TOUR DE FRANCE. KWIATKOWSKI RE AL GRAND COLOMBIER, POGACAR STACCA ANCORA VINGEGAARD

TOUR DE FRANCE | 14/07/2023 | 17:13
di Luca Galimberti

La grandissima classe di Michal Kwiatkowski illumina il Grand Colombier: l'esperto polacco della Ineos Grenadiers conquista l'affermazione numero trentuno da professionista, certamente una  delle più belle della sua grande carriera. 


Kwiato è entrato nella fuga di giornata e ha gestito in maniera splendida la salita finale, unica asperità di giornata, staccando via via tutti i suoi avversari.


Dietro, la lotta per la maglia gialla ha visto il grande lavoro per tutta la giornata della UAE Emirates di Tadej Pogacar che ha utilizzato tutti gli uomini a sua disposizione, ha fatto scattare Adam Yates a meno di due chilometri dal traguardo e poi si è mosso in prima persona nelle ultime centinaia di metri con uno scatto lunghissimo che ha costretto Vingegaard a perdere ancora qualche metro di terreno. Lo sloveno ha rosicchiato 8 secondi all'avversario: quattro sulla strada e quattro per l'abbuono del terzo posto, visto che in seconda posizione ha concluso Maxim Van Gils, 23enne belga della Lotto Dstny.

LA TAPPA - Dopo quasi trenta chilometri di scatti, allunghi e tentativi stoppati,  la fuga di giornata ha preso il largo grazie alla caparbietà di diciannove alteti, due dei quali italiani: Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost) e Luca Mozzato (Team Arkéa Samsic). Assieme a loro Michał Kwiatkowski (INEOS Grenadiers), Quentin Pacher (Groupama - FDJ), James Shaw (EF Education-EasyPost), Kasper Asgreen (Soudal - Quick Step), Matej Mohorič (Bahrain - Victorious), Fred Wright (Bahrain - Victorious), Jasper Stuyven (Lidl - Trek ), Adrien Petit (Intermarché - Circus - Wanty), Mike Teunissen (Intermarché - Circus - Wanty ), Georg Zimmermann (Intermarché - Circus - Wanty) Nelson Oliveira (Movistar Team), Hugo Houle (Israel - Premier Tech), Maxim Van Gils (Lotto Dstny), Cees Bol (Astana Qazaqstan Team), Harold Tejada (Astana Qazaqstan Team ), Anthon Charmig (Uno-X Pro Cycling Team) e Pierre Latour (TotalEnergies).

Il gruppo degli uomini di classifica, condotto dalla UAE Team Emirates, ed in particolare da Trentin, si è posto subito al lavoro per tenere sotto controllo la corsa. 

A poco meno di sessanta chilometri dal traguardo il drappello di testa ha perso due "vagoncini": Adrien Petit e Cees Bol mentre Mike Teunissen (Intermarché - Circus - Wanty), Matej Mohorič (Bahrain - Victorious) e Anthon Charmig (Uno-X Pro Cycling Team) passavano nell'ordine al Traguardo Volante di  Hauteville-Lompnès. Molto più attardato è transitato al traguardo intermedio Ewan, oggi evidentemente in giornata no (si ritirerà poco prima dell'inizio della salita finale).

Con l'avvicinarsi dell'erta conclusiva, velocità in crescita per tutti: sulle prime rampe tra i battistrada ha attaccato Pacher, mentre Bettiol si è messo al servizio del compagno di squadra Shaw. Il britannico, Van Gils e Tejada hanno ragginto e staccato Pacher, poi però hanno dovuto assistere al sorpasso da parte di Kwaitkowski che ha gestito le energie riuscendo a raggiungere il traguardo davanti a tutti. Traguardo finale che il gruppetto dei velocisti ha tagliato con un ritardo di oltre 20 minuti dal polacco ex campione del mondo.

La carovana gialla domani affronterà una nuova faticosa giornata: da Annemasse si farà rotta verso Morzine les Portes du Soleil per complessivi 152 chilometri.

Rileggi la cronaca diretta cliccando qui

ORDINE D'ARRIVO

1            Kwiatkowski Michal     INEOS Grenadiers        03:17:33
2            Van Gils Maxim     Lotto Dstny       + 47
3            Pogacar Tadej     UAE Team Emirates        + 50
4            Vingegaard Jonas     Jumbo-Visma       + 54
5            Pidcock Tom     INEOS Grenadiers       + 01:03
6            Hindley Jai     BORA-hansgrohe       + 01:05
7            Shaw James     EF Education-EasyPost       + 01:05
8            Tejada Harold     Astana Qazaqstan Team         + 01:05
9            Yates Simon     Team Jayco-AlUla         + 01:14
10            Yates Adam     UAE Team Emirates         + 01:18
11            Rodriguez Carlos     INEOS Grenadiers         + 01:20
12            Kuss Sepp     Jumbo-Visma         + 01:20
13            Zimmermann Georg     Intermarché-Circus-Wanty         + 01:34
14            Gall Felix     AG2R Citroën Team         + 01:41
15            Meintjes Louis     Intermarché-Circus-Wanty         + 01:45
16            Gaudu David     Groupama-FDJ         + 01:45
17            Bilbao Pello     Bahrain Victorious         + 01:45
18            Mohoric Matej     Bahrain Victorious         + 02:06
19            Bardet Romain     Team dsm-firmenich         + 03:29
20            Harper Chris     Team Jayco-AlUla         + 03:29

