40 ANNI FA LA SANREMO: TUTTI A PEDALARE CON SARONNI, TRA BRINDISI E STORIE

APPUNTAMENTI | 03/09/2023 | 19:23
di Pier Augusto Stagi

Per lui niente bicicletta assistita, solo qualche ammiraglia per l’assistenza. Beppe Saronni si è rimesso in bicicletta per una pedalata con 200 amici, che hanno accompagnato e celebrato come si conviene uno dei corridori più prolifici e amati del ciclismo italiano e non solo. Una pedalata “regolata”, disciplinata e controllata, anche se qualche sagoma uno o due accelerazioni ha provate ad accennarle, anche se prontamente richiamati all’ordine e subissati da sfottò di ogni genere e tipo.


L’occasione di questa festa tra buoni amici è stata una ricorrenza che fa seguito a quella più sontuosa del mondiale di Goodwood celebrata un anno fa esatto alle Terme di Boario, ma i quarant’anni della Sanremo ha il suo bel significato, soprattutto per Beppe Saronni, che ha penato non poco a vincere quella che sulla carta sembrava essere la corsa ideale. «Invece ho raccolto la bellezza di tre secondi posti consecutivi, due alle spalle di Roger De Vlaeminck e l’altro dietro a Pierino Gavazzi – racconta lui oggi disteso e ironico come sempre -. Diciamo che questi anniversari sono in ogni caso il giusto pretesto per stare un po’ assieme, per ritrovarsi e ricreare ad anni di distanza quello spirito cameratesco di quegli anni che sono stati indubbiamente bellissimi solo per il fatto che eravamo tutti degli incoscienti ed entusiasti ragazzi. Oggi, con qualche capello bianco in più sulla testa o nessuno come Silvano Contini (ride), diamo spazio a quel fanciullo che non ci ha mai abbandonato, soprattutto quando si sale in bicicletta o si parla di ciclismo».


E ieri di ciclismo si è parlato tanto, tra un brindisi e un hurrà. Prima però una pedalata, da Cittiglio a Cittiglio paese natale di un altro asso del pedale come Alfredo Binda. La seconda edizione di “Pedala con Giuseppe Saronni” è stato un successo. In verità c’è stato anche un prologo, ieri, il tutto curato e gestito da Sergio Gianoli di Ciclovarese e organizzato dalla Società Ciclistica Orinese, con l’egida della Federazione Ciclistica Italiana e il patrocinio del Comune di Cittiglio.

Sabato, dicevamo, al FeStiAmo Park, una serata ad ingresso libero dal titolo “A tu per tu con i campioni”, è stato un ben più che apprezzatissimo antipasto. Oltre a Giuseppe Saronni (con la signora Laura e Gloria e Carlo, i suoi figli) c’erano Silvano Contini, Roberto Visentini ed altri ex del pedale, in una chiacchierata con i giornalisti Beppe Conti e Paolo Costa. Poi, come detto, la pedalata della domenica. Il via questa mattina alle 9.30 da Cittiglio, con tanti altri ex professionisti. Da Ezio Moroni a Luigi Botteon, da Alessandro Pozzi a Ennio Vanotti, per arrivare a Luciano Loro, Roberto Ceruti e Renzo Bellaria, Renato Laghi e Giovanni Mantovani. Con loro i giornalisti Beppe Conti e Andrea De Luca. «L’idea – ha ricordato Saronni – è nata qualche anno fa quando un gruppo di amici mi ha chiesto di organizzare un ritrovo, così, quasi per scherzo, abbiamo dato vita a questa manifestazione molto semplice e spontanea tra amici e appassionati. Niente competizione, le forze le dobbiamo risparmiare per dopo, per il pranzo».

