L'ORA DEL PASTO. SAI CHE RISATE SI E' FATTO FRANCO...

NEWS | 09/02/2023 | 08:15
di Marco Pastonesi

Sai le risate che Franco Ballerini si sarebbe fatto a sentire Paolo Fornaciari raccontare l’unica vittoria della sua altrimenti immacolata carriera, nell’Herald Sun Tour in Australia, ma quella tappa si sconfinava in Tasmania, pronti-via Fabio Roscioli – uno che la timidezza non era il suo forte – gli ordinò di evadere dal gruppo, i due se la diedero a gambe guadagnando un certo vantaggio, tutto il giorno all’aria e al vento e al sole e al caldo, un caldo-unido che sembrava di correre a perdifiato dentro una serra, finché il gruppo cominciò seriamente a cacciarli e rincorrerli, ormai era lì, era lì lì, i due fuggitivi sentivano quasi il fiatone degli inseguitori, ed ecco che i nostri due eroi, davanti, avvertirono impotenti e già rassegnati lo scoppio di un tubolare, Fornaciari abituato a tutto il ricco campionario delle disgrazie che possono capitare in corsa si disse “ho forato”, saltò su e su e su sulla ruota ma niente, a forare era stato Roscioli, Fornaciari impaurito di correre da solo contro il gruppo si offrì di aiutare Roscioli a sostituire la gomma, eventualmente ad aggiustare la camera d’aria con il mastice e la pecetta, ma Roscioli s’impose, “vai”, gli urlò, “vinci per me”, aggiunse, e “il Forna”, piegato in due come schiacciato dalla responsabilità, vinse per distacco.


Sai le risate che Franco Ballerini si sarebbe fatto a sentire Claudio Mazzantini, edicolante di Stabbia, dunque nel Triangolo delle Bermuda del ciclismo italiano, ma che dico, europeo, ma che dico, mondiale, ricordare di quando correva, si parla dei lontani anni Sessanta, allora il traffico era più mezzo aperto che mezzo chiuso, al seguito delle corse c’erano soprattutto vespe e lambrette, su una vespa o su una lambretta c’era una coppia di “suiveurs”, su uno sbalzo dell’asfalto o sulla gobba di una cunetta la vespa saltò, l’uomo davanti volò e poi atterrò sul sedile, la donna dietro – seduta di fianco all’amazzone – volò e poi atterrò sulla strada, senza cadere, e l’uomo continuò ad andare come se niente fosse (o forse, chissà, se ne accorse, ma finalmente libero fece finta di nulla).


Sai le risate che Franco Ballerini si sarebbe fatto a sentire Luca Scinto rammentare tutte quelle volte che, in vista delle classiche del nord, uscivano insieme ad allenarsi, Franco che menava davanti e Luca che arrancava alla ruota, una due tre ore, Franco che menava davanti e Luca che arrancava alla ruota, poi anche quattro e cinque, Franco che menava davanti e Luca che arrancava alla ruota, senza spiccicare una sola parola, finché ognuno tornava a casa sua. E poi Franco che telefonava a Luca e gli chiedeva se usciva a prendere una caffè, e Luca che impazziva, ma come siamo stati insieme cinque ore e non mi hai detto neanche una sola parola.

Sai le risate che Franco Ballerini si sarebbe fatto a sentire Edita Pucinskaite confidare quelle trasferte su un pulmino scassato – lei e quattro compagne lituane, tecnico e meccanico, più cinque bici - più una tenda per risparmiare i soldi dell’albergo, e confessare la ricetta mele-e-burro, millantata come formula segreta per andare forte e rivelatasi come ricetta indigeribile, conclusa con un quartultimo posto al Tour de France.

Sai le risate che Franco Ballerini si sarebbe fatto a sentire Enrico Grimani rivelare quella volta che strapparono un permesso specialissimo per godere di un lunedì libero e trascorrerlo all’Isola d’Elba, poi persero l’ultima nave della sera ma presero la prima del mattino, giurarono di non andare a letto per non destare sospetti e invece crollarono e furono scoperti.

Sai le risate che Franco Ballerini si sarebbe fatto martedì sera a Casalguidi con i “Franco tiratori” a Casalguidi e che, probabilmente, non visto, si sarà fatto.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Grande Ballero
9 febbraio 2023 09:02 9colli
Serata Stupenda e Bellissima, e tante risate davvero e, come ha scritto Marco, Lassù il Ballero sicuramente le ha fatte anche Lui.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Al parco di Villa Campello di Albiate è tutto pronto: gli amici di Giò Bartesaghi domani, 24 dicembre, accoglieranno gli oltre 200 atleti e atlete che parteciperanno alla ventinovesima edizione del Cross della Vigilia. Alle ore 8.00, con il ritrovo...


Aveva nascosto la pistola, senza il tappo rosso obbligatorio (l'assenza del tappo rosso può comportare sanzioni poiché l'arma potrebbe essere confusa con una vera pistola, creando situazioni di pericolo per sé e per gli altri) sotto la tappezzeria del bagagliaio e sperava...


E' un bel momento per i giovani italiani del Ciclocross e lo testimonia la doppietta azzurra a Heusden Zolder (Belgio) dove questa mattina si è disputata la gara internazionale di Ciclocross per la categoria juniores maschile e femminile.Tra le ragazze...


Il Team Solution Tech – NIPPO – Rali annuncia l’ingresso di Rali come terzo nome del team e partner tecnico per la stagione 2026. Rali è una realtà con oltre 40 anni di storia, nata negli anni ’80 come progetto familiare...


C’è chi come Armofer sa demolire e ricostruire. Chi come Luca Colombo che ha il senso di famiglia e per lui questo è un vero e proprio ritorno a casa. Poi c’è la nuova Drali, che ha qualcosa di antico,...


Come non ricordarlo...: la maglia è la più bella del mondo, azzurra, il braccio sinistro teso, quello destro che mima il gesto di scagliare una freccia. I tifosi stupiti e increduli: "L'ha fatto di nuovo". Sono passati ormai alcuni mesi...


Non ha mai perso l'affetto dei suoi tifosi, e ormai sono passati 35 anni da quando duellava con Indurain e Bugno al Giro e al Tour. Claudio Chiappucci è sempre in formissima, gira l'Italia e l'Europa con la mountain bike,...


Fra gli ospiti italiani che la settimana scorsa, abbiamo avuto modo d’incrociare alla presentazione del percorso della Vuelta España 2026 tenutasi alla Salle des Etoiles dello Sporting Club di Montecarlo vi è stato anche il tributarista e procuratore sportivo Mauro...


Con carattere ha saputo lasciarsi alle spalle una prima parte di 2025 condizionata da problemi fisici e con determinazione e tanto lavoro è riuscita a riscattarsi, ottenere ottimi risultati fino alla prima maglia  iridata tra le élite nella prova dell’Inseguimento...


La stagione 2025 del ciclismo su strada si conclude con una straordinaria dimostrazione di potenza e talento. Due nomi dominano la scena globale: Tadej Pogačar e Demi Vollering. Wntrambie hanno lasciato un segno indelebile nell'anno, portando le rispettive squadre – ...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024