Due latitudini diverse, due facce forse opposte della medaglia quando si tratta di disciplina stradale. Due tragedie.
Nella stessa mattina, quella di ieri, sono avvenuti due incidenti mortali "macchina contro bici" uno nel Lazio e uno nelle Fiandre.
Mentre si allenava in bicicletta lungo la strada Migliara 51, a Pontinia in provincia di Latina, l'iron man Riccardo Giorgi ha perso la vita dopo un frontale con una Ford Kuga: l'automobilista, lievemente ferito nel violento impatto, è stato inevitabilmente denunciato per omicidio stradale. Di mestiere tecnico radiologo, Giorgi era padre di due bimbi e avrebbe compiuto quarant'anni a fine marzo.
Mese prossimo nel quale, tra le altre cose, si svolgerà la 86^ Gand Wevelgem. Proprio a Gent, come si chiama in fiammingo la città che dà il nome alla classica e da dove l'altroieri è partita la Omloop Het Nieuwsblad, due persone in bici tra i 40 e i 50 anni sono state travolte da un'auto guidata da un 45enne. Il conducente, tra stato di ebbrezza e alta velocità, ha urtato un cordolo alla fermata di un autobus e la sua vettura è stata sbalzata sulla ciclabile nella carreggiata opposta, dove stava passando il gruppo di ciclisti di cui facevano parte le vittime.
L'uomo guidava senza patente, non perché se la fosse dimenticata ma poiché gli era stata ritirata.