LA EF SOSPENDE ANDREA PICCOLO, «SOSPETTATO DI TRASPORTARE IN ITALIA ORMONE DELLA CRESCITA»

DOPING | 22/06/2024 | 08:03
di Guido La Marca

Piccolo stop, ma di piccolo c'è ben poco, perché il provvedimento preso con effetto immediato dalla EF Education-EasyPost, è di quelli grandi. La notizia rimbalza in Italia quando la notte ha già avvolto i nostri sogni. Una nota ufficiale, breve quanto dura da parte della squadra americana di World Tour che annovera tra le sue fila, tra gli altri, Richard Carapaz e Alberto Bettiol e che ha deciso senza esitazioni di far «terminare il contratto di Andrea Piccolo con effetto immediato». Nella nota si legge anche che «Piccolo era stato già sospeso internamente dal team a marzo, senza essere pagato, per avere preso un sonnifero che non era approvato dal regolamento interno, sebbene legale. Il team aveva fatto rapporto all’Uci, ma a causa di ragioni legali riguardo lo standard Uci del contratto del corridore, non era stato possibile all’epoca mettere termine al contratto stesso». 


Sospeso ma poi riabilitato e portato al Giro d’Italia (costretto al ritiro nel corso della 19/a tappa a causa di una caduta, ndr). «Ma il 21 giugno – si legge sempre nella nota della Ef – Piccolo è stato fermato dalle autorità italiane nell’entrare nel Paese con il sospetto di trasportare ormone umano della crescita. Collaboreremo pienamente con ogni indagine sulla materia, e incoraggiamo Andrea a fare lo stesso e a essere aperto e sincero con le autorità antidoping».


Insomma, la questione è ancora aperta, ma è chiaro che è un caso che si presenta estremamente complesso e delicato. Andrea Piccolo è un ragazzo di Magenta (Milano) di soli 23 anni. Una vera promessa nelle categorie giovanili che da professionista non ha mai vinto una corsa, ma è stato per un giorno maglia rossa di leader alla Vuelta di Spagna 2023. Insomma, speriamo che si tratti davvero dell'ennesimo Piccolo stop e non arrivi uno stop definitivo. 

I MESSAGGI. Ovviamente la decisione assunta dalla EF Education Easypost ha suscitato grande clamore e i colleghi statunitensi di escapecollective.com hanno raggiunto Jonathan Vaughters e sono entrati in possesso dei messaggi che Andrea Piccolo ieri ha inviato al general manager della sua squadra, messaggi scritti in spagnolo: «Jonathan te hablo con sinceridad porque ya perdi todo y soy consapevole de esto... Lleve desde colombia 4 medicinales que me uno no quiero hacer nombra quiero tomarme mi responsibilidad en esto... las encontraron y me la sequestraron en aeropuerto…». Vale a dire: «Jonathan ti parlo sinceramente perché ho già perso tutto e ne sono consapevole… ho portato dalla Colombia quattro farmaci che non voglio nominare, voglio assumermi la responsabilità per questo… Li hanno trovati e confiscati all’aeroporto».

Il corridore ha poi aggiunto «So che sono fuori dalla squadra e ti chiedo scusa, cercherò di risolvere questo problema perché non sono risultato positivo ad alcuna sostanza».

Copyright © TBW
COMMENTI
Come buttare via una carriera
22 giugno 2024 10:01 mdesanctis
Inutile nasconderlo. Personaggio borderline. Voi ci avevate creduto. Gli avevate dedicato anche una copertina. Una delusione più umana che sportiva. Mdesanctis

Un'altra
22 giugno 2024 10:26 fransoli
Giovane promessa che rimarrà tale, questa volta per i motivi peggiori. Che delusione, e penso che sia inutile essere garantisti, personalmente non credo proprio si tratti di un mezzuccio del team per liberarsi di un corridore non più gradito, che lo esporrebbe al rischio di cause risarcitorie ben più onerose di uno stipendio. Potrà uscirne penalmente pulito, cosa che cli auguro, ma penso che la sua storia sportiva termini qua.

Repubblica e Corriere
22 giugno 2024 14:35 lupin3
E intanto il ciclismo ricompare sulle pagine dei suddetti quotidiani, cosa che non é avvenuta per il giro di Pogacar e difficilmente accadrà per la partenza del Tour da Firenze.

lupin3
22 giugno 2024 15:22 Miguelon
Speriamo che Pogacar non ci finisca anche lui sui giornali!

