BERNAL. «UN ANNO FA NON AVREI MAI PENSATO DI ESSERE A QUESTO PUNTO...»

PROFESSIONISTI | 18/01/2023 | 08:20
di Francesca Monzone

Egan Bernal vuole guardare al futuro con fiducia e lasciarsi alle spalle il periodo legato all’incidente dello scorso anno: ora è pronto a tornare a correre ad alti livelli.


Il colombiano inizierà la sua stagione domenica in Argentina con la Vuelta a San Juan e, anche se non correrà con ambizioni di vittoria, questa corsa per lui sarà un test importante e gli permetterà di capire il livello raggiunto e dove dover lavorare ancora. Nei suoi progetti c’è il Tour de France e, nelle prossime settimane, anche i campionati colombiani, mentre per il momento, non sono previste corse in Italia.


La riabilitazione è stata lunga e difficile, ma il colombiano è certo che in questo nuovo anno potrà tornare a brillare nuovamente. «Le cose stanno andando molto bene in questo momento – ha detto Bernal ai media colombiani -. Il programma è andato meglio di quello che avevamo previsto. Ci siamo allenati molto e sono molto di vedere qual èil mio livello».  

Era il 24 gennaio del 2022 quando il corridore della Ineos-Grenadiers a 65 km orari, impegnato con la bici da crono, si è schiantato contro un pullman che si era fermato per far scendere dei passeggeri. Dopo 47 giorni dall’incidente Bernal era fuori dall’ospedale ed aveva ricominciato ad allenarsi sui rulli, ma  il recupero è stato lungo e solo adesso è certo di essere tornato competitivo.

«Penso che i valori che ho ottenuto in allenamento siano molto buoni. Il ciclismo è uno sport in cui puoi fare affidamento sui dati per sapere come stai. Tutto sembra essere molto positivo, anche se l'allenamento è ovviamente diverso dalle corse. L'idea è ora quella di tornare a correre».

Nella riabilitazione Egan è stato seguito da Cristian Alonso, il fisioterapista e amico del colombiano, che subito era andato dal campione per sostenerlo dopo l’incidente e che lo ha seguito passo dopo passo nel percorso di recupero, insieme ad una equipe colombiana.

«Sono sorpreso di come sia stato veloce il mio percorso riabilitativo. Non è passato neanche un anno dal mio incidente e già penso al Tour de France. E non solo per partecipare o finirlo, ma per cercare di ottenere una buon risultato in classifica. Davvero non l'avrei pensato un anno fa. Tuttavia, con il supporto della mia famiglia e del mio team, questo  è stato possibile».

Dopo la Vuelta a San Juan (22-29 gennaio), Bernal parteciperà  ai campionati nazionali in Colombia (5 febbraio) e poi volerà in Europa per correre la  Ruta del Sol (15 – 19 febbraio ), Parigi-Nizza (5-13 marzo) e Giro di Catalogna (20-26 marzo). In vista del Tour de France, lo vedremo anche al Critérium du Dauphiné o al Tour di Svizzera.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Varato dalla Struttura Tecnica Regionale presieduta da Giovanni Nencetti – Settore Strada – la bozza del calendario gare élite e under 23 per la stagione 2026. Complessivamente al momento sono 30 le gare in programma. La novità è che la...


Il 2025 è stato l’anno in cui l’Italia è tornata a mettere la firma sul Giro del Belvedere, e lo ha fatto con il suo talento più fulgido: Lorenzo Finn. Il genovese si è imposto di forza sulle strade trevigiane...


Sam Welsford, velocista australiano, ha firmato un contratto biennale con la INEOS Grenadiers a partire dal 2026. Considerato un ottimo velocista, con sei vittorie di tappa al Tour Down Under, Welsford lavorerà a stretto contatto con il velocista e pluricampione...


La Red Bull – BORA – hansgrohe inizia la stagione 2026 insieme a Specialized con un nuovo look, pur rimanendo fedele alla propria storia. La nuova maglia è più di un semplice aggiornamento del design. È l'evoluzione costante della divisa...


L'esordio stagionale di Mathieu Van der Poel nel ciclocross, con il ritorno alle gare dopo un lungo stop, non è stato facile come quello dello scorso: per conquistare la vittoria l’olandese ha dovuto lottare contro un Thibau Nys veramente agguerrito....


Il prossimo anno non sarà più la Firenze-Empoli, come avvenuto dal 1988 ad oggi (prima edizione vinta dal siciliano Giovanni Scatà), ad aprire la stagione ciclistica in Toscana. La classica organizzata dalla Maltinti Banca Cambiano, si svolgerà anche nel 2026...


Carlo Giorgi non riesce a trattenere le lacrime, Samuele Privitera era uno dei suoi ragazzi, uno dei suoi figli aggiunti. Accanto a lui Luigi, il papà di Samuele, e mamma Monica Fissore, che lo abbraccia e lo consola. Si, lo...


Alla presentazione della sua Red Bull – Bora Hansgrohe, il general manager del team tedesco Ralph Denk è apparso sorridente, pronto a partire per una stagione nella quale vuole essere protagonista. «Siamo riusciti a prolungare i contratti di giovani talenti...


Ecco alcune curiosità sulla stagione ciclistica da poco conclusa, in attesa del nuovo anno. Nel 2025 Tadej Pogacar è stato ancora una volta il migliore, con 20 successi totali, di cui 17 in corse World Tour, compresi Strade Bianche, Giro...


Perché è il solstizio d’estate, il giorno più lungo dell’anno, sempre 24 ore, ma con più luce, più forza, più energia. Perché si parte prima dell’alba anche se l’alba è presto e si arriva dopo il tramonto anche se il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024