VAN DER POEL. «SPERAVO DI STARE MEGLIO, MA PER VINCERE QUI NON SERVE ESSERE ILPIU' FORTE»

PROFESSIONISTI | 18/03/2023 | 08:20
di Francesca Monzone

Un Van der Poel non in grande forma oggi sarà al via della Milano-Sanremo: l’olandese ha dichiarato che la Tirreno-Adriatico, non lo ha aiutato a raggiungere la condizione che cercava.


Naturalmente nessuno si sente di escludere Van der Poel dalla rosa dei favoriti, ma sicuramente non era così che il corridore della Alpecin – Deceunink si voleva presentare alla partenza della Classicissima di Primavera. «Avrei preferito essere al top della forma, ma per fortuna a Sanremo non devi essere il migliore per vincere. La Tirreno per me era un passaggo obbligato. Onestamente pensavo di andare maglio ma tutto sommato non è andata neanche malissimo».


In squadra van der Poel non è stato il più forte alla corsa dei Due Mari e lo abbiamo visto aiutare il compagno Philipsen. «Il fatto che non abbia rafforzato la mia di fiducia ottenendo un buon risultato, non vuol dire che adesso andrà male. Due anni fa sono caduto mentre ero impegnato nella Attraverso le Fiandre e la domenica successiva sono scattato con Asgreen per conquistare la vittoria al Giro delle Fiandre. Anche l’impegno per il Mondiale di ciclocross ha avuto il suo peso, e  speriamo adesso che la Tirreno abbia fatto il suo lavoro».

Qualcuno ha ipotizzato che l’olandese avesse avuto dei problemi alla schiena durante la piccola corsa a tappe italiana, ma così non è, e per la gara di oggi è fiducioso.
«La mia schiena non sta peggio di altre volte, ma naturalmente se sono impegnato ogni giorno in gara non posso fare sempre gli esercizi. Dovrei fare degli allenamenti per circa 15-20 minuti al giorno, ma è impossibile conciliarli con le gare. Ecco perché sono andato in palestra questa settimana per fare un allenamento mirato per rafforzare la schiena e finalmente mi sento bene».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Anders Iniesta ha iniziato a costruire il suo futuro sette anni fa, praticamente quando ha deciso di lasciare il Barcellona e trasferirsi a giocare in Giappone prima di chiudere la sua carriera negli Emirati Arabi. È stato proprio sette anni fa,...


Un risottino fatto con il cuore, come sempre del resto, da uno che ha a cuore il ciclismo e chi lo anima. Tutti a casa di Osvaldo Bettoni, ex corridore professionista ai tempi di Beppe Saronni, poi una moltitudine di...


Patrick Lefevere ha potuto lasciare l'ospedale nel quale è stato ricoverato per ben 24 giorni e si prepara ad una lunga convalescenza. È stato lo stesso Lefevere, che ha 70 anni, a scriverlo sui social: «Ho affrontato 24 giorni molto...


Finalmente ci siamo. La ciclovia Prato-Firenze è pronta per essere percorribile e il tratto pratese sarà intitolato a Giovanni Iannelli, azzurro del ciclismo, giovane e promettente atleta pratese morto a seguito di una caduta nell’ottobre del 2019 durante la volata...


Il team INEOS Grenadiers annuncia oggi la nomina di Geraint Thomas a Direttore Corse, decisione che segna l'inizio di un nuovo capitolo nella sua carriera e sottolinea l'evoluzione del team. Tra i ciclisti più rispettati e premiati, Thomas passa dal...


In questi giorni si discute molto se il ciclismo debba o possa diventare uno sport a pagamento, come quasi tutti gli altri. Il tifoso romantico aborrisce l’idea: il ciclismo è del popolo, è sempre stato gratis e tale deve rimanere....


Andrea Colnaghi scende di sella ma non lascia il ciclismo. Il 28enne lecchese ha preso la decisione di terminare la sua carriera agonistica dopo ventidue anni passati a pedalare  nelle formazioni di Costamasnaga, Alzate Brianza, Velo Club Sovico, Team Giorgi,...


La storia raccontata sulle pagine del sito argon18.com , marchio distribuito in Italia da Beltrami TSA, mette in luce un fatto curioso, ma anche molto interessante, infatti, espone in pochi ed essenziali passaggi la genesi di un allestimento speciale per il modello E119...


La sfortuna, si sa, nel ciclismo viaggia veloce. E quando decide di scegliere una vittima eccellente, lo fa con precisione chirurgica. Per l’edizione 2025 della celebre Catena Incatricchiata, il riconoscimento goliardico ideato da Riccardo Magrini e Massimo Botti, il verdetto...


Roberto Amadio ct del ciclismo al posto di Marco Villa: il perché ce lo spiega a Radiocorsa domani alle 19 su Raisport, Cordiano Dagnoni, il presidente della Federciclismo. E poi Giacomo Nizzolo illustra il suo addio al ciclismo,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024