EUROPEI 2022. I CT AZZURRI A MONACO: «UN PERCORSO PER VELOCISTI». GALLERY

NAZIONALE | 05/03/2022 | 11:00
I Commissari Tecnici Daniele Bennati, Paolo Sangalli, Marco Velo, con il supporto di Mario Scirea, hanno effettuato il sopralluogo in vista dei Campionati Europei che si tengono a Monaco. Il ciclismo è di scena nelle giornate del 14, 17 e 21 di agosto. Quella tedesca è un'edizione allargata degli Europei con ben 9 discipline olimpiche presenti (arrampicata, atletica, ciclismo, beach volley, canoa, ginnastica, ping pong, rowing, triathlon), per un totale di 176 medaglie. Il ciclismo è in programma con strada, pista, Mtb Xco e Bmx Freestyle park.

Le gare prevedono partenze in città differenti per poi convergere su Monaco dove è previsto un circuito cittadino.


La prova su strada per gli uomini, domenica 14 con partenza da Murnau, vede una prima parte di 135 chilometri ed un circuito finale di 13 km da ripetere 5 volte. In totale sono 209 i chilometri di gara.


La corsa femminile su strada, con partenza da Landsberg, chiude la rassegna il 21 agosto per un totale di 129,8 km che comprendono 2 giri del circuito di Monaco.

Le gare a cronometro sono invece della stessa lunghezza sia per gli uomini che per le donne: 24 chilometri sul circuito di Furstenfeldbruck.

In questo Campionato Europeo non è prevista la Team Mixed Relay che torna però al Mondiale.

Tocca ai CT svelare alcune caratteristiche del tracciato. “Possiamo dire che si tratta di un percorso per velocisti. La prima parte vallonata con una serie di semicurve, ma non presenta grandi difficoltà altimetriche” le parole di Daniele Bennati e Paolo Sangalli.

“Abbiamo inoltre visto il circuito cittadino. Marco Velo ha realizzato il filmato del percorso, girando in bici con la telecamerina sul manubrio. Altrimenti non sarebbe possibile visionarlo al meglio in auto perchè la viabilità ordinaria presenta una serie di sensi unici contrari al senso di marcia della gara. Avremo però modo di mostrare tutti i dettagli ai corridori”.

Per le gare a cronometro il commento è quello di Marco Velo: “Si tratta di un percorso facile, poco tecnico. Solamente nei primi chilometri abbiamo un tratto in ascesa di 500 metri al 4-5%. Prevedo velocità altissime in una competizione per specialisti puri. In pratica non si toccano mai i freni se non in 4-5 occasioni, ma solo per rallentamenti poco significativi”.

La zona di gara non presenta una particolare esposizione al vento.

Sito evento https://www.munich2022.com/en/cycling

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E' stato un finale al cardiopalmo per la sesta tappa del Tour de Suisse, una vera e propria sfida tra gruppo e fuga iniziata addirittura sin dai primi chilometri. Niente da fare però per i fuggitivi di giornata, nella corsa...


Nicholas Prodhomme mette a segno il colpo del ko nella terza tappa della Route d'Occitanie, la "tappa regina" che ha portato il gruppo da Pujaudran a Luz Ardiden dopo 173, 8 km con il Tourmalet e la salita finale nel...


Dopo due anni di digiuno, l'Italia torna a far festa al Giro Next Gen. È Filippo Agostinacchio (Biesse-Carrera-Premac) a spezzare la maledizione, dopo un frazione tutta all'attacco che lo ha visto arrivare in solitaria grazie a un assolo di circa...


A seguito di un'indagine preliminare sulle dichiarazioni rese al termine della ventesima tappa del Giro d'Italia (quella del Colle delle Finestre, dispitata il 31 maggio scoso) dal belga Dries De Bondt, corridore dell'UCI WorldTeam Decathlon-AG2R La Mondiale, l'Union Cycliste Internationale...


Il tema della sicurezza è sempre in primo piano e ieri in Belgio, sul traguardo della seconda tappa, c’è stato un debutto importante. Per la prima volta, infatti, è stata adottata la "Safe Cycling Finish Barrier": si tratta in pratica...


Questa è la settimana dedicata a Eddy Merckx e al suo ottantesimo compleanno e il Cannibale, tra un festeggiamento e un’intervista, ha voluto lanciare una sfida a Remco Evenepoel e Tadej Pogacar: al fiammingo piacerebbe che i due campioni si...


Darfo Boario Terme è pronta nuovamente ad accogliere una manifestazione tricolore anche nel 2025, come svelato ieri nella presentazione al “Belvedere Silvio Berlusconi” al piano 39 di Palazzo Lombardia. Questa volta la città termale della Valle Camonica ospiterà,  sabato 28...


Dal 1988 la maglia iridata di campione del Mondo, dal 1993 al 2017 la maglia rosa del Giro, dal 2017 la maglia roja della Vuelta, dal 2022 la maglia gialla del Tour, dal 2018 la Trek (prima Segafredo poi Lidl)...


Il tour de Suisse sembra più francese che mai, dopo quattro giorni di gara con Romain Gregoire leader della generale, ecco che ieri la maglia gialla è passata sulle spalle di un altro transalpino che sta infiammando i cuori dei...


Dopo la rivoluzione di ieri, con Luke Tuckwell che ha conquistato la maglia rosa, il Giro Next Gen propone oggi la sesta tappa: la Ovada - Acqui Terme di 155 km propone un finale tutto da interpretare. per seguire...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024