
«Il ritorno del Giro d'Italia in Basilicata è motivo di soddisfazione. La nostra proposta ha convinto gli organizzatori e dopo questa tappa il nostro lavoro proseguirà per rendere la Basilicata una meta irrinunciabile della corsa rosa»: lo ha scritto, in una nota, il presidente della Regione, Vito Bardi.
Il 13 maggio è in programma la settima tappa del Giro, la Diamante-Potenza. «Il Giro d'Italia con la sua carovana rosa mostrerà quest'anno - ha evidenziato il governatore lucano - scorci suggestivi della nostra bella Basilicata, un patrimonio tutto da scoprire e da vivere, anche su due ruote. La parte occidentale della nostra regione, dalla costa rocciosa di Maratea offrirà paesaggi in divenire fino all'arrivo a Potenza, il capoluogo di regione più alto d'Italia con i suoi 819 metri sul livello del mare. Lasciandosi alle spalle i tornanti che si affacciano sulla nostra costa tirrenica, la tappa percorrerà le cime del Monte Sirino e La Sellata: montagne, valli e mare che rappresenteranno in questa occasione la grande bellezza lucana. In una sola tappa, mostreremo agli appassionati di ciclismo di tutto il mondo ben due parchi nazionali - Pollino e Appennino Lucano-Val D'Agri Lagonegrese - con vette incontaminate, laghi, borghi, santuari, musei a cielo aperto. Un piccolo assaggio del grande patrimonio che la nostra regione offre ai viaggiatori».
E ancora: «L'arrivo a Potenza cade in concomitanza con un momento di festa per la città: i preparativi per le celebrazioni in onore del suo Santo Patrono, San Gerardo Vescovo da Piacenza, Potenza. La Regione ha stanziato circa 850 mila euro per gli interventi di manutenzione e messa in sicurezza dei tratti interessati. Grazie al lavoro fatto nei mesi scorsi con la Provincia di Potenza, i Comuni interessati e l'Apt è tutto pronto".
foto regione.basilicata.it
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