IL CIO CHIEDE ALLE FEDERAZIONI DI FERMARE GLI ATLETI RUSSI E BIELORUSSI, ANCHE CALCIO E BASKET ADERISCONO

POLITICA | 28/02/2022 | 16:44
di tuttobiciweb

Il Comitato Olimpico Internazionale ha invitato le federazioni sportive di tutto il mondo a bandire dalle competizioni atleti, dirigenti e tecnici russi e bielorussi.


Ci sono federazioni che hanno già preso delle decisioni in merito, ma il Cio chiede di fare un ulteriore passo in avanti: «Il movimento olimpico mira a portare la pace attraverso lo sport e unire il mondo in una competizione pacifica - si legge nella nota emessa -: mentre gli atleti provenienti da Russia e Bielorussia hanno la possibilità di partecipare a eventi sportivi, gli atleti ucraini non possono farlo a causa dell'attacco al loro Paese. Il CIO è solidale con gli ucraini, sono nei nostri cuori e nelle nostre menti. Non dimentichiamo  la nostra missione di assistenza umanitaria e proprio per questo è stato aperto un fondo».


Il CIO quindi chiede di mettere al bando atleti russi e bielorussi e, qualora non fosse possibile farlo a breve termine, indica che questi atleti devono partecipare agli eventi sotto una bandiera neutra. «Niente simboli nazionali, colori, bandiere o inni. Si consiglia inoltre vivamente di non organizzare eventi sportivi in ​​Russia o Bielorussia».

Difficile al momento capire se la determinazione del Cio possa avere conseguenze anche per i ciclisti russi e bielorussi o per la Gazprom Rusvelo, unica formazione russa del panorama professionistico mondiale. Il presidente Lappartient è diventato poche settimane fa membro effettivo del CIO e uno dopo l'altro tutti gli sport stanno aderendo alla richiesta del massimo organizmo sportivo: Fifa e Uefa hanno sospeso tutte le squadre di club e le nazionali da tutte le competizioni internazionali e altrettanto ha fatto la Euroleague di basket questa sera.

Attendiamo di conoscere la posizione ufficiale del governo del ciclismo mondiale, noi come gli organizzatori delle corse imminenti: domani si gareggia in Belgio, mercoledì in Italia per arrivare alla Strade Bianche e alla Tirreno-Adriatico, gara quest'ultima che ha assegnato una wildcard alla Gazprom Rusvelo.

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COMMENTI
Il nuovo numero 1 del ranking ATP (Tennis) bandito dai tornei? Ma per favore!
28 febbraio 2022 17:45 giopagar12
Di questo passo, arrestiamo i figli dei mafiosi.

Ma cosa c'entrano gli atleti?
28 febbraio 2022 19:27 marco1970
Perchè punire gli atleti per scelte scellerate compiute dai propri governi? Sapevo che lo sport affratellava i popoli e non li discriminava per le colpe dei propri governi.Trovo assurdo che atleti che si allenano con scrupolo in attesa di partecipare ad un evento,poi vedono andare in fumo le loro aspettative a cause di scelte infami compiute da chi li governa.

coerenza
28 febbraio 2022 22:54 siluro1946
Ma non si è sempre detto che la politica non deve interferire con la politica?

terreno scivoloso
28 febbraio 2022 23:53 fransoli
come dice siluro1946 lo sport dovrebbe esulare dalla politica, uno sportivo non dovrebbe risentire delle scelte scellerate del proprio governo, anche perché escludere un atleta che concorre per se stesso o per il club ch e lo stipendia e che magari si dissocia pure dalle scelte del proprio presidente non danneggia certo la sua nazione di appertenenza.... è altrettando vero però che coerentemente i valori dello sport non contemplano neanche che durante una manifestazione sportiva possa sventolare la bandiera o risuonare l'inno di una nazione che nello stesso momento vede mezzi di morte riportanti il proprio vessillo attaccare uno stato sovrano... quindi c'è poco da fare, anche lo sport non può rimanere insensibile a tutto ciò... in questo stato di cose i principi dello sport devono far si che la Russia non possa essere rappresentata come nazione... pertanto escludere le nazionali e le squadre con sponsor russi direttamente legati al ducetto ma consenire la partecipazione individuale... spiace per i corridori della Gazprom, che non sono colpevoli, anche perché di non russi ce ne sono parecchi, ma lo sponsor è una costola del regime e pertanto ritengo che vada esclusa da qualsiasi evento. Anche i bimbi non sono colpevoli ma le bombe piovono anche sulla loro testa.

@fransoli
1 marzo 2022 07:45 Emilio
Meno male che la testa qualcuno la usa ancora.

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