GIRO D'ITALIA U23 2022. IL PERCORSO: DALLE MARCHE AL PIEMONTE, GUSPESSA E FAUNIERA DECISIVI

DILETTANTI | 10/06/2022 | 14:32
di Carlo Malvestio

Per tanti ragazzi U23 è arrivato il momento più importante dell’anno, perché domani scatta il Giro d’Italia U23 2022. Da quando è stato riesumata nel 2017 dagli organizzatori di Extragiro, la corsa ha attirato, anno dopo anno, i migliori prospetti del ciclismo mondiale, con vincitori del calibro di Pavel Sivakov, Aleksandr Vlasov, Tom Pidcock e Juan Ayuso l’anno scorso, che poi si sono fatti largo anche tra i professionisti. Dal punto di vista italiano, è l’occasione per dare ai giovani ragazzi l’opportunità di correre una corsa tappe di livello internazionale, anche se quest’anno le frazioni saranno 7, contro le 10 dell’anno scorso.


IL PERCORSO


Si partirà con la Gradara-Argenta di 165 km, dalle Marche all’Emilia: la tappa non presenta alcuna difficoltà altimetrica e le squadre dei velocisti avranno lo spazio necessario per portare la corsa allo sprint. Il giorno seguente ci si sposterà in Veneto, a Rossano Veneto, per la seconda tappa che porterà il gruppo in Trentino, a Pinzolo, dopo 168 km. La tappa non è particolarmente impegnativa, ma è comunque più insidiosa della prima, visto che a 30 km dall’arrivo è prevista la salita di Stenico (4 km al 6,8%) e gli ultimi chilometri tendono sempre leggermente a salire.

Il giorno dopo, però, è già tempo della tappa regina, da Pinzolo a Santa Caterina Valfurva, una frazione da quasi 5 mila metri di dislivello in 177 km, destinata a lasciare segni indelebili sulla classifica generale. Dopo la partenza in salita verso Campo Carlo Magno, infatti, i corridori dovranno affrontare in rapida successione Passo del Tonale (14 km al 6,5%), Aprica (13,5 km al 3,5%) e il durissimo Passo di Guspessa verso il Mortirolo (11,3 km all’11%), che verrà superato a 59 km dall’arrivo. A quel punto ci sarà una ripida e tecnica discesa giù dal Mortirolo, un falsopiano e poi la blanda ascesa valtellinese verso Santa Caterina Valfurva (12,1 km al 4,6%) che, però, potrebbe comunque fare seri danni visto quello che avranno già affrontato i corridori.

Dopo le incredibili fatiche di questa giornata, i corridori potranno relativamente recuperare nella Chiuro-Chiavenna, tutta in provincia di Sondrio, di 101 km. L’assenza di asperità lungo il percorso, lascia presagire a una volata a ranghi compatti, ma occhio al finale con la strada che tende leggermente a salire. Per mercoledì 15 giugno, invece, è previsto un giorno di riposo in vista del lungo trasferimento verso il Piemonte e il cuneese.

Si ripartirà quindi giovedì con la Busca-Peveragno di 147 km, una frazione adatta agli scattisti. Dopo l’impegnativa salita in avvio verso il Santuario di Valmala (11 km al 7,5%), i corridori affronteranno negli ultimi 45 km un circuito da ripetere tre volte, caratterizzato dallo strappetto di Pilone del Colletto (1,3 km al 4,4%) che potrebbe invogliare qualcuno a provare ad anticipare.

La penultima tappa renderà omaggio a Marco Pantani, visto che da Boves si arriverà ai quasi 2500 metri di altitudine del Colle Fauniera (18,6 km all’8,5%), dove è posta una statua che ricorda il Pirata, autore qui di un attacco memorabile che lo portò in Maglia Rosa nel 1999. La tappa sarà molto breve, solo 111 km, e senza asperità prima del Fauniera, che però sarà il giudice supremo di questo Giro d’Italia U23.

L’ultima tappa, la Cuneo-Pinerolo di 121 km, non sarà una vera e propria passerella, visto che i corridori dovranno affrontare il durissimo Muro di Via Principi d’Acaja (500 metri al 12,5% e pendenze al 20%), perlopiù in pavè, una prima volta a 21 km dall’arrivo e, poi, per arrivare al traguardo di Pinerolo. Se per qualche motivo la classifica dovesse essere ancora corta, è lecito prevedere grande bagarre.

(Altimetrie in copertina)

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Tutte le tessere sono state messe al loro posto e la UAE Emirates XRG ha annunciato oggi i programmi dei suoi leader per la prossima stagione. Le novità più eclatanti sono l’esordio di Isaac Del Toro al Tour de France al fianco...


Il team LABORAL Kutxa-Euskadi gareggerà con biciclette XDS nella stagione 2026: l'ufficializzazione dell'accordo è avvenuta durante un evento  tenutosi nella sede del marchio asiatico a Shenzhen (Cina) questo sabato. Il manager della LABORAL Kutxa-Euskadi, Aitor Galdós, la ciclista Usoa Ostolaza...


In questo 2025 che si sta chiudendo sono stati tanti gli spostamenti dei corridori da una squadra all’altra e tra questi i più importanti sono certamente quelli quello di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step alla Red Bull-BORA-hansgrohe e di Juan...


Mentre i suoi compagni di squadra pedalano al caldo in terra spagnola, Nairo Quintana è alle prese con il freddo e la neve di Chicago. La sua assenza alla presentazione della Movistar Team per la prossima stagione non è certo...


Il ciclocross alle Olimpiadi invernali del 2030? La scelta delle cosiddette discipline opzionali avverrà nel giugno del 2026 e non subito dopo Milano Cortina. È quanto riporta Le Dauphiné libéré,  dando conto di quanto annunciato il 10 dicembre dalla nuova presidente...


Vittoria della classifica a squadre nella Coppa Italia delle Regioni e secondo posto nel ranking mondiale delle formazioni Continental femminili: basterebbero questi due dati per comprendere che per la BePink - Imatra – Bongioanni il 2025 è stato un buon...


Ormai sotto l’Albero, una domenica di metà dicembre (il 14) propone sul teleschermo un’ora e mezza di tuffo nel recente passato: il documentario Cycling Africa, trasmesso su HBO Max ed Eurosport è viaggio a ritroso alla settimana iridata di Kigali 2025, una realizzazione filmica...


A meno di un mese dalla quinta edizione, BEKING continua a pedalare oltre l’evento, portando avanti la propria missione sociale. Il progetto – premiato quest’anno insieme al suo fondatore Matteo Trentin con il Gino Mäder Prize per l’impegno a favore...


Mancano poche ore alla grande festa sportiva di Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana per un giorno si trasformerà nella capitale italiana del ciclocross. Domani il 23° Ciclocross del Ponte richiamerà...


La macchina organizzatrice della 102a edizione della Coppa San Geo - Caduti Soprazocco - Memorial Attilio Necchini - Giancarlo Otelli - M.O. Tatiana Gozza gira già a pieno regime. Per metterla in cantiere e portarla felicemente in porto, il presidente...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024