LANGKAWI 2022. SOSA: «VINCERE IN MALESIA E' BELLISSIMO, TI FA SENTIRE SPECIALE»

PROFESSIONISTI | 19/10/2022 | 08:11
di Giorgia Monguzzi

Il Tour de Langkawi è stato una corsa emozionante, ogni tappa ha infiammato il pubblico di casa regalando gioia e molte sorprese. Se ogni giorno la Malesia era pronta ad accogliere nuove sfide con tanti colpi di scena, lo stesso non si è potuto dire della classifica generale che è praticamente stata decisa già alla terza tappa con l’arrivo a Genting Highlands. Sulle rampe della salita che porta verso la famosissima zona di villeggiatura, Ivan Ramiro Sosa ha sbaragliato la concorrenza vincendo la tappa e prendendosi la maglia gialla di leader che non ha più lasciato. Sicuramente la cancellazione della penultima frazione con arrivo a Gunung Raya ha semplificato la situazione eliminando di fatto una salite, ma le due tappe a Kuaha si sono dimostrate ugualmente insidiose in grado di stravolgere la classifica.


Sosa è stato in grado di muovere al meglio la sua squadra in ogni tappa in modo da tenere chiusa la corsa e di controllare ogni tentativo di attacco. Una vittoria che va ad arricchire il suo già ampio palmares di successi. «Sono felicissimo perché questa vittoria dimostra che anche a fine stagione riesco a tenere una buona forma - dice Ivan Sosa a tuttobiciweb - un po’ mi è dispiaciuto non correre la settima tappa con la salita finale, ma le ultime due si sono trasformate in due frazioni molto dure e complicate che mi hanno messo alla prova in tutti i modi. Per tutta l’ultima tappa la Ef Education ha cercato di mettermi in difficoltà e lo stesso Hugh Carthy si è mosso in prima persona per cercare di recuperare i 23” che ci dividevano, Fortunatamente però ero sulla sua ruota, in quel momento tutti stavamo andando fortissimo e la mia squadra ha fatto un lavoro egregio per controllare ancora una volta la corsa».


E’ passato del tempo da quando Sosa è venuto in Malesia l’ultima volta, in questa manciata di anni di cose ne sono cambiate tante soprattutto nella sua carriera di atleta. Dalla squadra di Gianni Savio l’ormai ventiquattrenne colombiano ha letteralmente spiccato il volo tra il team Ineos e il Team Movistar. «Mi fa strano guardarmi indietro perché molte cose sono cambiate. Ritornare al Langkawi è stato un modo per ricordare quello che sono stato, sono rientrato in un sogno bellissimo. La Malesia è molto simile alla Colombia, il ciclismo è visto come un sogno che in pochi hanno la possibilità di toccare con mano. Quando arriva una corsa tutto si trasforma in una festa, la gente accorre per vedere la magia e provare a fare parte, almeno per un giorno di quel mondo» ci dice Sosa con un po’ di emozione riportandoci alla mentre proprio le parole che qualche giorno fa ci aveva detto Esteban Chaves.

La vittoria al Tour de Langkawi è per Sosa il modo perfetto per chiudere una stagione davvero lunghissima che non gli ha lasciato nemmeno un attimo di respiro. Dalla Spagna alla Malesia passando per il Giro d’Italia, il giovane colombiano ha confermato ancora una volta di essere al vertice del ciclismo mondiale. Ora è diventato un autentico punto di riferimento per i tifosi malesi che in questi otto giorni hanno imparato a conoscerlo e si sono anche affezionati. «Il pubblico qui in Malesia è stato bellissimo, sin dal primo giorno è corso ad applaudirci e a tifare per noi - ci ha detto infine Sosa - vincere il Tour de Langkawi è qualcosa di speciale perché si diventa un esempio per questi appassionati. Non so ancora quali saranno i programmi della squadra per il prossimo anno, ma spero in futuro di poter ritornare in Malesia e provare a vivere una nuova avventura».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Presente per noi ai campionati nazionali femminili di Darfo Boario, Giulia De Maio ha raccolto le impressioni "a caldo" del commissario tecnico delle donne azzurre Marco Velo: con le prime note dell'inno italiano a risuonare sullo sfondo per il podio...


Ospite di Fuori dal Gruppo, podcast curato dal giornalista Filippo Guarnieri, dal corridore MBH Bank Ballan CSB Colpack Christian Bagatin e dal corridore U23 del Mendrisio (nonché preparatore) Aronne Antonetti, il due volte finalista della Zwift Academy, campione del mondo...


«Sono pronta per il mio secondo Giro d’Italia! Rispetto all’anno scorso ho più consapevolezza e il secondo posto ai Campionati Italiani dello scorso weekend mi ha dato ancora più fiducia nei miei mezzi». Parole di Monica Trinca Colonel, 26enne atleta...


Per la Ineos Grenadiers questo sarà un Tour de France veramente speciale. Ci sarà Carlos Rodriguez come leader e poi Geraint Thomas, che correrà la sua ultima Grande Boucle e a fine anno saluterà il mondo del ciclismo agonistico. La...


Quest’anno la maglia a pois, quella che identifica il leader della classifica della montagna, compie 50 anni. Si tratta di uno dei simboli più riconosciuti della Grande Boucle, quella maglia bianca con i pois rossi che al suo esordio i...


Sarà Claudio Chiappucci l'ospite d'eccezione della puntata di Velò, la rubrica di TVSEI interamente dedicata al mondo del ciclismo. Al centro del dibattito la partenza del Tour de France che scatterà sabato da Lilla. Con Chiappucci, analisi dei protagonisti e...


Il fine è così nobile da far dimenticare l’enormità dell’intenzione, la bicicletta della pace, e dell’iniziativa, 750 chilometri, senza fermarsi mai, da Omegna a Roma, dal Museo Rodari alla Città Eterna, la partenza domani venerdì 4 luglio, l’arrivo lunedì 7...


Nel Giro d’Italia Women che scatterà domenica da Bergamo e si concluderà il prossimo 13 luglio a Imola, l’obiettivo principale della Lidl Trek sarà andare a caccia di tappe. La formazione di matrice statunitense ha scelto di affrontare la “corsa...


La vittoria di Filippo Conca e lo strapotere degli Swatt Club sono stati come un pugno allo stomaco per tutti. Non è stata una semplice vittoria, non è stata solo l’assegnazione di una maglia tricolore, ma dietro c’è quello che...


È sempre stato un ragazzo misurato e lo è ancora oggi che è un uomo. Stefano Casagranda, classe 1973, buon corridore professionista per sette stagioni, con le maglie di Riso Scotti MG-Boys e Amica Chips, Alessio e Saeco, quattro vittorie...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024