranieri da etichettare come outsider: Toms Skujins, 4° al Mondiale 2024 di Zurigo e vincitore alla Tre Valli 2018, David Gaudu, Romain Gregoire, Wilco Kelderman, Enric Mas, Alexey Lutsenko, Pierre Latour. Non c’è Primoz Roglic.

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COMMENTI
Che schifezza
8 ottobre 2024 14:31 Frank46
Le ragazze hanno corso in condizioni ben peggiori.
Non devono sceglierle i corridori queste cose. È oggettivi che le condizioni per correrla c' erano tutte e non è la prima volta che il gruppo prende delle scelte discutibili a riguardo.
Chi organizza si deve prendere la responsabilità, ma noi non sappiamo farci rispettare, a forza di dire che le nostre sono garrtte di terza fascia i ciclisti ci trattano di conseguenza.
Se non interessa a noi dare il giusto peso a ciò che facciamo sai quanto gli frega ai corridori e ai direttori sportivi.
I corridori se vedono gli organizzatori deboli alla prima occasione bloccano tutto. È sempre stato così.

A nessuno piace correre sotto la pioggia, però se stavano correndo una Liegi col cavolo che facevano sta schifezza. Hanno corso la Vuelta con 42° all' ombra e poi fanno questo per un po' di acqua. Se per loro queste sono condizioni per non correre che corrano solo in pista.

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