BLABLABIKE, ROBERTO CONTI: «DIFFERENZA POGACAR-PANTANI SUL PLATEAU DE BEILLE? ULLRICH FORÒ E MARCO ATTESE...»

TUTTOBICI | 22/07/2024 | 21:25
di Nicolò Vallone

Domenica scorsa Tadej Pogacar ha polverizzato il record d'ascesa di Marco Pantani sul plateau de Beille migliorando di tre minuti e mezzo la prestazione del Pirata al Tour de France del 1998. Quasi a fotografare l'ideale "passaggio di consegne a distanza di 26 anni" tra il fenomeno romagnolo e quello sloveno. Molto meno romanticamente, sono scoppiate le illazioni sulla genuinità della performance di Pogacar e in generale sulla pulizia del ciclismo di oggi: com'è possibile compiere certe imprese senza ricorrere ad aiuti illeciti?


Una risposta precisa e contestualizzata viene dalla testimonianza di Roberto Conti, che insieme a Pier Augusto Stagi ha ripercorso la tappa del 22 luglio '98 confrontandola con quella di domenica scorsa e sottolineando molteplici differenze, sia generali tra le due epoche che specifiche nelle singole dinamiche di gara, che giustificano perfettamente tale discrepanza di tempi!


Oltre a Conti, l'altro protagonista della puntata 228 di BlaBlaBike è Dario Cataldo

Per ascoltare il podcast CLICCA QUI o corri sul nostro canale Spotify.
Se non hai mai provato e non sai come fare, allora schiaccia il tasto qui sotto: è facile! 

Copyright © TBW
COMMENTI
E gia'
22 luglio 2024 22:48 CarloBike
Finito il Tour facciamo parallelismi con 30 anni di differenza. A cosa serve ? A nulla

paragone
23 luglio 2024 08:39 ciano90
A quelli che pensano che Pantani aspettò Ullrich per minuti, li invito a rivedersi la tappa: Pantani al massimo perse un minuto ad aspettarlo, non 3'30''. Inoltre, li invito a riguardarsi anche le tappe di Armstrong 2004 e Rasmussen 2007 (dopati conclamati): la salita venne tirata dal primo km e comunque ci misero diversi minuti in più dei primi 3 di quest'anno. Nuovi materiali? Nuove tecniche di alimentazione? Nuovi metodi di allenamento? Le stesse scuse che usava Armstrong per giustificare le sue prestazioni....Bello lo spettacolo, ma prendiamolo sempre con le pinze!

doping
23 luglio 2024 12:29 scialpinista
per chi ha dei dubbi su Pogacar (vedremo nei prossimi anni ) vada a vedere cosa ha reso noto il senato francese nel 2013 a proposito del tour 1998. (wikipedia) Nessuno ne parla però

@Sciaplinista e Ciano90
23 luglio 2024 13:42 Frank46
Avete ragione, il problema è chi strumentalizza la cosa per attaccare solamente il corridore che più odia per ovvi motivi di problemi psicologici.

È stato fatto vedere che lo stesso Vingeegard ha espresso quantomeno valori molto simili a quello di Pogacar calcolando i 5km che Pogacar è stato a ruota di Vingeegard.
Però agli stessi utenti che ritengono che Vingeegard fosse solo al 60% non viene il dubbio che forse forse il problema non è che c'è un imbroglione sloveno se proprio ci deve essere un problema.

Concordo al 100% sulla faccenda dei campioni del tour de France 1998, ma quando si dice che se c'è un problema è il sistema ti dicono che parli di tutti e quindi non stai dicendo niente.

Quindi andiamo avanti ad accusare solo il ciclista più forte di ogni epoca e mandiamolo in disgrazia facendo finta di avere la coscienza pulita.

Oggi ho letto di un utente che riproponeva i parei del tizio della Festina.

Ma perché alla Festina si dopavano solo Zulle e Viranque!?

Alla Festina, come in tutte le altre squadre si dopavano tutti, anche le mezze seghe.

Se ti mettevi a sospettare gli atleti di essere dei dopati al massimo potevi sospettare di Viranque e di Zulle ma in realtà era difficile pure sospettare di loro.

Zulle a volte andava davvero forte, ma Viranque poteva dare spettacolo ma non ha mai fatto vedere valori eccezionali.

Eppure ora questo tizio , pur sapendo bene che nella sua squadra erano tutti dei dopati e nessuno esprimesse valori che potessero fare sospettare di chissà cosa, oggi da del dopato ad un corridore solo perché è più forte degli altri?!

D'altronde hai più visibilità se attacchi il fuoriclasse del momento più che se dici che sospetti che stanno riuscendo a bucare i controlli in qualche modo.

Io lo spero che siamo davvero i materiali ma sono davvero molto pessimista e non certo per le prestazioni di qualche campione.
Non possiamo girare gli occhi dall' altra parte ogni volta che beccano qualche corridore appena decente e poi accusare solo chi ci sta sulle balle perché è il più forte.

