L'EROICA. GIANETTI: «QUESTA E' PURA POESIA, UN EVENTO STRAORDINARIO. E ORA... IL LOMBARDIA CON TADEJ»

INTERVISTA | 07/10/2024 | 08:22
di Francesca Monzone

L’Eroica è la corsa che unisce veramente tutti e tra i nove mila partecipanti che hanno animato le strade bianche intorno a Gaiole in Chianti, c’era anche Mauro Gianetti, Ceo dell’UAE Emirates di Tadej Pogacar. 


Sabato ha vinto il suo Tadej Pogacar al Giro dell’Emilia con la maglia di Campione del Mondo e ieri lei è qui sulle strade dell’Eroica. Che corsa è questa?


«Qui non ce l'ho fatta a vincere... Naturalmente sto scherzando, perché qui nessuno viene per vincere. L'Eroica è una poesia, non è solo un evento, è qualcosa di straordinario che si svolge ogni anno e che attira persone da tutto il mondo, quindi non volevo mancare a questa edizione. Purtroppo non riesco a partecipare tutti gli anni, ma appena posso ci vengo perché è un tuffo nella passione del ciclismo».

Quante edizioni è riuscito a fare?
«Purtroppo ne ho fatte solo tre  fino a questo momento, perché c'è sempre qualche impegno, c'è sempre qualche gara. Quest'anno, come due anni fa, sono riuscito a partecipare, scappando subito dopo il Giro d'Emilia. Non volevo mancare e quindi sono partito subito dopo la gara e lunedì mattina sarò già in ufficio a portare avanti tutte le pratiche».

Lei è stato un corridore professionista e oggi è abituato a lavorare con corridori che vanno veloci: questa è una contrapposizione con L’Eroica?
«E' proprio questo il bello dell’Eroica: godersi la bicicletta guardando il panorama, fermarsi ai ristori, provando tutte le prelibatezze della regione. Poi ripartire e condividere con tutti gli appassionati che sono qui a fare questa gara. Le signore che partono con i baffi finti, le biciclette d'epoca, le maglie e la passione pura per il ciclismo che condivido con chiunque. Chi viene All’Eroica, prova gli stessi piaceri e la stessa passione ed è per questo che si va tutti d’accordo e si pedala insieme».

C’è una domanda d’obbligo che dobbiamo  farle sul suo Tadej Pogacar. Che emozioni ha provato nel vederlo correre e vincere subito con la maglia di campione del mondo?
«Tadej ci teneva moltissimo a quella maglia e ci teneva moltissimo a vincere all'Emilia, perché per due anni di fila è arrivato secondo. Quindi voleva  la rivincita, in più poterla ottenere nella prima uscita vestito da campione del mondo: era per lui qualcosa di importante e credo che si sia visto...».

E sabato c'è il Lombardia...
«È un obiettivo che ha in testa dall’inizio dell’anno, l'ha già vinto tre volte. E’ una gara bellissima, una gara molto importante e quindi sullo slancio della preparazione che ha fatto per il mondiale c'erano appunto l’Emilia, la Tre Valle Varesine e soprattutto il Giro di Lombardia. Vedremo sicuramente una gran bella gara».

Copyright © TBW
COMMENTI
W L'Eroica
7 ottobre 2024 08:44 LarryT
Per sempre. Buon lavoro Brocci & tutti!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La caccia alle medaglie continua per l’Italia agli Europei Under 23 e Juniores di Anadia. Jacopo Vendramin ha conquistato oro e titolo continentale nello scratch juniores precedendo l’irlandese Maximilian Fitzgerald e Matvei Iakovlev, in gara con la maglia degli Atleti...


Argento per Renato Favero (4.07.132)e bronzo per Luca Giaimi (4.10.634) nell'inseguimento individuale under 23. Bravi i due azzurri a conquistare la finale e la finalina soprattutto Favero che ha dovuto vedersela per l'oro con il talento britannico Josh Charlton (già...


Arrivano dalle donne le prime medaglie per l'Italia ai Campionati Europei su pista che oggi hanno preso il via dal velodromo di Anadia in Portogallo. E subito grande protagonista una ritrovata Federica Venturelli che conquista l'oro nell'inseguimento individuale donne under...


Oggi al Tour de France si riposa e i corridori, si stanno prendendo qualche ora di svago prima di ripartire domani per la seconda settimana di corsa. In classifica generale, adesso Tadej Pogacar è secondo, con un distacco di 29”...


ALPECIN- DECEUNICK. 9. Due vittorie di tappa e la prima maglia gialla a Lille. L’inizio è d’autore, ma anche il prosieguo non è poi male. Peccato solo per Jasper Philipsen, una vittoria con tanto di maglia gialla, ma poi è...


Se ne è andato in un pomeriggio di piena estate, a 74 anni, sconfitto da una breve quanto inesorabile malattia. Lido Francini era conosciutissimo nel mondo del ciclismo. Proveniente da una famiglia appassionatissima di questo sport - il babbo Alighiero...


Sono stati 8 i ciclisti a centrare il successo nelle prime 10 tappe del Tour de France 2025 in rappresentanza di 6 nazioni. Tadej Pogacar e Tim Merlier sono stati gli unici ad andare a segno due volte, Jonathan Milan...


Un inizio di settembre di grande ciclismo tra Liguria e Toscana, con il Giro della Lunigiana, prima quello femminile juniores e a seguire quello degli juniores uomini. La presentazione degli eventi presso la Sala stampa della Camera dei Deputati...


In un ciclismo in cui chi si ferma è perduto, continua il costante processo di innovazione messo in atto da DMT, azienda che accompagna da diversi anni il Campione del Mondo Pogačar. Arrivano così le nuove Pogi’s Superlight, già ai piedi di...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si prepara ad affrontare il Giro della Valle d’Aosta con una formazione giovane e ambiziosa. La corsa, articolata in cinque tappe, prenderà il via il 16 luglio da Aosta e si concluderà...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024