L'ORA DEL PASTO. LA STRADA, IL PALCO, I PEDALI, I TETE DE BOIS

LIBRI | 15/07/2023 | 08:15
di Marco Pastonesi

Sono quelli del palco a pedali: “Sintesi di ecologia, economia, utopia e poesia. Un quadratone di cento bici inchiodate a terra, da pedalarci sopra per produrre l’energia necessaria per suonare, cantare e illuminare il palco”.


Sono quelli che hanno accompagnato Don Ciotti per la sua Libera: “I 90 km della tratta di ritorno Portella-Cinisi decisero di percorrerli sulle bici prestate dal sindaco e dall’assessore. Arrivarono in ritardo sull’orario di inizio del concerto. E, oltretutto, le bici, lasciate incustodite, erano sparite”. In verità, solo “trasportate in un altro luogo dall’organizzazione”.


Sono quelli che per due anni prendono il comando dell’Eroica di Montalcino: “Stabiliscono che è giunta l’ora di dare spazio a gregari e comprimari. Quindi le strade di Montalcino devono cambiare denominazione: Via Regina Margherita non si chiamerà più così, bensì Via Serse Coppi”. E “dagli altoparlanti disseminati agli angoli della cittadina fuoriescono le cronache di uomini in fuga e di inseguimenti accaniti”.

Sono quelli del festival Stradarolo a Zagarolo: “Ecco che vengono costruite macchine a pedali con le bottiglie di acqua minerale e biciclette in legno d’ulivo. E solo in bicicletta (o in triciclo) era possibile andare in giro per le strade chiuse al traffico”.

Tetes de Bois. Teste di legno. Angelo Pelini alle tastiere, Andrea Satta alla voce, Carlo Amato al basso, Luca De Carlo alla tromba. Più una lunga schiera di amici e compagni, fiancheggiatori e simpatizzanti, pedalatori e sostenitori, che li accompagnano in concerti e presentazioni, viaggi e improvvisazioni, feste e manifestazioni, gite e registrazioni. Massimo Pasquini ha scritto “La strada, il palco e i pedali”, trent’anni di storie dei tetes de Bois (Squilibri, 128 pagine, 15 euro).

Pacifici e ostinati, poetici e impegnati, i Tetes de Bois sono quelli di Margherita Hack che interpreta Alfonsina Strada in una canzone-video, sono quelli di Sergio Endrigo che sparò barzellette a raffica ribaltando la sua fama di cantante malinconico, sono quelli di Cadel Evans che pedalando a dinamo fece quasi saltare il delicato impianto per l’atletico impegno, sono quelli che seguirono (gratis) il Tour de France del 2008 per il Manifesto e quello del 2009 (gratis) per l’Unità con le parole di Andrea Satta e i disegni di Sergio Staino, sono quelli di Gianni Mura che coinvolto in un gioco mnemonico fondato sulle iniziali dei cognomi dei corridori si ritrovò a Grosseto invece che a Siena, sono quelli che concepiscono un album, che diventa un festival, che diventa un manifesto e uno slogan, intitolati “Goodbike”, sono quelli che affrontano le transumanze a pedali, da quella altoatesina a quella calabra, anche in assenza di mandrie ma non di bici.

La strada, il palco e i pedali” è un anniversario, una rimpatriata, un album di famiglia, una nuova festa sui prati, un’eterna pedalata di gruppo compatto

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'uruguaiano Thomas Silva gareggerà nel World Tour con il team XDS Astana a partire dalla prossima stagione: ha firmato unl contratto biennale. Il 23enne sudamericano si è messo in luce come un forte corridore di un giorno, che si comporta...


Festeggiamenti al top, nei giorni scorsi presso il ristorante Il Guercio sulla via per Camaiore, riservati a Edoardo Cipollini da parte dei suoi tifosi ed estimatori, in occasione del passaggio nella categoria Professional con il team MBH Bank Ballan CSB...


Solo tre anni fa era un bikers come tanti giovani della sua età. Ora tanti parlano di Giacomo Dalla Pria che nel 2025 è stato tra i migliori allievi in campo nazionale. Fino a esordiente di secondo anno gareggiava esclusivamanete...


Grande spettacolo e conclusione a sorpresa per la 42a edizione della Sei Giorni di Rotterdam: la vittoria è andata alla coppia olandese composta da Vincent Hoppezak e Yanne Dorenbos, entrambi al loro primo successo al Rotterdam Ahoy.  La battaglia per il...


L’understatement sabaudo, per questa volta, può attendere, quando cioè si elencano numeri del genere poco ci manca e siamo nel rullo di tamburi: 14 medaglie internazionali, 20 maglie tricolori e 56 medaglie nazionali. Applausi ed orgoglio tangibile in occasione della...


Grazie al Comune di Luni con il sindaco Alessandro Silvestri e il vice nonché assessore allo sport ed appassionato di ciclismo Massimo Marcesini, ha riscosso un grande successo l’incontro “Dialoghi di Sport” dedicato al ciclismo. Gremita la Sala consiliare del...


C’è molta soddisfazione all’interno della Asd Fox Team per l’ottima riuscita della 10^ edizione del Ciclocross del Brenta Trofeo Morbiato che si è corsa a San Pietro in Gu. La gara, terza prova del Selle Smp Master Cross, ha ospitato...


Organizzata dal Comitato Provinciale di Firenze della Federciclismo presieduto da Mario Mecacci, si è svolta presso l’Auditorium di Chianti Banca a San Casciano Val di Pesa, l’annuale festa delle società ciclistiche fiorentine a ricordare i risultati conseguiti nel corso del...


Prestigiosa vittoria di Ivan Colombo in Svizzera. Il 17enne varesino di Cassano Magnago, portacolori della Società Ciclistica Alfredo Binda, si è aggiudicato l'internazionale Ciclocross di Hittnau per la categoria juniores quinta prova della Coppa di Svizzera. Colombo ha preceduto i...


Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024