Viranque ?
23 luglio 2024 16:03 Cicorececconi
Frank, non fare come Fransoli. Almeno i nomi, scrivili corretti. Per il resto la penso come te. Tempo al tempo.

Paragone inutile
23 luglio 2024 17:04 titanium79
Tempi diversi, dinamiche di gara diversi,tappe diverse. Non capisco questi continui paragoni. Due corridori molto diversi,per tantissime cose.

considerazione
23 luglio 2024 17:55 PIZZACICLISTA
Signori non si tratta di un corridore dopato. se qualcosa non quadra bisogna mettere sotto accusa l'intero sistema, cioè il CICLISMO. Se dopato è chi vince lo sono esattamente anche chi arriva secondo, terzo, quarto ,ecc. ecc.

@Cicorececconi
23 luglio 2024 18:38 Frank46
Io sbaglio spesso a scrivere i nomi, a volte è il correttore a volte è proprio perché non ricordo come si scrivono.
La prossima volta cercherò di fare più attenzione

Ps
23 luglio 2024 18:40 Frank46
Con ciclista più forte di ogni epoca intendevo dire solo il più forte di ogni singola epoca.
Lo specifico seno qua si apre un altra diatriba.

PANTANI
24 luglio 2024 10:54 JeanRobic
Non ci fu bagarre fino a 10km dall'arrivo, la presero forte ma poi il gruppo si apri per tutta la sede stradale, credo abbia perso lì almeno piu di tre minuti. poi dopo lo scatto secondo me ha recuperato

Una domanda
24 luglio 2024 14:24 Buzz66
Per i soliti “sospettosi”: vi siete mai chiesti se nel nuoto (per esempio…) esiste un record mondiale risalente al 1998? 26 anni! Lo sapete i tempi nei 100 stile libero di 26 anni fa?
Vogliamo parlare di atletica?
Meglio di no.
Però lì nessuno si chiede se tizio o caio sia pulito…chissà perché

800 femminili
24 luglio 2024 15:43 JeanRobic
Il record della Kratochivlova è del 1983 ed è ancora in vigore, come qualcosa della Koch e della Griffith-Joyner

Scialpinista
24 luglio 2024 15:45 lele
E pensa che scrive pure rubriche….

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Terzo successo su quattro prove per Lucinda Brand nella Coppa del Mondo di Ciclocross donne elite. La regina olandese, già vincente a Tabor e a Terralba domenica scorsa in Sardegna (non ha disputato la manche di Flamanville) oggi si è...


Sappiamo che al Giro non ci saranno Pogacar e Del Toro, Evenepoel e Antonio Tiberi, si spera possa esserci Jonas Vingegaard, che da nostre fonti risulterebbe avviato ad un importante sì. Un punto di domanda, grande quanto una nazione, grande...


È il tempo di festeggiare una fine e un nuovo inizio. È il tempo dei bilanci e delle valutazioni, dei ricordi e dei sogni. È il tempo di un brindisi che si fa augurio e di candeline che si fanno...


Si è conclusa nella peggiore maniera possibile l'avventura di Giovanni Carboni con la Unibet Rose Rockets. Il corridore si era unito alla squadra belga quest'anno a ma a settembre è stato sospeso dall'UCI a causa di anomalie inspiegabili nel suo...


La consueta cena sociale di fine stagione del Team F.lli Giorgi si è svolta lo scorso venerdì al ristorante Pio Nono di Erbusco, nel Bresciano, dove il presidente Carlo Giorgi ha radunato tutta la squadra, amici, sponsor, autorità per festeggiare...


La maggior parte delle squadre si trova in ritiro in Spagna, tra Costa Blanca e Isole Baleari e ieri a incontrare la stampa, per il consueto media day a Benidorm, è stata la UAE Emirates XRG che ha svelato obiettivi...


Capita di prendere freddo, inutile girarci tanto attorno. Anzi, in tutta franchezza, il freddo fa quasi parte dei giochi se prevedete di affrontare una discesa o uscite presto alla mattina. Ecco, se cercate una protezione aggiuntiva, una sorta di asso...


È stata un’annata davvero speciale per il comitato provinciale di Lecco che nel 2025 ha spento 30 candeline, tanti affiliati, tanti successi e la ciliegina sulla torta regalata da Filippo Conca con il suo titolo italiano su strada. Ieri sono...


È una pubblicazione che nel titolo e nel sottotitolo - "Il ciclismo giovanile,  Il valore delle relazioni nel ciclismo moderno" - rappresenta con evidenza didascalica i temi trattati dall’autore, il dottor Davide Marceca con la collaborazione del prof. Sergio Introzzi, autore...


È arrivata la sentenza della giustizia ordinaria sul caso del team W52-FC Porto: l'ex allenatore Adriano Quintanilha è stato condannato a quattro anni di carcere mentre il direttore sportivo Nuno Ribeiro dovrà scontare una pena di nove mesi. Il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024