L'EROICA FESTANTE E FELICE

AMATORI | 04/10/2021 | 07:41

Il festoso, sorridente e appassionato popolo de L’Eroica è finalmente tornato a pedalare sulle bellissime strade bianche della provincia di Siena. Ieri o oggi, infatti, la cicloturistica d’epoca più amata al mondo ha celebrato il suo ventiquattresimo atto nel massimo rispetto delle regole imposte dalla pandemia; green pass, mascherina, spesso e volentieri, ma soprattutto i ciclisti distribuiti in due giornate; sabato gli eroici dei percorsi lunghi, oggi quelli dei percorsi corti.


I numeri governano sempre più il mondo. Così anche L’Eroica dichiara i suoi numeri, che indicano un amore in forte crescita per il ciclismo e per le belle emozioni a pedali. Sabato hanno preso il via 3059 ciclisti. Oggi sono stati addirittura di più; ben 4224 che portano il totale abbondantemente sopra i 7000 partecipanti. L’organizzazione ha calcolato inoltre in circa 16.000, tra ciclisti, accompagnatori e volontari, le persone arrivate a Gaiole in Chianti nei tre giorni dell’evento; venerdì, sabato e domenica.


“E’ stata una festa magnifica, moltiplicata dall’attesa di due anni durante i quali non abbiamo mai perso il contatto con il popolo de L’Eroica – dichiara Giancarlo Brocci – ideatore de L’Eroica – Sono molto grato per l’affetto che la gente mostra per questo evento e per questo territorio. Noi lavoriamo con grande impegno senza interruzione e questo popolo merita tutti i sacrifici di tante persone che lavorano a queste giornate bellissime”.

Degli oltre settemila partecipanti un buon terzo è giunto in Toscana dall'estero, Più di mille sono state le donne al via con una crescita costante che denuncia come il ciclismo si riveli sempre uno sport che corre veloce incontro alle aspettative di ognuno. Persino di quelli che vengono a L’Eroica solo perché ne hanno sentito parlare e sanno che vale la pena provare. Persone che arrivano e poi rimangono stregate dallo spirito di festa ma soprattutto dai valori dell’evento, a cominciare dalla "bellezza della fatica e gusto per l'impresa" che caratterizza L'Eroica fin dalla nascita. Fatica vera: nel suo percorso più lungo, quello eroico vero e proprio, la distanza è misurata in 209 chilometri, la metà dei quali sulla strada bianca, con quasi 4000 metri di dislivello da superare prima di poter vedere il traguardo finale. Una fatica enorme che inizia, per molti, di notte, addirittura alle ore 4.30 e che per tanti si conclude con le tenebre. Ieri l’ultimo a concludere la sua fatica è stato un belga, felice, contento e sorridente arrivato a Gaiole in Chianti poco prima delle ore 23.00.

Oggi, lunedì, L’Eroica riporrà striscioni e transenne, chiuderà gazebo ed ombrelloni. Interromperà la musica e smonterà ogni impalcatura. Di certo, ciò che non finirà in magazzino sarà l’entusiasmo di migliaia di persone che, a vario titolo, hanno vissuto un week end a pedali di grande festa; la festa de L’Eroica.

Arrivederci al 2022. La data è già fissata, come sempre il primo fine settimana di ottobre; appuntamento alla XXV edizione.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In questo 2025 che si sta chiudendo sono stati tanti gli spostamenti dei corridori da una squadra all’altra e tra questi i più importanti sono certamente quelli quello di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step alla Red Bull-BORA-hansgrohe e di Juan...


Mentre i suoi compagni di squadra pedalano al caldo in terra spagnola, Nairo Quintana è alle prese con il freddo e la neve di Chicago. La sua assenza alla presentazione della Movistar Team per la prossima stagione non è certo...


Il ciclocross alle Olimpiadi invernali del 2030? La scelta delle cosiddette discipline opzionali avverrà nel giugno del 2026 e non subito dopo Milano Cortina. È quanto riporta Le Dauphiné libéré,  dando conto di quanto annunciato il 10 dicembre dalla nuova presidente...


Vittoria della classifica a squadre nella Coppa Italia delle Regioni e secondo posto nel ranking mondiale delle formazioni Continental femminili: basterebbero questi due dati per comprendere che per la BePink - Imatra – Bongioanni il 2025 è stato un buon...


Ormai sotto l’Albero, una domenica di metà dicembre (il 14) propone sul teleschermo un’ora e mezza di tuffo nel recente passato: il documentario Cycling Africa, trasmesso su HBO Max ed Eurosport è viaggio a ritroso alla settimana iridata di Kigali 2025, una realizzazione filmica...


A meno di un mese dalla quinta edizione, BEKING continua a pedalare oltre l’evento, portando avanti la propria missione sociale. Il progetto – premiato quest’anno insieme al suo fondatore Matteo Trentin con il Gino Mäder Prize per l’impegno a favore...


Mancano poche ore alla grande festa sportiva di Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana per un giorno si trasformerà nella capitale italiana del ciclocross. Domani il 23° Ciclocross del Ponte richiamerà...


La macchina organizzatrice della 102a edizione della Coppa San Geo - Caduti Soprazocco - Memorial Attilio Necchini - Giancarlo Otelli - M.O. Tatiana Gozza gira già a pieno regime. Per metterla in cantiere e portarla felicemente in porto, il presidente...


Archiviata la prova di Coppa del Mondo in Sardegna e la gara in Emilia Romagna, l’Ale Colnago Team si tuffa nell’ultima prova del circuito Master Cross Selle Smp. L’ultimo appuntamento è in calendario domenica 14 dicembre a Borgo Barattin di Faé di Oderzo,...


Gentile Direttore, gentili lettori, ho letto con attenzione quanto scritto da Silvano Antonelli.Per quanto ci riguarda, come Lega Ciclismo Professionistico, vogliamo ribadire la nostra piena collaborazione con Federazione e Comitati Regionali alla causa del ciclismo, a servizio dello sport, come potrete...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024