BEPINK BONGIOANNI. LA PRIMA DI IRENE CAGNAZZO IN QUEL DI TARZO

DONNE | 30/07/2024 | 08:08

E' arrivata sulle strade del Veneto la prima, bellissima, vittoria di Irene Cagnazzo, che ha "rotto il ghiaccio" imponendosi nel 10° Trofeo "Prealpi in Rosa", prova Open di 112 km.


 


A Tarzo (TV) la cuneese di Bra classe 2005 ha festeggiato il successo numero uno della stagione e nella massima categoria allungando il passo nel finale di gara insieme a un'altra atleta e lanciandosi, poi, in una lunga “volata” conclusiva che le ha permesso di battezzare la linea bianca a braccia al cielo.

 

Alle sue spalle, tra le migliori di giornata, ha chiuso anche Vittoria Grassi (nona).

Ottava assoluta e seconda delle Junior dodici mesi fa, nella sfida trevigiana quest'anno Cagnazzo ha centrato il "bersaglio grosso": “Arrivare con le braccia alzate è stata un’emozione bellissima,” ha detto una felicissima Cagnazzo. “Sia perchè mi sono sentita ripagata di tutti gli sforzi fatti in allenamento, sia per il grande lavoro di squadra che è stato fatto in corsa. Sentivo di aver reso onore alle mie compagne. E’ stato fantastico: questa è la mia prima vittoria in assoluto. Da junior ho vinto ma, siccome si trattava di una sfida Open, non ero stata la prima a tagliare il traguardo e, quindi, riuscire a farlo è stato incredibile!

 

La gara è stata impegnativa, perché faceva veramente molto caldo," ha aggiunto. "E' stata una prova ‘tesa’, che ha richiesto grande concentrazione. Nei giri comprensivi della salita Vittoria Grassi e Beatrice Pozzobon mi hanno portata davanti, permettendomi di affrontare la prima ascesa nelle posizioni d'avanguardia, come è stato anche in seguito. Beatrice conosce molto bene queste strade e ci ha guidate al meglio! Mi sentivo bene e sulla salita finale mi sono messa in testa, decidendo di fare l'andatura. Una volta in cima, mi sono resa conto che eravamo rimaste in due. Sapevo che l’atleta che era con me era la più veloce in volata e, così, ho deciso di partire, per provare ad anticipare. E sono riuscita ad arrivare da sola!"  

 

"Siamo molto felici e soddisfatti di questo successo, soprattutto perché Cagnazzo è una primo anno Under23/Elite" ha spiegato il Team Manager Walter Zini. "Irene ha corso benissimo e le compagne hanno fatto un lavoro eccezionale. Non avremmo potuto sperare in un risultato migliore! Ora siamo pronti a vivere l'ultima parte della stagione agonistica con ancora più entusiasmo e determinazione!"

 

L'esultanza di Cagnazzo ha chiuso l'ottimo week-end di BePink-Bongioanni, iniziato sabato con il quarto posto di Andrea Casagranda e l'ottavo sempre di Grassi al 40° GP "Ciclisti Arcade". Il team tornerà in gara domani in Francia, alla Kreiz Breizh Elites Féminin.

ORDINE D’ARRIVO
km 112 in 2h 51’07 media/h 39,271

1. Cagnazzo Irene (BePink-Bongioanni)
2. De Vallier Elisa (Top Girls-Fassa Bortolo)
3. De Grandis Michela (Team Mendelspeck Ge-Man)
4. Zontone Asia (Isolmant-Premac-Vittoria)
5. Giuliani Giulia (K2 Women Team)
6. Arici Sofia (Isolmant-Premac-Vittoria)
7. Grassi Vittoria (BePink-Bongioanni)
8. Missiaggia Alessia (Top Girls-Fassa Bortolo)
9. Borello Carlotta (BTC City Ljubljana Zhiraf Ambedo)
10. Affolati Irene (Aromitalia 3T Vaiano)

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Stava per schierarsi alla partenza ma dopo il riscaldamento Sara Casasola ha deciso di non partecipare allo Jaarmarktcross di Niel. La leader del  Superprestige donne elite è ancora sofferente per la caduta rimediata ai Campionati Europei di Middelkerke di sabato...


Lo Jaarmarktcross incorona Lucinda Brand (Baloise Glowi Lions). La specialista olandese di Ciclocross domina la terza prova del Superprestige donne elite che oggi si è svolta a Niel in Belgio. Dopo l'argento europeo Brand si è subito presa la propria...


Finalmente! Si comincia a sentire profumo di Giro d'Italia e Giro d'Italia Women! La presentazione ufficiale dell'edizione 2026 delle corse rosa si terrà infatti a Roma lunedì 1° dicembre alle 15.30. Sarà la Sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica Ennio...


Il friulano Nicolò Buratti, nato il 7 luglio 2001 a Udine, è il nuovo innesto del team MBH Bank Ballan CSB Colpack per il 2026. Si tratta di un passista veloce, in grado di competere nelle gare con saliscendi e dotato...


Si chiama Modern Adventure Pro Cycling la nuova squadra di George Hincapie l'ex professionista americano di Motorola, Postal Service Discovery Channel, High Road e BMC con quest'ultimo team ha messo fine alla sua carriera nel 2012 dopo essersi aggiudicato una...


Il Saitama Tour non è un semplice criterium, ma è anche un modo per poter vivere più da vicino i corridori che, lontani dallo stress del World Tour, si mostrano più disponibili alle interviste. Jonas Vingegaard, dopo la vittoria, ha...


Parole e musica che vengono dal cuore e che, già al primo ascolto, emozionano: si intitola “Riding The Sky” ed è la canzone che Leila Iamundo ha scritto per Samuele Privitera. Cara amica del giovane ciclista ligure che ci...


Capita sempre più spesso di trovare uno smartphone ben fissato su un manubrio di una gravel o di una e-bike, un fenomeno che ha solo una spiegazione: Quad Lock! Un magnete integrato e tanta sicurezza per pedalare nella massima libertà, ecco...


E’ stata una bellissima ed importante domenica dedicata ai campioni del ciclismo del passato e del futuro quella che si è svolta presso il Ristorante “Gambaro”, a Cadoneghe, in provincia di Padova, in occasione della 49^ edizione del Ritrovo delle...


Matthias Schwarzbacher correrà le prossime due stagioni per il team americano EF Education-EasyPost . Il giovane slovacco (classe 2005) che rappresenta la nuova generazione ha disputato con la UAE Team Emirates Gen Z la stagione 2025 vincendo la cronometro al Giro Next...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024