ADRIE VAN DER POEL. «NON ASPETTATEVI TROPPO, MATHIEU STA PEDALANDO POCO»

CICLOCROSS | 06/12/2021 | 08:05
di Francesca Monzone

Dopo la vittoria di Wout Van Aert a Boom, tutti gli appassionati del ciclocross attendono con molto interesse il rientro alle corse di Mathieu van der Poel, previsto per il prossimo 18 dicembre a Rucphen.


A frenare l’entusiasmo dei tifosi c’è però Adrie van der Poel, padre di Mathieu ed ex corridore. Adrie van der Poel era presente alla gara di Boom perché stava seguendo suo figlio David, il fratello maggiore di Mathieu, e al termine della prova ha dichiarato che per le prime gare saranno cauti.


«In questo periodo Mathieu è molto calmo e sta andando poco in bici – Ha detto Adrie van der Poel - perché ha avuto una stagione molto dura. Ha scelto di prendersi un periodo di riposo molto lungo, dobbiamo avere pazienza e poi vedremo come andrà».

Mathieu van der Poel ha avuto un anno molto intenso nel quale i successi non sono mancati, ma c’è stata anche la caduta a Tokyo durante la prova olimpica di Mountain Bike che ha causato diversi problemi al campione olandese. Per le prime gare della stagione di ciclocross Adrie Van der Poel vuole essere cauto, ma è anche vero che quando si parla di fenomeni come Mathieu, una vittoria non è mai da escludere. Adrie non è sorpreso invece del successo di Wout Van Aert a Boom e, al riguardo, già la scorsa settimana aveva detto che la vittoria sarebbe andata al belga.

Adrie Van der Poel non è un veggente, ma quanto da lui immaginato arriva da una lunga esperienza come corridore e non dobbiamo dimenticare che nel suo palmares, oltre al successo al Giro delle Fiandre e alla Liegi-Bastogne-Liegi, c’è anche un titolo Mondiale di ciclocross conquistato nel 1996 e che da diversi anni collabora per le gare di Coppa del Mondo di ciclocross. «Non sono sorpreso del risultato di Wout – ha detto Adrie –: era un percorso adatto alle sue caratteristiche, sembrava disegnato appositamente per lui e poi ho seguito il suo lavoro su Strava. Abbiamo potuto seguire tutto il lavoro fatto da Wout nelle ultime settimane, perché pubblica tutti i suoi dati. Ha svolto molto lavoro di allenamento per il ciclocross. Grazie a questi dati siamo riusciti a capire anche il tempo che avrebbe fatto in gara ed era facile intuire che la vittoria sarebbe andata a lui».

Adrie aveva visto bene e aveva anche stimato il tempo del vantaggio di Van Aert che, secondo i suoi calcoli, sarebbe stato di almeno un minuto sul secondo arrivato. «Per capire bene come andrà una corsa devi osservare tutto, perché i percorsi sono diversi. Possono essere molto lunghi e con molto fango e su un percorso come quello di Boom Van Aert era favorito. La scorsa settimana avevo detto al padre di Toon Aerts che Wout avrebbe vinto con almeno un minuto. Ci sono andato vicino anche se il suo vantaggio è stato addirittura di 2 minuti».

Copyright © TBW
COMMENTI
Wout
6 dicembre 2021 09:45 Lunona
Mettono già le mani avanti, per questo ammiro molto di più Wout che Vdp!

Giusto
6 dicembre 2021 12:43 daminao90
Giusto tirare il fiato. E' stato per mesi a tutta

Uffa....
6 dicembre 2021 17:10 lupin3
sempre con sta pretattica per innervosire. Mille volte meglio Van Aert

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
  La trentina Giada Borghesi è una delle italiane più in forma di questo scorcio di stagione. La legge dei numeri lo dimostra: è  costantemente nelle posizioni nobili degli ordini d’arrivo in corse internazionali. Al difficile Grand Prix di Chambery,...


La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai passi e alle salite più dure. In questo modello LOOK inserisce alta tecnologia...


Più che una riflessione vuole essere una storia, che riguarda il sottoscritto e un amico mio e del ciclismo come Moreno Moser, ex professionista e oggi più che apprezzato opinionista di Eurosport con Luca Gregorio e il "papi” Riccardo Magrini....


"Buongiorno da Luca Gregorio... e Riccardo Magrini!" Una frase che per un giorno non è stata trasmessa da Eurosport, ma da noi. Subito dopo aver condotto la conferenza stampa sotto la neve di Livigno, infatti, sabato scorso la premiata ditta...


È l’unico team manager italiano del World Tour e mira al pri­mo posto nel ranking mon­diale sia con le sue ra­gazze che con i suoi ragazzi. Luca Guercilena sa che non è un risultato semplice né immediato da raggiungere ma...


Geraint Thomas guiderà ancora una volta la sfida dei Granatieri INEOS al Giro d'Italia 2024. Supportato da una squadra esperta e molto forte, il gallese, che si è classificato clamorosamente secondo nel 2023, torna in Italia con l'ambizione di ben...


Una festa del ciclismo rovinata. Almeno per le tre squadre, sia maschili che femminili, che ieri sono state vittima di un furto all'ora di pranzo nei pressi delle Terme di Caracalla a Roma. Nel momento d'intermezzo tra il Gran Premio...


Dopo il successo ottenuto a Chiaramonte Gulfi, Daniel Bartolotta ha regalato al Team Bike Sport Ballero l’ennesima soddisfazione conquistando con autorità il 3° Memorial Angelo Castiglia a Solarino. Il corridore diretto da Angelo Canzonieri è stato autore della fuga decisiva...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante, si è parlato di classiche, du ìRomandia, di Giro d'Italia e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini e Ruggero Marzoli. Come sempre a fare il...


La “Coppa Liberazione Trofeo i Greppi” promossa ieri a Donoratico dalla locale Unione Ciclistica non ha tradito le attese, doveva essere una giornata di festa scandita dalle pedalate dei giovani ciclisti e festa è stata. Nella Gara Unica per Esordienti...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi