L'ORA DEL PASTO. BOB DYLAN E QUELLE PEDALATE NEL VENTO

NEWS | 21/02/2023 | 08:06
di Marco Pastonesi

La bici sembra appoggiata a un muro. Il telaio è nero con riflessi blu e rossi. Il manubrio – se ne vede solo metà -, così slanciato, pare fuori serie. La sella è pensata per avere pietà di chi pedala. S’intravvede una pista color terra, un giardino verde, forse un marciapiede giallo, la strada fucsia: quattro strisce da sinistra verso destra, una sorta di arcobaleno. E un albero, piantato nel mezzo, nudo e scheletrico come la bici.


E’ un’opera di Bob Dylan. Il cantante, il musicista, l’autore, il poeta. E anche scultore e pittore. Stavolta non corde e penna, ma pennelli e tavolozza. La bici – una city bike, si direbbe – fa parte della mostra “Bob Dylan – retrospectrum”, al Maxxi di Roma, aperta fino al 30 aprile (da martedì a domenica, ore 11-19, ingresso 11-13 euro) e appartiene a quei disegni e schizzi battezzati “The Drawn Blank Series” realizzati fra gli anni Ottanta e Novanta. Robert Zimmerman, in arte Bob Dylan, 81 anni, premio Pulitzer per il giornalismo e premio Nobel per la letteratura, da Duluth, Minnesota, al mondo, alla storia, forse all’eternità. Anche con questa bici.


Bob Dylan pedala nelle sue canzoni. Il suo secondo album ufficiale, anno 1963, s’intitolava “The Freewheelin’ Bob Dylan”, a ruota libera, e conteneva, tra l’altro, “Don’t Think Twice, It’s Allright”, non pensarci due volte, va tutto bene. In una canzone d’amore, “Buckets of Rain”, secchi di pioggia, del 1975, canta: “Se mi vuoi / tesoro piccola, io sarò qui / mi piace il tuo sorriso / e la punta delle dita / come il modo in cui muovi i fianchi / Mi piace il modo freddo in cui mi guardi / Tutto di te mi sta portando sofferenza / Piccolo carro rosso / Piccola bicicletta rossa / Non sono una scimmia ma so cosa mi piace / Mi piace il modo in cui mi ami forte e lento / Ti porto con me”. In un viaggio in Russia, nel 1985, Dylan ebbe il privilegio di pedalare sulla bici di Lev Tostoj nella sua dacia a Yasnaya Polyana, grazie all’intercessione di una guida turistica. E in una foto reperibile su Internet è ritratto mentre pedala, con la dovuta prudenza, su una bici in Slovacchia, nel 2010. C’è anche un ritratto fotografico, firmato da Mark Seliger, in cui Dylan posa appoggiandosi a una vecchia bici da città. E si tramanda il racconto di Bob Dylan che, soprattutto in Olanda, noleggia una bici e pedala dalla mattina alla sera. “Blowin’ in the wind”, soffiando nel vento.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla ottava tappa del Tour de France. 8: UN NUOVO VINCITOREJonathan Milan, un debuttante al Tour de France, ha impiegato 8 tappe per alzare le braccia per la prima volta. L'italiano ha...


Nella tappa più attesa di questo Giro d’Italia Women, UAE Team ADQ ha firmato una vera e propria impresa. Elisa Longo Borghini è la nuova Maglia Rosa al termine della durissima frazione con arrivo in salita sul Monte Nerone, dopo...


Jonathan MILAN. 10 e lode. Gliela confezionano, poi però se la costruisce, se la guadagna e se la prende con lucida determinazione. Sa che è il giorno e non può rimandare a domani ciò che si può prendere oggi. Groves...


Milan vince al Tour dopo sei anni, Longo Borghini in rosa al Giro: è il giorno dei campioni italiani. Il corridore friulano ha vinto oggi l’ottava tappa della Grande Boucle, da Saint-Méen-le-Grand a Laval Espace Mayenne (171, 4 km), riportando...


Dal Vincenzo Nibali della penultima tappa del 2019 al Jonathan Milan dell'ottava tappa del 2025: spezzato il digiuno dell'Italia al Tour de France dopo quasi sei anni! Sotto gli occhi del Ministro dell'Interno francese Bruno Retailleau, il gigante friulano della...


Ci sono volute 114 tappe, dopo quella lunghissima salita vincente di Nibali nella penultima giornata del 2019 a Val Thorens, per rivedere un italiano vincere una tappa al Tour de France. Oggi Jonathan Milan è riuscito nell'impresa, conquistando l'ottava frazione...


Tappa e maglia per Isaac Del Toro sempre più padrone del Giro d'Austria. Terzo successo di fila per il messicano della UAE Team Emirates-XRG che nella Innsbruck-Kuhtai non ha problemi a regolare l'irlandese Archie Ryan (EF Education-EasyPost), secondo a 4",...


Era la tappa più attesa da tutti ed oggi Elisa Longo Borghini ha confezionato una vera e propria impresa ribaltando il Giro e prendendo la maglia rosa. Non è arrivata la vittoria, strappata via da Sarah Gigante, la più forte...


L'austriaco Michael Hettegger, classe 2008, ha vinto il Gran Premio FWR Baron Cima Monte Grappa per juniores con partenza da San Martino di Lupari nel Padovano. Il campione austriaco su strada e della montagna ha preceduto Andrea Cobalchini del Gottardo...


Una vittoria fortemente voluta ad ogni costo quella ottenuta dalla Biesse Carrera Premac nell’edizione n. 84 del Giro delle Due Province a Marciana di Cascina in provincia di Pisa, una classica la cui prima edizione porta la data del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024