PIETRO MATTIO A TUTTOSPORT: «L'APPRODO ALLA JUMBO VISMA PER ME E' UN PUNTO DI PARTENZA»

INTERVISTA | 14/01/2023 | 08:15
di Alessandro Brambilla

Il promettente cuneese Pietro Mattio vive un momento magico. Il corridore di Piasco dal primo gennaio è alfiere Jumbo-Visma “Development”. E’ il vivaio della Jumbo-Visma catalogata World Tour e capitanata dai mostri sacri Wout Van Aert, Jonas Vingegaard e Primoz Roglic.


“Sono felicissimo per l’appartenenza alla Jumbo Visma tuttavia consapevole che per me non è un traguardo finale bensì un punto di partenza”, esclama Pietro, nato il 27 giugno 2004. La Jumbo-Visma di Mattio composta da under 23 è catalogata Continental quindi avrà svariate possibilità di partecipare a gare professionistiche.


Da lunedì Mattio e i coequipier “Jumbo” si alleneranno per 11 giorni ad Alicante (Spagna) insieme a Van Aert, Roglic e agli altri campioni. “Sarà emozionante per me – afferma Pietro che nel 2021 e ’22, da junior, ha brillato come passista scalatore indossando la maglia azzurra su strada e mountain bikepedalare accanto a Van Aert, simbolo della multispecialità. Con lui ho già parlato nella sede del team: mi ha incoraggiato molto”.

Quello di Alicante non è il primo collegiale di Pietro con la Jumbo-Visma. Gli under 23 gialloneri in novembre ne hanno sostenuto uno a Baarle-Nassau (Olanda). E in dicembre i ragazzi diretti da Robbert De Groot si sono allenati 10 giorni a Lillehammer, in Norvegia.

“A Lillehammer abbiamo fatto di tutto fuorchè pedalare. Ci siamo allenati al chiuso, in piscina e palestra, e all’aperto abbiamo praticato podismo e sci da fondo. E’ stato emozionante sciare sui percorsi delle Olimpiadi invernali 1994 in cui Manuela Di Centa e gli uomini azzurri vinsero le medaglie d’oro”.

Chiaramente in questo periodo Pietro fa i salti mortali essendo studente alla quinta liceo scientifico, alternando allenamenti in palestrai e in sella anche alla mountain bike.

“De Groot e gli altri dirigenti sanno che noi studenti difficilmente potremo dare il meglio ad inizio stagione. Io m’impegnerò a scuola e in bici”. Oltre al ritiro di gennaio, la Jumbo-Visma Development e alcuni ragazzi della World Tour ne sosterranno un altro sempre in Spagna a febbraio. “Sono in un team organizzatissimo”, aggiunge Pietro, che ora pedala sugli stessi modelli di bici Cervelo utilizzati da Van Aert. “Mi hanno già messo a disposizione 3 bici da strada e presto me ne daranno anche una da cronometro”.

Il programma agonistico di Pietro non è ancora definito al 100 %. Il suo debutto è previsto tra fine febbraio e inizio marzo in Croazia. Riguardo le gare italiane su strada, vedremo Mattio in aprile al Palio del Recioto di Negrar e al Giro del Belvedere, sempre in Veneto. “Spero di meritare il posto da titolare azzurro per il Mondiale under 23 su strada in Scozia”. Pietro non trascurerà la mountain bike: “Parteciperò a gare nella seconda parte di marzo, servirà a farmi crescere nel primo anno da under 23”.

Pietro era tifoso di Mathieu Van Der Poel. “Ho sempre apprezzato molto anche Van Aert e ora spero di imitarlo”.

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Matteo Fabbro era sparito dai radar a fine 2024. Dopo un’annata non particolarmente brillante anche a causa di alcune problematiche fisiche che hanno inciso sulla sua resa agonistica, il corridore friulano non aveva trovato nessuno che volesse investire su...


Jonathan Milan è stato multato e penalizzato dopo la vittoria nell'ottava tappa del Tour de France 2025, la Saint Meen Le Grand-Laval di 17, 4 km. Il velocista della Lidl-Trek, durante la volata poi vinta, avrebbe ostruito un avversario, motivo che...


Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla ottava tappa del Tour de France. 8: UN NUOVO VINCITOREJonathan Milan, un debuttante al Tour de France, ha impiegato 8 tappe per alzare le braccia per la prima volta. L'italiano ha...


Nella tappa più attesa di questo Giro d’Italia Women, UAE Team ADQ ha firmato una vera e propria impresa. Elisa Longo Borghini è la nuova Maglia Rosa al termine della durissima frazione con arrivo in salita sul Monte Nerone, dopo...


Jonathan MILAN. 10 e lode. Gliela confezionano, poi però se la costruisce, se la guadagna e se la prende con lucida determinazione. Sa che è il giorno e non può rimandare a domani ciò che si può prendere oggi. Groves...


Milan vince al Tour dopo sei anni, Longo Borghini in rosa al Giro: è il giorno dei campioni italiani. Il corridore friulano ha vinto oggi l’ottava tappa della Grande Boucle, da Saint-Méen-le-Grand a Laval Espace Mayenne (171, 4 km), riportando...


Dal Vincenzo Nibali della penultima tappa del 2019 al Jonathan Milan dell'ottava tappa del 2025: spezzato il digiuno dell'Italia al Tour de France dopo quasi sei anni! Sotto gli occhi del Ministro dell'Interno francese Bruno Retailleau, il gigante friulano della...


Ci sono volute 114 tappe, dopo quella lunghissima salita vincente di Nibali nella penultima giornata del 2019 a Val Thorens, per rivedere un italiano vincere una tappa al Tour de France. Oggi Jonathan Milan è riuscito nell'impresa, conquistando l'ottava frazione...


Tappa e maglia per Isaac Del Toro sempre più padrone del Giro d'Austria. Terzo successo di fila per il messicano della UAE Team Emirates-XRG che nella Innsbruck-Kuhtai non ha problemi a regolare l'irlandese Archie Ryan (EF Education-EasyPost), secondo a 4",...


Era la tappa più attesa da tutti ed oggi Elisa Longo Borghini ha confezionato una vera e propria impresa ribaltando il Giro e prendendo la maglia rosa. Non è arrivata la vittoria, strappata via da Sarah Gigante, la più forte...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024