VENT'ANNI FA LA SCOMPARSA IMPROVVISA DI DENIS ZANETTE

STORIA | 10/01/2023 | 11:23
di tuttobiciweb

Vent'anni fa, era il 10 gennaio del 2003, se ne andava all'improvviso Denis Zanette. Gigante friulano, classe 1970, ultimo di quattro fratelli, aveva iniziato a pedalare nella Sacilese vincendo 27 corse con i giovanissimi e 6 con gli juniores. Poi dilettante con la soddisfazione di conquistare la maglia tricolore di campione italiano dilettanti di seconda serie e così si aprono le porte del ciclismo professionistico con i colori della Aki.


Nel 1995 il debutto al Giro ed è subito vittoria di tappa, la 18a, al Santuario di Vicoforte. Negli anni il passaggio alla Vini Caldirola e poi al Team Polti quindi alla Liquigas di Fabio Bordonali: nel 2000 arriva terzo al Giro delle Fiandre alle spalle di Bortolami e Dekker, ppi vince una tappa al Giro d'Italia, stavolta a Lubiana. Infine il passaggio alla Fassa Bortolo per continuare a fare il suo lavoro do prezioso gregario, apprezzato dai compagni per il valore e la serietà.


Il 10 gennaio del 2003 mancano pochi giorni al raduno della squadra, Denis si reca dal dentista ma dopo l'appuntamento si sente male, si accascia  a nulla valgono i pronti soccorsi: a soli 32 anni Zanette muore, lasciando la moglie e due piccole bambine. Fatale per lui una patologia cardiaca polmonare, forse di origine ereditaria visto che anche il papà era mancato a soli 47 anni pe lo stesso motivo.

 
Il ricordo di Denis è di quelli che non si cancellano, di quelli che si conservano nel cuore. Un esempio? Il messaggio postato da un amico questa mattina: «Ehi Denis... volevo dirti che in questi 20 anni mi sono sposato, ho avuto un figlio, Riccardo, ho una bella casa, ho tanti amici, sono felice, certo... mi manchi. Ma penso che tutte queste cose ltu le sappia già, visto che sei il mio angelo custode...».

 

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