DRONE HOPPER ANDRONI GIOCATTOLI. PRIMO MESE CON UNA VITTORIA AL TACHIRA E TANTA SFORTUNA

PROFESSIONISTI | 01/02/2022 | 15:04

Si è chiuso il primo mese di attività della Drone Hopper Androni Giocattoli. E il bilancio ha il sapore agrodolce di un buon inizio unito a tanta, tanta sfortuna.


L’esordio in Venezuela alla Vuelta al Tachira è stato segnato da tre ritiri, ma anche dalla grande determinazione del team che ha saputo fronteggiare le avversità con una condotta di gara spavalda. Alla fine è arrivata la bellissima vittoria del 22enne colombiano Didier Merchan che ha ripagato dopo una settimana difficile.


Sulla corsa sudamericana arriva anche il commento del general manager Gianni Savio: «Complimenti ai tre colombiani Didier Mechan, Brandon Rojas e Juan Diego Alba, saliti sul podio finale del Tachira. Merchan, vincitore dell'ultima tappa e terzo nella generale, Rojas, campeon de los jovenes, e Alba - con i due compagni - sub campeon por equipos. Giovani di talento, che hanno dimostrato carattere e saputo reagire alla sfortuna di essersi subito trovati con una squadra dimezzata per i ritiri di Leonardo Marchiori, Filippo Tagliani e Marti Vigo».

In Europa il debutto alla Challenge Mallorca in Spagna, invece, ha lasciato spazio solo alla sfortuna con le cadute di Benedetti e Holther, alla prima gara da professionisti, e quelle di Sepulveda e Grosu proprio nelle due giornate dove avrebbero potuto lottare con i primi. La caduta di Grosu a tre chilometri dalla conclusione dell’ultima gara di domenica a Palma della Challange ha tolto al velocista romeno la possibilità di disputare la volata.Il team ora, dopo l’annullamento della Vuelta a San Juan in Argentina, guarda al calendario di febbraio segnato da appuntamenti in Turchia, Spagna e Rwanda.

ENGLISH VERSION

The first month of activity of the Drone Hopper Androni Giocattoli has ended. And the balance has the bittersweet taste of a good start combined with a lot of bad luck.

The debut in Venezuela at the Vuelta al Tachira was marked by three retirements, but also by the great determination of the team that was able to face adversity with a bold race conduct. In the end came the beautiful victory of 22-year-old Colombian Didier Merchan who paid off after a difficult week. On the South American race comes the comment of the general manager Gianni Savio: «Congratulations to the three Colombians Didier Mechan, Brandon Rojas and Juan Diego Alba, who got on the final podium of the Tachira. Merchan, winner of the last stage and third overall, Rojas, campeon de los jovenes, and Alba - with his two companions - sub campeon por equipos. Talented young riders, who have shown character and have been able to react to the misfortune of having immediately found themselves with a halved team due to the retirements of Leonardo Marchiori, Filippo Tagliani and Marti Vigo».

In Europe, the debut at the Challenge Mallorca in Spain, on the other hand, left space only for bad luck with the crashes of Benedetti and Holther, in the first race as professionals, and those of Sepulveda and Grosu precisely in the two days where they could have fought with the leaders. Grosu’s crash three kilometers from the end of Sunday’s last race at Palma della Challange took away the chance for the Romanian sprinter to take part in the sprint.

The team now, after the cancellation of the Vuelta a San Juan in Argentina, looks to the February calendar marked by appointments in Turkey, Spain and Rwanda.

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