POGACAR. «AL TOUR SARA' DIVERSO MA SONO QUI: MI PIACCIONO QUESTO GIRO E GLI AVVERSARI CHE HO»

GIRO D'ITALIA | 20/05/2024 | 08:22
di Francesca Monzone

A Livigno Tadej Pogacar ha steso tutti i suoi avversari:li ha messi contro un muro e uno ad uno li ha fatti cadere a terra. Ora i distacchi nella classifica generale si sono fatti veramente importanti: lo sloveno ha un vantaggio di 6’41” su Thomas e 6’56” su Martinez. Sono questi distacchi da ciclismo d’altri tempi e noi in era moderna ci eravamo abituati a vedere qualche manciata di secondi tra i primi in classifica e incertezza fino alla fine.


Il campione sloveno ha detto che nella tappa con arrivo a Livigno non aveva le sensazioni migliori, ma comunque ha attaccato e, in vista del Tour de France, ha potuto provare anche un tappa particolare, con alta quota e il dislivello maggiore che abbia mai provato in una corsa. Il test è stato positivo e visto che il Giro ormai è vinto, Pogacar adesso può iniziare a guardare con maggiore ottimismo al Tour de France, che lo porterà nuovamente in Italia tra poco più di un mese. Non solo, Pogacar ha anche stabilito il nuovo record di scalata del Passo di Foscagno salendo in 35'50", vale a dire 4'40" in meno di quello impiegato da Tadej Valjavec nel 2005, sempre al Giro d'Italia.


Per il momento nessuno sa se Jonas Vingegaard sarà al via della corsa gialla, ma sicuramente a rendere la corsa estremamente agguerrita e quindi interessante, ci penseranno Primoz Roglic e Remco Evenepoel, che sapranno sicuramente rendere movimentate le giornate del campione sloveno.

«Non mi manca la sfida con Vingegaard: quella so che arriverà a luglio. Mi piacciono questo Giro e gli avversari che ho qui. A luglio sarà un'altra storia, ci saranno anche Remco Evenepoel e Primoz Roglic, non è adesso il momento di pensarci, voglio prima occuparmi di quest’ultima settimana in rosa».

Questo Giro d’Italia sta andando come previsto fin dal primo giorno, ma al Tour sarà sicuramente diverso perché il livello dei suoi avversari sarà più elevato.

La Bora-Hansgrohe che ha investito molto per questo Tour de France, schiererà l’accoppiata Roglic-Hindley. La Soudal – Quick Step ha puntato tutto su Remco Evenepoel che farà il suo esordio alla corsa gialla e sarà supportato dal valente Mikel Landa. Per quanto riguarda la Visma-Lease a Bike, nessuno al momento è a conoscenza sulle reali possibilità di Vingegaard, ma sappiamo che Kuss sarà al via con Tratnik e Laporte, mentre quasi certamente sarà assente Van Aert, che vuole concentrarsi sulle Olimpiadi. Per finire ci sarà anche la Ineos-Grenadiers, che avrà nuovamente Thomas, insieme a Pidcock e quasi certamente Egan Bernal, che negli ultimi mesi ha dimostrato di aver fatto veramente un salto in avanti.

Insomma, ancora una volta, avremo a che fare con un Tour de France che non regalerà la vittoria a nessuno e le battaglie, sarà possibile gustarle dalla prima all’ultima tappa.

Copyright © TBW
COMMENTI
peccato per gli avversari
20 maggio 2024 08:26 erikchan
Tadej stellare peccato che i suoi competitors non esistano.

Erikhan
20 maggio 2024 09:51 Frank46
Se si presenterà al Tour in queste condizioni e senza Vingeegard non esisteranno neanche al Tour gli avversari. Negli ultimi anni hanno fatto letteralmente il cavolo che volevano al Tour. Ogni volta che acceleravano facevano il vuoto, poi si fermavano perché non volevano tirare in prima persona e da dietro recuperavano ma appena riacceleravano rifacevano di nuovo il vuoto.
E tutto ciò nelle tappe in cui non facevano sul serio. Quando facevano sul serio Vingeegard attaccava da lontano e a volte Pogacar ha ceduto.
In alcuni casi può essere successo che Pogacar in crisi nera e con svariati minuti di ritardo non avesse un passo migliore di altri big, ma solo Vingeegard può mandare in crisi nera Pogacar in alta mi montagna, senza Vingeegard avrebbe dominato facilmente Pogacar.

Mi piacciono questo Giro e gli avversari che ho qui.
20 maggio 2024 09:51 Hal3Al
Quali...dove li ha visti...Tadej sembra di essere tornati ai Giri dove i distacchi si misuravano con la sveglia meccanica.

Pogacar
20 maggio 2024 10:00 italia
Ha fatto il record del fuscagno impegnandosi soltanto negli ultimi 5 km I quali sono stati coperti a 28 di media circa; la differenza tra Taddeo e i migliori al mondo e la stessa dei migliori al mondo con un medio dilettante; la domanda e: da quale pianeta o meglio galassia viene Taddeo?

