UNA VIA PER ENNIO DORIS

NEWS | 24/11/2022 | 18:00
di Pier Augusto Stagi

Un anno fa oggi, Ennio Doris ha preso un’altra strada. Ha spiccato il volo, si è momentaneamente spostato, per osservare meglio, anche se lui ha sempre avuto la capacità di scrutare il mondo da ogni angolazione, con semplicità e facilità. Oggi Milano 3 Basiglio, dove Banca Mediolanum ha il proprio cuore pulsante, gli ha dedicato una via, lui che le vie le ha sempre trovate e percorse, battute e ripassate.


L’uomo che ha portato nel nostro mondo un nuovo modo di intendere la Banca, l’uomo che ha preferito le strade alla scrivania, oggi ha una via a suo nome, che ha preso il posto di via Francesco Sforza, sul percorso che porta alla sede del gruppo da lui fondato nel 1997, per volere della sindaca di Basiglio, Lidia Reale, che ha ricordato la figura dell’illustre concittadino, che tanto ha fatto per la comunità. «Negli ultimi anni, ho fortemente voluto che il nostro territorio potesse avere una sua identità, intitolando alcuni luoghi a persone che hanno fatto la storia di Basiglio. Penso, ad esempio, a palazzo Albertario nel centro storico. O alla sala intitolata a Brunello Maggiani. E presto anche il centro sportivo. Perché sono convinta che edifici e spazi abbiano un’anima identitaria, il cui valore è dato proprio da coloro che si sono impegnati in prima persona per renderla riconoscibile. Ennio Doris è stato sicuramente un protagonista della storia più recente di Basiglio. Per questo abbiamo deciso di individuare una via alla quale attribuire il suo nome».


Egoismo e altruismo. Egoismo e generosità: queste le parole chiave, che riassumono solo in parte il pensiero di questo fantastico mecenate del bene e filantropo del buonsenso, che soleva dire «il modo migliore per essere egoisti è essere altruisti». Un paradosso, un ossimoro, una contraddizione in termini che riassume con semplicità un uomo che ha lasciato tangibilmente il proprio segno del suo passaggio terreno. «Ancora oggi mi stupisco del bene che ha lasciato in tante persone, e resto a bocca aperta dei segni tangibili da parte di chi mi viene a raccontare quello che mio papà ha fatto per loro», ha raccontato Massimo Doris, amministratore delegato di Banca Mediolanum. «Papà avrebbe detto: perché quelle facce scure, perché siete tutti così contriti, oggi è un bel giorno di festa. Sorridete!», ha aggiunto Sara, presidente della Fondazione Mediolanum. «Sono stata fortunata a vivere accanto ad un grande uomo che ha regalato amore, ma sento anche il vostro per lui», ha chiosato la signora Lina, che ha accompagnato per una vita un uomo che ha saputo percorrere nella sua vita tante strade, trovandone di nuove.

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il barrage al bivio con Les 2 Alpes gli appassionati di ciclismo lo conoscono bene, perché posto ai piedi della salita che vide concludersi l’epica impresa di Pantani nel Tour de France 1998. Un momento, però: sempre con vista sullo...


Non è stato affatto un finale di stagione dei più semplici quello vissuto dai membri della Israel-Premier Tech. Finita nell’occhio del ciclone e su tutte le pagine dei media del settore (e non solo) per quanto accaduto alla Vuelta e...


Q36.5 amplia la sua proposta footwear con due nuove scarpe da ciclismo pensate per offrire prestazioni elevate su ogni terreno: le Gregarius Road Shoes, ideali per le lunghe uscite su strada, e le Gregarius Adventure Shoes, progettate per affrontare percorsi misti e avventure...


L'intero percorso del Tour de France 2026 è stato svelato al Palais des Congrès a Parigi e immediatamente si immaginano le salite dove i grandi uomini della classifica generale si daranno battaglia e con i traguardi veloci dove assisteremo alla...


Continua la campagna acquisti della Unibet Rose Rockets, che dopo aver ufficializzato gli arrivi di Dylan Groenewegen e Jannis Peter, ha annunciato un altro nome di spessore: Wout Poels. Lo hanno fatto alla loro maniera, con un simpatico video in...


Ciclismo noioso perché vincono sempre gli stessi? Pogacar fenomeno perché non ha rivali? Con la consueta franchezza e precisione, Moreno Moser respinge tali osservazioni e le contro-argomenta al microfono del nostro direttore Pier Augusto Stagi alla vigilia della "Pedalata con...


Oggi al Palais des Congrès di Parigi, come da tradizione sarà svelato il percorso del Tour de France 2026. Tante indiscrezioni sono già uscite e molto si sa sulle tappe che saranno la sede di battaglia per la conquista alla...


L’ultima puntata della stagione di Velò, la rubrica di TVSEI dedicata al ciclismo, ripercorrerà il 2025 su due ruote con il bilancio complessivo di quanto è accaduto a livello internazionale e nazionale e analizzando quello che potrebbe riservare il 2026....


In Francia ha ottenuto la più importante delle undici vittorie conquistate finora nella sua carriera, e in una squadra francese correrà per i prossimi due anni. Alison Jackson, regina della Paris-Roubaix Femmes 2023, ha firmato un contratto biennale con la...


Quando le aziende collaborano con numerosi team professionistici da molte stagioni mettendo a punto prodotti di altissima qualità e altamente performanti, gli effetti per i consumatori finali sono decisamente vantaggiosi. Questo è esattamente quello che accade in Vision con le nuove SC 60...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024