QUEL CHE MI CONFA'. NELLE FIANDRE HO VISSUTO UNA GIOIA MONDIALE

DONNE | 28/09/2021 | 08:00
di Maria Giulia Confalonieri

Ciao a tutti,


se nell'ultimo blog vi scrivevo sconsolata dopo aver dovuto fare i conti con il covid questa volta mi trovate su di giri. Di sicuro avrete seguito il campionato del mondo nelle Fiandre e vi sarete esaltati nell'applaudire una grande Italia, che è riuscita a finire in testa al medagliere iridato.


Fin da quando avevano presentato il percorso io puntavo a dare il mio contributo alla causa azzurra. Dopo la delusione di non essere stata convocata ai Giochi Olimpici di Tokyo2020 temevo che l'essere costretta a saltare le ultime gare avrebbe compromesso il mio avvicinamento al secondo grande obiettivo che mi ero prefissata per quest'anno, invece il CT Dino Salvoldi mi ha dato fiducia e con le mie compagne siamo riuscite a confezionare un piccolo grande capolavoro.

Non è da me farmi i complimenti da sola, ma sono proprio soddisfatta della mia prestazione e come squadra ci siamo mosse all'unisono portando la nostra leader nella posizione migliore per giocarsi la vittoria. È proprio vero che la maglia azzurra moltiplica le energie e ti fa lasciare in strada tutto quello che hai e anche di più. A me succede sempre quando ho la fortuna di indossarla. Sabato scorso avevo il compito di stare vicino ad Elisa Balsamo, di non far andar via una fuga con una olandese (a meno che si fosse trattato di un gruppetto in cui saremmo state in superiorità numerica o in pari numero con le orange ma con Bastianelli e Balsamo). Il circuitino finale sapevamo che era ottimo per le nostre caratteristiche e che per fare la volata all'ultima curva avremmo dovuto portare la nostra punta in quarta, quinta o sesta posizione perchè il rettilineo verso il traguardo era ancora molto lungo. Quando ai – 3km ho dovuto seguire Van Dijk e Niewadoma, sapevo che non avrei più avuto l'esplosività per essere l'ultimo vagone del treno, come era stato deciso, quindi mi sono scambiata di ruolo con Longo Borghini, e anche se in un ordine diverso da quello che avevamo pianificato, ho pilotato insieme alle altre azzurre Elisa al trionfo.

Il nostro abbraccio al traguardo, quel “te lo avevo detto” che le ho urlato in mondo visione mentre lei non smetteva di piangere, spiega bene il nostro affiatamento e quanto credevamo di poter battere le fortissime olandesi. Io ed Elisa siamo entrambe atlete delle Fiamme Oro, in passato abbiamo corso nella stessa squadra di club (la Valcar Travel&Service in cui lei milita tutt'ora, mentre io sapete corro per la Ceratizit WNT Pro Cycling), abbiamo condiviso tante americane e trasferte con la Nazionale su pista, per me è stato un orgoglio aiutarla a realizzare un sogno. Oltre che una professionista scrupolosa e di talento, è un'amica e sono sicura sarà una campionessa del mondo di cui essere fieri, la testimonial perfetta del ciclismo femminile.

Sabato prossimo sarà bellissimo trovarla in maglia iridata al via di una gara, che attendo da due anni e tutte noi aspettiamo da una vita: la prima Parigi-Roubaix femminile della storia.

Ho giusto qualche giorno per riprendere fiato e poi sarà di nuovo ora di “menare” le danze perchè l'Inferno del Nord ci aspetta.

Incrociate le dita per tutte noi e godetevi lo spettacolo.

 

MG

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Brave
29 settembre 2021 08:22 Hal3Al
Siete state bravissime contro l'armata Orange.
Vedere la Balsamo,la sua emozione mi ha fatto scendere le lacrime dall'emozione.Brave ancora.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Bruno Cenghialta, Fabio Baldato e Gianluca Brambilla, tre vicentini passati dal manubrio della bici al volante delle ammiraglie senza mai perdere la rotta del grande ciclismo. Ha cominciato Bruno Cenghialta, 63 anni, ormai da dieci all’Astana. Prima di fare il...


Jonas Vingegaard è l’uomo enigmatico del gruppo. Spesso capace di nascondere le sue emozioni, con gli occhi celati dietro ai suoi occhiali specchiati anche a fine corsa, raramente lascia intravedere ciò che pensa e come si sente. Nelle interviste le...


A soli 16 anni, Luca Gugnino si sta affermando come uno dei giovani più interessanti del panorama ciclistico italiano. E pensare che appena quattro anni fa il ragazzo di Boves, classe 2009, impugnava la racchetta da tennis, sport in cui...


Pavia, Collegio Borromeo. Studenti universitari, matricole (quelli del primo anno), colonne (secondo), fagioli (terzo). Goliardia, sport. Libri, furti, scherzi, partite, amori. Paolo il Pasta, Uomo, Morry, Gian, Stiva, Pesce Palla: sono loro i protagonisti. Già gli anni Ottanta, ma ancora...


Il futuro è dalla parte di Giada Martinoli: prima ha pensato al diploma, poi a vincere importanti trofei in sella alla mountain bike. Giada, 19enne del Gruppo Sportivo Carabinieri-Olympia, vive a Bedero Valcuvia con mamma Alessandra, papà Adriano e il fratello...


Xevent è lieta di annunciare il lancio di The Wild Woods,  un progetto sportivo di livello nazionale e internazionale composto da tre eventi agonistici dedicati al ciclismo fuoristrada, che si svolgeranno tra febbraio e marzo 2026 nel suggestivo contesto naturale del Parco...


Una vera e propria raffica di gare per atlete e atleti dell’Ale Colnago Team in Belgio. Tante competizioni e tante soddisfazioni per i buoni risultati ottenuti nel “regno” del ciclocross. Cominciamo dalla 7a tappa della Coppa del Mondo a Gavere...


Come vi abbiamo anticipato e rivelato nel giorno di Natale, per chiudere in bellezza il 2025 di BlaBlaBike (puntata numero 303) abbiamo intervistato Axel Merckx. E per chiudere ancor più in bellezza, l'ultimo argomento toccato è stato suo papà, il...


Mikel Landa non vuole assolutamente darla vinta alla malasorte e a 36 anni, dopo una lunghissima sequela di incidenti che l’hanno obbligato ad altrettanti faticosi recuperi, è pronto a riagganciare il pedale per disputare con rinnovata passione la sua...


È un investimento importante quello fatto dalla EF Education-EasyPost su Archie Ryan. La formazione statunitense (forte ancora di uno slot libero nel proprio organico per il 2026) ha infatti deciso di estendere il contratto del classe 2001 irlandese fino...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024