@ miguelon
22 giugno 2024 15:50 Arrivo1991
Importante e' sempre citarlo. Sempre. Ritornando a Piccolo, spiace. Notizia che mina l'ambiente a pochi giorni dal Tdf

Borderline eccome
22 giugno 2024 16:34 NOdoping
Già in precedenza situazioni borderline, quantomeno particolari.
Il ciclismo non impara e non imparerà.
La bici è amore infinito e eterno. Il ciclismo purtroppo è disillusione amara.
Sarà in grado di svuotare il sacco per davvero? Ci racconterà tutta la storia? Ci dirà chi lo ha aiutato e guidato nella discesa agli inferi?
Andrea sei ancora in tempo per essere un uomo coraggioso, e chissene se dopo aver raccontato tutto, l'ambiente marcio del ciclismo ti chiuderà la porta in faccia. Provaci.

Arrivo1991
22 giugno 2024 16:41 Buzz66
Premesso che non sono un suo tifoso, anzi non lo sono di nessuno, ma…un giorno si e l’altro pure leggo una tua critica a Pogacar.
È lecito chiedere il motivo di tanto astio?
Ovviamente non sei obbligato a rispondere, ci mancherebbe…

@buzz
22 giugno 2024 18:40 Arrivo1991
Non e' astio. E' ironia. Viene tirato in ballo in ogni articolo.

Domanda
22 giugno 2024 23:54 pickett
Se la EF voleva licenziarlo mesi fa,e non ha potuto farlo per un cavillo del regolamento,perché lo ha schierato al Giro?Nessun regolamento gli imponeva di farlo.Perché gli ha attribuito addirittura il dorsale con l'1 finale,onore che spetta al corridore + rappresentativo,nonostante il suo curriculum non lo giustificasse assolutamente?

Arrivo1991
23 giugno 2024 10:28 Ale1960
Il tuo è astio ironico. Lo citi sempre con rancore. Non so cosa ti abbia fatto. Uno come Pogacar fa sempre bene al ciclismo.

@ ale1960
23 giugno 2024 12:04 Arrivo1991
Siamo in un articolo su Piccolo, e pure tu parli di altro. Io, quantomeno, la mia opinione su Piccolo ( leggi ) l'ho scritta. Grazie

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Lo sappiamo, la UAE ha già totalizzato il record assoluto di vittorie in un anno per una squadra ciclistica. Ma via via che i successi aumentano quasi all'ordine del giorno, e con quello di Del Toro al Giro del Veneto...


Stamane in Cina Paul Magnier ha firmato la sua vittoria numero 16 e questo pomeriggio il suo compagno di squadra Tim Merlier lo ha nuovamente staccato in quello che è il derby interno della Soudal Quick Step: l'esperto velocista belga...


E' ancora Isaac Del Toro a dettare legge nelle gare italiane. Il messicano della UAE Team Emirates ha conquistato il Giro del Veneto salutando tutti gli avversari a dieci chilometri dall'arrivo e nel centro di Verona ha alzato le braccia...


Quel momento che in tanti speravano che non arrivasse, purtroppo si è presentato: Emmanuel Hubert, patron della formazione bretone Arkéa-B&B Hotels ha annunciato ai suoi dipendenti la fine della sua avventura nel ciclismo. La fine era attesa ed è stata...


Dalla corona in carbonio alla cassetta in titanio passando per i cuscinetti del movimento centrale con sfere in ceramica: l’upgrade ULTRA del nuovo gruppo Campagnolo si rivolge a un ciclista ultra-esigente che saprà apprezzare la massima espressione della meccatronica applicata a...


In attesa dell'annunciato rebrand che vedrà la squadra cambiare sponsor e nazionalità, la Israel-Premier Tech ha comunicato l'ingaggio di Alessandro Pinarello, trevigiano classe 2003, che era passato professionista nel 2022 con la VF Group-Bardiani CSF-Faizanè. Corridore adatto alle salite, negli...


La prima edizione della Veneto Women sorride a Silvia Persico che, all'ombra dell'Arena di Verona, è riuscita ad arrivare in solitaria al traguardo. L'atleta bergamasca ha sfruttato la superiorità numerica nel finale della sua squadra, la UAE Team ADQ, piazzando...


Quelli che Paul Magnier sta vivendo al Tour of Guangxi sono giorni che difficilmente il nativo di Laredo potrà dimenticare. Il velocista della Soudal Quick-Step, oltre a rimpinguare il proprio bottino di vittorie stagionale rafforzando con una facilità (apparentemente)...


Domenica 12 ottobre si è svolta la prima edizione di 100x100 Donne, l’evento cicloturistico ideato da Paola Gianotti, ultracyclist eporediese e 4x Guinness World Record, che ha trasformato le strade del Canavese in un grande incontro su due ruote, dove...


Lieto evento in casa di Diego Bragato, capo del Team Performance e Commissario Tecnico delle donne della pista. Stanotte alle 23.53 è nata Azzurra. La compagna di Diego, Sara, di 37 anni, ha dato alla luce alla pargoletta all’ospedale di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024