CLASSIFICA GENERALE

1 VINGEGAARD Jonas Jumbo-Visma 53:48:50

2 POGAČAR Tadej UAE Team Emirates 00:09

3 HINDLEY Jai BORA - hansgrohe 02:51

4 RODRÍGUEZ Carlos INEOS Grenadiers 04:48

5 YATES Adam UAE Team Emirates 05:03

6 YATES Simon Team Jayco AlUla 05:04

7 BILBAO Pello Bahrain - Victorious 05:25

8 PIDCOCK Thomas INEOS Grenadiers 05:35

9 GAUDU David Groupama - FDJ 06:52

 

10 KUSS Sepp Jumbo-Visma 07:11

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COMMENTI
grand colombier
14 luglio 2023 17:36 fransoli
la montagna ha partorito un topolino, Tadej per guadagnare 4 secondini ha douvuto tirare fuori dal cilindro una volata lunga da cineteca, mentre il resto degli umani ha retto bene. UAE bene si, oggi come numero meglio della Jumbo, ma manca della capacità di accelerare e fare la netta selezione in salita (Soler inconcludente, Maijka ormai non più incisivo come qualche anno fa, Yates lo hanno usato solo sul finale per tutelarne la classifica) e pertanto alla fine è stato uno sforzo senza costrutto in quanto la tappa è sfuggita. Vediamo nelle vere tappe alpine, magari Vingegaard in un botto solo rifilerà a Pogacar lo stesso distacco accumulato negli ultrimi tre scontri con gli interessi.

Impressionante
14 luglio 2023 17:40 Bullet
Ma ho visto bene o ha preso un minuto sul vincitore in 450 metri di cui 300 di scatto? Andare forte come in questo Tour mai visto...siamo di fronte a un nuovo livello di ciclismo...

per le prossime tappe
14 luglio 2023 17:43 fransoli
la cosa più rilevante potrebbe essere la crisi di Keldermann, che se dovesse replicarsi lascerebbe Vingegaard con il solo Kuss come garanzia, e magari con Van Aert che come al solito potrebbe essere mandato al massacro nelle fughe per ritrovarselo nel finale. Non un granché se il danese vuole assestare un diretto a Pogacar senza che ques'ultimo incappi in una crisi.

bullet
14 luglio 2023 17:50 fransoli
l'impressione è che i distacchi non fossero così affidabili, però di sicuro il recupero è stato notevole, negli ultimi 400 metri Pogacar ha fatto almeno due volate vere e proprie.

la penso come Frasoli
14 luglio 2023 17:54 Carbonio67
Pogacar si è prodigato in uno sforzo immane. Sarebbe ora di togliere del tutto questa barzelletta degli abbuoni e giocarsela solo per i reali distacchi.

Divertimento
14 luglio 2023 18:30 jkl1971
Comunque vada come vada è un bellissimo tour de France , ogni tappa è uno spettacolo.
Bello vedere fenomeni come questi confrontarsi ogni giorno e non parlo solo dei soliti due , ci sono gregari immensi e spettacolari volate , tutto al Top : )

Abbuoni
14 luglio 2023 20:13 GianEnri
Meno male che ci sono gli abbuoni così i big corrono per la vittoria di tappa. Immaginatevi senza.

Che spettacolo
14 luglio 2023 20:40 Ale1960
Anche oggi una tappa bellissima. È uno dei tour più spettacolari che io ricordi. Due grandi ciclisti che si daranno battaglia fino a Parigi. Non vorrei però che Pogacar sprechi troppe energie per racimolare secondi qua e là. Mi aspetto la botta decisiva del danese nelle prossime tappe. Speto di sbagliarmi. Chapeau al grande Kwiato!

cavolo
14 luglio 2023 21:07 Line
dopo 17 km di salita, in più fatti a tutta a nessuno gli viene più l'acido lattico per scattare cosi

boh
15 luglio 2023 05:07 kristi
o non so che tappa avete visto , io ho visto una UAE ( a detta di tutti formidabile in salita ecc ecc ) fare un ultima salita senza riuscire ad accellerare , 14km su 17 in un gruppetto di 20 unita . avrei una spiegazione ma mi attirero sicuyro le ire di alcuni . per me pogacar ha paura , paura di velocita severe , paura di condizione , questi scattini non servono a nulla , spero almeno gli diano un po di sicurezza (certo a veder la squadra ha ben poco da star sicuro) , magari mi sbagliero ma se jumbo domenica mette il gruppo alla frusta saran dolori per tutti

p.s.
15 luglio 2023 05:09 kristi
mi sbagliero ma nessuna "crisi" di keledermann , ma oculata gestione degli uomini in jumbo , ieri visti i primi km di salita e visto che UAE andava a ritmo di crociera , vingegaard si è tenuto solo sepp kuss ( sappiamo bene cosa puo fare l americano , anche ieri sullo scatto di adam yates , ha chiuso in tre pedalate

Line
15 luglio 2023 07:19 Buzz66
Fatti a tutta? Erano in 15 a un km dall’arrivo…mah

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