Un percorso ad andatura controllata, dicevamo, adatto a tutti e aperto ad ogni soluzione, come quello dell’ormai più che sdoganata anche tra i campioni e-bike. Gli amici di Saronni hanno percorso placidamente tre laghi: Maggiore, Comabbio e Varese, passando anche da Cadrezzate, dove Saronni mise a segno due dei suoi quattro trionfi alla Tre Valli Varesine.  L’arrivo era previsto per mezzogiorno e a mezzogiorno si sono stranamente presentati tutti puntualissimi al traguardo, che poi era il ristorante “La Bussola” di Cittiglio «Il pranzo è stato il nostro vero premio, la nostra giusta e più che meritata ricompensa, il vero scopo di tutto – ha detto Saronni tra il serio e il faceto –. L’obiettivo era arrivare alla “Bussola” in condizioni accettabili per dare il meglio di noi stessi, che poi il vero fine era quello di tirare fuori qualche bella storia, un po’ romanzate e infiocchettate, come è giusto fare tra buoni amici».

Storie come il suo “O la va o la spacca”: per la serie “oggi o mai più”, che lo portò a vincere finalmente la tanto agognata Sanremo. «Quell’anno era stata inserita una salita in più, quella della Cipressa, che ha reso la corsa più selettiva per i velocisti e più adatta al sottoscritto». Questa una delle poche riflessioni riferibili, il resto è meglio soprassedere: troppi i brindisi che si sono succeduti, troppe le storie che necessiterebbero di verifiche approfondite, ma come accade in queste circostanze, basta mettere qualche campione attorno ad una tavola imbandita e poi i fatti e le cronache si trasformano come d’incanto in fiabe.  

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Sembra ieri
3 settembre 2023 23:50 Angliru
Ricordo indelebile di un successo di Beppe

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Sul sito specializzato in statistiche procyclingstats ieri Filippo Conca ha battuto Tadej Pogacar e il suo Swatt Club è stato più cercato di qualunque altra formazione al mondo. Oggi non si fa che parlare di questo "ex-professionista" che ha battuto...


Sei giorni al via del Tour de France 2025 e, come da tradizione nella settimana che precede lo start della corsa a tappe più importante del mondo, le squadre procedono a rivelare una dopo l’altra le loro scelte per...


Una tela pronta per essere dipinta: ispirandosi a un famoso artista, la Lidl-Trek presenta in modo originale gli otto ciclisti che sabato saranno alla Grande Partenza del Tour de France: Simone Consonni (ITA, 30): Una partecipazione 2020 Jonathan Milan...


È una formazione agguerrita e col coltello trai denti quella che la Tudor schiererà al via del Tour de France 2025. Alla prima partecipazione della propria storia alla Grande Boucle, la compagine elvetica di Fabian Cancellara cercherà di mettersi...


Conclusi i Campionati Italiani uomini e donne, ecco le classifiche aggiornate della Coppa Italia delle Regioni 2025. Al vertice rimangono ancora, nella graduatoria individuale,  Giulio Ciccone (Lidl-Trek) ed Elisa Balsamo(Lidl-Trek). Al femminile fa un bel balzo in avanti Elisa Longo Borghini (UAE Team ADQ), vincitrice a Darfo Boario,...


Il governo delle Fiandre ha ufficialmente deciso che dal 2027 non supporterà più il progetto della formazione ProTeam Flanders Baloise. Si interromperà quindi un sostegno di lunga data, volto a far crescere i giovani ciclisti belgi. Non si tratta di...


Oggi Adidas e INEOS Grenadiers annunciano una nuova partnership, che vede lo squadrone britannico vincitore di 12 grandi giri equipaggiarsi con l'abbigliamento tecnico di uno dei brand sportivi più rinomati al mondo. Adidas, infatti, sarà il fornitore ufficiale di indumenti...


Enric Mas, Iván Romeo, Pablo Castrillo, Einer Rubio, Will Barta, Gregor Mühlberger, Iván G. Cortina e Nelson Oliveira sono gli otto corridori scelti dalla Movistar Team per partecipare al Tour de France. Enric Mas sarà il leader del team...


È uno degli appuntamenti più attesi dell'estate bresciana e della stagione ciclistica: il Gp Città di Brescia è una delle più belle gare in notturna del mondo, si disputa nel cuore della città su un percorso esigente e spettacolare e...


Il Team Jayco AlUla sarà guidato al Tour de France 2025 da due corridori che sanno come si vince una tappa, Ben O'Connor e Dylan Groenewegen, che punteranno rispettivamente alla classifica generale e alle vittorie di tappa. Insieme a loro...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024