MUSCAT CLASSIC 2024, LA SECONDA EDIZIONE APRE LA SETTIMANA OMANITA. I PARTENTI

PROFESSIONISTI | 08/02/2024 | 15:10
di Carlo Malvestio

Il grande ciclismo torna in Oman, il paese della Penisola araba che prima di tutti (insieme al Qatar, in realtà) ha creduto nella bicicletta come mezzo di sviluppo culturale, turistico e sportivo. Dall’anno scorso il più celebre Tour of Oman viene anticipato da una gara di un giorno, la Muscat Classic, che è l’occasione per mettere l’accento sulla capitale omanita, Mascate, e dare alle squadre che si sobbarcano la trasferta la possibilità di portarsi a casa qualche punto UCI in più.


L’anno scorso la corsa si concluse con una volata ristretta a circa 30 corridori, con vittoria di Jenthe Biermans davanti a Jordi Warlop e Andrea Vendrame, e un sorprendente Francesco Busatto 4° alla prima uscita coi professionisti. 


PERCORSO

L’anno scorso la corsa non venne fuori particolarmente selettiva, eppure il terreno per provare a renderla tale c’è sicuramente. Saranno 174 km intorno all’estesissima capitale Mascate (3500 km quadrati), con partenza da ovest, dal quartiere Al Mouij, e arrivo a est, ad Al Bustan. I primi 80 km sono pianeggianti, poi i corridori cominceranno ad assaggiare qualche pendenza dei monti Hajar.

La prima asperità sarà la salita di Al Jabal Street (3,8 km all’8,4%), dopodiché si entrerà in un circuito da ripetere due volte che prevede, nel primo giro, le scalate di Hamriyah (1 km all’8,6%), Al Jissah (1,1 km al 9,3%) e Wadi Al Kabir (2,2 km al 6,2%), e poi nuovamente Hamriyah e Al Jissah, da superare rispettivamente a 24 e 7 km dal traguardo. Tutte salite brevi che, però, se affrontate a velocità elevate, possono rende la corsa davvero esplosiva.

FAVORITI

Gli uomini veloci, se in forma, hanno dimostrato lo scorso anno di poter arrivare a giocarsi il successo. Allo stesso tempo, però, se qualche squadra decidesse di fare corsa dura, potrebbe succedere davvero di tutto, da un arrivo di un gruppetto a quello, magari, di un attaccante solitario. La UAE sembra essere la squadra più attrezzata, con Adam Yates e Finn Fisher-Black, ma in questa classica d’apertura della settimana omanita potrebbe anche lasciare spazio a Diego Ulissi, più adatto al percorso. 

Tra gli italiani hanno ottime possibilità di ben figurare Francesco Busatto, 4° l’anno scorso come detto, e Lorenzo Rota (Intermarché-Wanty), mentre Fausto Masnada (Soudal-QuickStep) dovrebbe mettersi a disposizione dei compagni, Mauri Vansevenant in caso di corsa dura, Paul Magnier se ci sarà meno selezione. 

La Lotto Dstny avrà il giovane Jenno Berckmoes, la Cofidis Bryan Coquard e Jesus Herrada, l’Astana Qazaqstan Ide Schelling, la Uno-X Johannes Kulset, la Jayco AlUla Lucas Hamilton e magari anche Davide De Pretto, apparso pimpante nelle prime uscite valenciane.

Nel pdf allegato potete consultare o scaricare la starting list


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