Roglic
20 maggio 2024 10:27 Carbonio67
Al Tour sara' Roglic il vero avversario

Senza pressione
20 maggio 2024 11:31 Bullet
Sta prendendo questa seconda parte di Giro anche come allenamento/test per il Tour e sapendo che non ha nulla da perdere, visto il vantaggio, lanciarsi in certe azioni è più facile mentre con la pressione di un altro contendente vicino non è detto che si riescano a fare le stesse cose e lo abbiamo già visto al Tour. Comunque ieri anche lui l'ultimo tratto era andato oltre e non per niente continuava a voltarsi per paura che rientrasse Quintana. Con un avversario che gli possa mettere pressione psicologica certe azioni sarebbero molto più difficili anche per lui o forse non le farebbe proprio.

Tour
20 maggio 2024 12:32 Panassa
Anche per me sarà roglic il vero avversario. Vingegaard anche se ci sarà bisogna vedere in quale condizione potrà correre. Difficile sia al top. Ma speriamo tutti che lo sia per vedere un'altra bella sfida. Personalmente mi farebbe piacere lo vincesse roglic il tour che vista l'età non ha più molte occasioni.

avversardi del tour
20 maggio 2024 12:39 fransoli
con tutti il rispetto se il Roglic è quello del giro dello scorso anno e Tadej mantiene il livello attuale non sarà avversario troppo ostico neanche luii anche se non ci saranno i distacchi siderali che stiamo vedendo a questo giro... Remco invece per me è ancora un'incognita, a cronometro sarebbe superiore anche a Pogacar, in salita sulle tre settimane è un punto interrogativo.

@ fransoli
20 maggio 2024 13:03 Albertone
Pronto a scommettere che se per caso non fara' doppietta ( se ), la colpa sara' delle fatiche del Giro, del caldo di luglio e della quota

Avversari tour
20 maggio 2024 13:12 Panassa
Beh certamente se vingegaard recupera bene ( cosa che ci augura tutti per lo spettacolo) anche questo tour sarà lotta a 2 . Su roglic la mia è più una speranza. Credo che 1 tour roglic se lo merita tutto. Sarà durissima però chissa

Considerazione
20 maggio 2024 13:47 italia
Soltanto Vingegaard in ottime condizioni può superare Taddeo; se qui ai secondi da 10 minuti al tour ne darà 9. Potreste diventare un "campionissimo" per completezza a condizione che vince il mondiale e faccia il record dell'ora.

Non avevo dubbi che gli piacessero questi avversari
20 maggio 2024 16:31 pickett
Certamente gli piacciono + di Vingegaard.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Per anni ha alternato il calcio al ciclismo, due sport che ha amato visceralmente. È morto ieri pomeriggio a Chieti, dove era ricoverato per un intervento al cuore, Gabriele De Bari, per anni firma di riferimento del Messaggero. Era originario...


E’ passato qualche giorno da quando Egan Bernal è tornato a vincere: il successo è arrivato nel campionato nazionale a cronometro, esattamente dopo 1347 giorni dal titolo precedente e il campione colombiano guarda al futuro con una consapevolezza diversa, perchè...


Stefano Garzelli è ormai uno spagnolo acquisito. Alla Volta a la Comunitat Valenciana è riconosciuto, fermato e stimato tanto quanto alle corse italiane. D’altronde è più di 20 anni che, grazie alla moglie María Benimeli, queste zone sono casa sua....


Oggi inizia ufficialmente il Tour of Oman e nell’aria c’è già sensazione di prove di Giro d’Italia. Ieri vi abbiamo raccontato l’all in di Adam Yates sulla corsa rosa per il 2025, ma in carovana c’è qualcun altro che punta...


La cultura gravel ha tanti meriti e ma tra questi spicca quello di aver sdoganato l’uso delle borse da bikepacking, quelle capienti e indispensabili per intraprendere trail o viaggi. Oltre a queste spiccano le borse che vediamo spesso sul tubo...


È il giorno decisivo sulle strade dell'UAE Women Tour, è il giorno dell'arrivo di salita, è il giorno di Jebel Hafeet. Tappa lunga 152 km, la Al Ain Qasr Al Muwaiji - Jebel Hafeet, con un finale che promette spettacolo....


Dal 12 al 16 febbraio 2025, il Velodromo Sport Vlaanderen Heusden-Zolder, nella regione del Limburgo in Belgio, ospiterà i Campionati Europei Elite su pista, l’appuntamento che apre la stagione 2025 dell’UEC. L’evento vedrà sfidarsi gli specialisti del continente, con...


Doppio battesimo ciclistico nella saletta soci del Centro Commerciale Coop Empoli presenti rappresentanti delle istituzioni e della Federciclismo, con la presentazione della 38^ Firenze-Empoli per élite e under 23 e della Maltinti Banca Cambiano. Alla classica nazionale di apertura della...


Mentre Giro e Tour ci fanno ancora attendere, arrivano le scelte degli organizzatori della Amstel Gold Race che hanno ufficializzato le sette wild card a loro disposizione. Davvero poche le novità visto che sei sono state assegnate a squadre già...


C’è indubbiamente una disincantata e sana autoironia nella denominazione del RAGLIA TEAM e volendo, in dialetto comasco, “ASEN DE CURSA” che non ha certo bisogno di traduzione. L’origine, le motivazioni di questa formazione all’insegna dell’amicizia e della passione, soprattutto...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024