IL VIAGGIO DELLA MEMORIA DI GIOVANNI VISCONTI

STORIA | 05/11/2022 | 11:30
di Giovanni Visconti

Un viaggio nei ricordi e nella memoria, per sportmemory. Il tre volte campione italiano racconta con grande semplicità ed efficacia i suoi inizi, fatti di rinuncie e sacrifici, ma sorretti da una incommensurabile passione.


06.30: sveglia, colazione e scuola.
13.30: via di corsa a casa col motorino.
14.30: allenamento in bici fino a che non era buio e poi ancora palestra, piscina, compiti.
Non c’era un momento di pausa nella mia gioventù ciclistica.
Si fermava tutto. Finiva la scuola, finiva il Campionato di calcio ma non finiva mai la stagione della bici era quella di un ciclismo infinito.


Il mio ciclismo

Scendevo dalla bici da strada e salivo su quella da cross. Papà mi portava nel parco vicino un vecchio ospedale di corso Calatafimi. Mi diceva sempre che bisognava correre a piedi sul morbido per non farsi male alle ginocchia e lì era perfetto.
In quel parco alternavo gli allenamenti in bici a quelli di corsa a piedi e ricordo bene il rumore degli aghi dei pini ad ogni mio passo o sotto le mie ruote, ricordo quel muretto dove facevo stretching e soprattutto ricordo ogni insegnamento di quei giorni.
La sera poi andavamo in palestra e a seguire subito in piscina. 

Era una routine che mi massacrava e per questo una volta tornato a casa mia mamma mi trattava come un re. A tavola mi passava l’acqua anche se era a 10 cm da me e dopo, sul divano, mi riempiva di carezze. Bastava dire: “Maaaa” e lei faceva qualsiasi cosa per me. Papà mi ha insegnato sin da piccolo che “ciò che semini poi raccogli“, perciò ogni anno che passava gli allenamenti si facevano più intensi e il ciclismo mi si mostrava per quello che è.

Quell’anno papà decise di farmi correre il Campionato Italiano ciclocross a Legnano 

Sinceramente non sapevo nemmeno dove si trovasse Legnano e solo il nome mi faceva pensare a qualcosa di difficile da dover affrontare.  Lo raccontavo a tutti come fosse già un motivo di vanto dire “vado in Lombardia a fare una gara”. In realtà gliene fregava il giusto un po’ a tutti delle mie trasferte.

Arrivammo a Malpensa ma per me era come essere a New York. La nebbia al momento dell’atterraggio aveva azzerato ogni mia idea riguardo a ciò che avrei trovato. Mi aveva quasi spaventato e fatto pensare di non essere parte di quel tipo di mondo.
In fin dei conti, io non avevo mai visto la nebbia, in Sicilia è cosa rara.

per leggerlo tutto vai a sportmemory.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Joao Almeida è il re dell'Angliru 2025: il portoghese della UAE Emirates XRG ha vinto la Cabezón de la Sal / L'Angliru, tredicesima tappa della Vuelta Espana battendo allo sprint Jonas Vingegaard. Sulla durissima salita finale, Almeida ha adottato l'unica tattica...


Successo in volata per la britannica Emma Jeffers della “Liv Alula Jayco Ctw” che ha avuto la meglio sulla belga Anna Vanderaerden e sulla svizzera Jasmin Liecht. Cambia anche la classifica generale con la stessa Jeffers nuova leader con un...


Colpaccio di Nicolas Milesi (Arkéa Continentale) nella seconda tappa del Giro del Friuli, la Porpetto - Teor di 167 chilometri. Un percorso studiato appositamente per i velocisti, che si è invece trasformato in un "trampolino piatto di lancio" per la...


La Lega del Ciclismo Professionistico, presieduta da Roberto Pella, e il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, lanceranno una nuova iniziativa nell’ambito delle tappe della Coppa Italia delle Regioni 2025, ideata e realizzata dalla Lega del Ciclismo...


È la generazione 2008 a prendersi la scena al Giro della Lunigiana con Kristian Haugetun e Seff Van Kerckhove protagonisti di una seconda frazione brutale e selettiva che ha visto un cambio al vertice della generale. La corsa si è...


Colpo doppio del francese Romain Gregoire nella quarta tappa del Tour of Britain, la Atherstone - Buron Dasset Hills Park di 194, 9 km. In un finale che ha chiamato alla ribalta i big della generale, il portacolori della Groupama...


Continua la "dittatura" sul Simac Ladies Tour da parte dell'idolo di casa Lorena Wiebes: sul biliardo da 125, 8 chilometri di Alkmaar, la velocista più forte al mondo della SD Worx fa quattro su quattro alla vigilia della cronometro che...


Dopo la breve crono inaugurale di ieri, vinta dal tedesco Oliver Mattheis (Bike Aid) oggi la seconda tappa del Tour of Istanbul, dedicata ai velocisti, ha visto il talento della Lotto Mauro Cuylits vincere la volata di Şile al termine...


Nell’anno in cui taglia il traguardo dei 140 anni di storia,  Bianchi celebra il fondatore Edoardo Bianchi con la Founder Edition, una collezione esclusiva di 85 modelli Oltre RC e Specialissima RC. Caratterizzati da due livree esclusive e componentistica top...


Israel sì, Israel no. Quale sarà la denominazione della formazione di Sylvan Adams nella prossima stagione? I rumors indicavano che sulle maglie potesse rimanere solo Premier Tech ma a chiarire tutto ci ha pensato in prima persona l’uomo d’affari di origini...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024