LA VUELTA 2024. BRUNO CENGHIALTA: «DOMANI ROGLIC PRENDERA' CIO' CHE GLI APPARTIENE. FORTUNATO? LEGGERINO»

VUELTA | 31/08/2024 | 18:23
di Claudio Ghisalberti

VILLABLINO. È da venticinque anni in ammiraglia ed è uno dei tecnici italiani più apprezzati. Soprattutto con i giovani è un maestro. Vincenzo Nibali, per esempio, lo ha sempre portato in palmo di mano. Lui è Bruno Cenghialta, 61 anni, vicentino, alla sua ottava stagione in Astana che forse si può considerare la squadra più italiana del gruppo. Questa mattina, a Villafranca del Bierzo, partenza della 14a tappa della Vuelta, abbiamo bevuto un caffè assieme. Un’occasione perfetta per fare il punto sulla corsa spagnola. 


Bruno cosa può succedere nell’ultima settimana?


«Credo che già domani (domenica) ci sarà un cambio di leader della generale. Ieri ad Ancares abbiamo già visto la facilità con cui Roglic pedala. I calcoli che la Red Bull ha fatto sono corretti visto che O’Connor ha perso parecchio in poco spazio. La settima prossima è abbastanza impegnativa perché questa Vuelta è molto dura. Rispetto al Giro ci sono circa diecimila metri in più di dislivello. Non sono mica pochi. Poi questa Vuelta è stata corsa molto veloce e questo ha affaticato tutti. Nelle prime nove tappe, in più, c’è stato un caldo molto forte. La stanchezza comincia ad arrivare però chi ha saputo fare i calcoli bene, come ti ho detto la Red Bull di Roglic, potrà fare una settimana che cambierà completamente la classifica». 

Chi può essere l’avversario più duro di Roglic?

«Non vedo nessuno in particolare. Gli avversari mi sembrano un po’ sparsi. La Uae ha buoni corridori ma sta sparando da tutte le parti e Yates non è da classifica. Ha trovato una giornata super e l’ha sfruttata. Che corrono un po’ a risparmio sono gli Ef. Carapaz ha fatto una sparata dietro a Yates, è quarto in classifica e potrebbe salire ancora. Ma pensare di dare fastidio a questa Red Bull è difficile. Roglic ha una squadra forte con Lipowitz, Vlasov, Aleotti… sono ragazzi bravi e corrono bene».

Mas e Landa?

«Sono in difesa. Sono limitati a cercare il piazzamento. Soprattutto Landa, che non ha una grande squadra. Non lo potrebbero appoggiare più di tanto semmai in uno di questi giorni arrivasse alla maglia rossa. Mas ad Ancares ha stretto i denti, ma ha perso. Può darsi che sia stato il suo giorno storto, ha una squadra discreta, ma non lo vedo oltre un piazzamento sul podio».

E la tua Astana?

«Noi siamo venuti a questa Vuelta con cinque giovani per fare esperienza e per capire le loro reali potenzialità. Se sono corridori che hanno un futuro. Tutti i giorni cerchiamo di inserire qualcuno nella fuga ma ovviamente siamo un po’ limitati. Siamo giovani».

Fortunato?
«È un po’ magrino rispetto ai corridori potenti che ci sono qui». 

In che senso “magrino”?

«È un corridore di 53-54 chili. Quelli attorno ai 60 chili hanno una struttura diversa, più potente. Nel ciclismo veloce di oggi Lorenzo arriva ad affrontare le salite che ha già speso tanto. Paga gli sforzi fatti in pianura. Questo lo penalizza».

 

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Ciclismo potente
31 agosto 2024 19:06 Bullet
Non so quanto pesi Vingegaard ma non siamo così lontani penso, poi in pianura se si sta coperti non capisco quanto debba spendere...misteri di questo nuovo ciclismo.

xbullet
31 agosto 2024 22:28 limatore
leggi, assimila e non commentare se non capisci. Altrimenti fai una domanda e magari qualcuno ti fà capire.

Uso ed abuso…
31 agosto 2024 23:05 lele
…della parola”potenza”.
P=F x V
Stop!

Simpatia
1 settembre 2024 09:43 Bullet
Se prendi per oro colato tutto quello che ti raccontano allora credi anche che la Jumbo nel 2023 dominava perché i suoi corridori ogni ora riuscivano a mangiare più barrette di carboidrati, cosa di cui guarda caso oggi non si parla più. Io ho la mia esperienza e se qualcosa non mi torna posso esprimerlo mentre se tu non hai una tua opinione non c'è bisogno di offendere e sminuire chi ne ha una, la magra figura in questo caso la fai solo tu.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In arrivo una serie di appuntamenti fuori regione per la formazione bresciana della Gallina Lucchini Ecotek Colosio. Sarà su due fronti la giornata di domenica 20 luglio che vedrà gli atleti di Cesare Turchetti impegnati alla 84sima Schio-Ossario del Pasubio...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla tredicesima tappa del Tour de France. 4/21: BOSS DELLA PROVA A TEMPOVincitore della sua 4a cronometro individuale al Tour, Tadej Pogacar alza le braccia per la 21a volta in gara. Supera...


Domenica 20 luglio a Borzonasca e in tutto il Tigullio si celebra un piccolo evento, dopo circa due lustri torna una gara riservata alla categoria allievi. Tutto è nato lo scorso anno in occasione della cerimonia per ricordare la nascita...


È un periodo di intesa attività agonistica per Velo Club Sovico e Pool Cantù – Sovico – GB Team. Nei giorni scorsi si sono svolti i Campionati Regionali su pista e la compagine brianzola ha portato i propri Allievi sul...


La tre giorni dei Pirenei si conclude con il classico tappone: la Pau - Luchon/Superbagnères misura 182, 6 km e 4.950 metri di dislivello. E per fortuna che almeno due delle tre salite in programma non saranno affrontate dai versanti...


Tadej Pogacar ha inferto un altro duro colpo ai suoi avversari, conquistando anche la cronoscalata con arrivo a Peyragudes, lunga 10, 9 chilometri e con una pendenza massima nel finale del 13%. Per lo sloveno, questa è la quarta vittoria...


Juan David Sierra porta l'Italia sul gradino più alto della Corsa a Punti Under 23. L'azzurro della Tudor Pro Cycling U23 conquista la medaglia d'oro nella iconica prova dei Campionati Europei su pista in svolgimenti ad Anadia in Portogallo. Sierra...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Il domani non muore mai, e anche oggi Tadej fa quello che ha in serbo di fare: vince. Qui, sul Peyresourde, hanno girato alcune scene dell’episodio numero 18 di 007. E qui parte senza bici da...


Il grande sconfitto di giornata è Remco Evenepoel. Il belga nella cronoscalata di oggi, ha rischiato di perdere il terzo posto in classifica generale e il suo distacco da Pogacar e Vingegaard è ora veramente importante. Il belga ha ammesso...


Altro successo internazionale per Roberto Capello. La promessa astigiana del Team GRENKE Auto Eder, già vincitore a Pieve di Soligo e del titolo tricolore a cronometro, ha conquistato la prima tappa contro il tempo della Medzinárodné dni Cyklistiky (Slovacchia) prova...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024