L'ADDIO DI PETER SAGAN: «TRISTEZZA, NOSTALGIA, ORGOGLIO E GIOIA: GRAZIE A TUTTI»

PROFESSIONISTI | 30/06/2024 | 21:15

Agli archivi andranno i risultati ottenuti oggi a Štrbské Pleso: 85° posto nella tappa conclusiva della Okolo Slovenska e 93° posto nella classifica finale. Agli archivi, ma alla storia va il palmarès di un grande campione come Peter Sagan. Mentre il Tour de France è partito per la prima volta dal 2012 senza di lui, il grande ciclista slovacco ha chiuso definitivamente la sua carriera su strada.


Ecco il messaggio che Sagan ha affidato ai social per salutare il suo mondo: «Dopo tanti anni di corse su strada, è difficile credere che il mio percorso nelle corse professionistiche sia giunto al termine. Oggi, tagliare il traguardo al @okoloslovenska è stato un momento pieno di emozioni contrastanti: tristezza, nostalgia, ma anche orgoglio e gioia. È una sensazione agrodolce chiudere questo capitolo della mia carriera professionale, ma non avrei potuto immaginare posto più perfetto per farlo che qui, nel mio paese natale e nella mia gara di casa.


Ricordo ancora la mia prima tappa al Tour Down Under il 19 gennaio 2010. Ero solo un ragazzino, non avevo nemmeno vent'anni, e non avrei mai immaginato allora di avere una carriera così lunga e fruttuosa in questo sport. È stata una lunga strada, con i suoi alti e bassi, e concludere la mia carriera di corse su strada nel Tour della Slovacchia, circondata dal supporto e dall'amore dei miei compagni slovacchi, è un ricordo che conserverò per sempre.

Grazie a tutti coloro che hanno fatto parte di questo incredibile viaggio. Il vostro sostegno è stato la mia forza trainante e sono davvero grato per ogni sorrido, ogni incoraggiamento e ogni momento condiviso. Non sarei arrivato a questo punto senza di voi».

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COMMENTI
Brutta uscita
1 luglio 2024 10:26 Albertone
In tutta onesta' ha protratto troppo la sua permanenza in gruppo. Era uno dei miei preferiti, ma vederlo arrancare cosi negli ultimi 3/4 anni era insopportabile. Ora, la stessa fine sportiva la sta facendo Froome. Assurdo finire cosi

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