GARA AMATORI NEUTRALIZZATA PER IL “BINDA” IN MOTORINO

AMATORI | 14/08/2021 | 11:29
di Guido La Marca

È successo giovedì, a Lurago d'Erba (Co): gara annullata per manifesta superiorità. Neanche fosse Alfredo Binda che nel 1930 fu pagato 22.500 lire per non prendere parte al Giro.


Neanche fosse Tadej Pogacar o una cosa così. No, è un cicloamatore, un ciclomerendone della domenica che gioca a fare l’Eddy Merckx, con il sospetto però di avere tra i pedali un propulsore che lo aiuterebbe: dicasi motorino. Roba da fighi, da frustati della domenica, da poveretti senza arte né parte. Lui, il sedicente campione, parte e poi scappa, nel senso che non si limita solo ad andare in fuga con irrisoria disinvoltura e facilità, ma contrariamente ai ciclisti – quelli veri – gli unici che vanno in fuga senza essere vigliacchi, lui se la da a gambe levate quando i suoi amici di gruppo lo invitato a fermarsi, a bloccare la corsa, a far vedere alla giuria quel mezzo meccanico più che sospetto. Invece, lui che fa? Prende a va. Scappa, dopo aver caricato di fretta e furia la bicicletta sulla sua macchina. Si dà alla macchia.  


La gara riservata ai Gentlemen (50/59) anni è stata annullata in "corso d'opera" per manifesta superiorità di tal Andreoli. I corridori hanno protestato e la gara è stata neutralizzata. C’è chi in un primo momento dice che era lo stesso Andreoli di 4 anni fa. Poi salta fuori che si tratta di Maurizio, il fratello. Mah.

Una cosa è certa: secondo giro, passa la fuga di sette corridori, con Andreoli nel gruppetto di testa. Momento di indecisione, il gruppetto parlotta, Maurizio Andreoli ne approfitta e se ne va via facile facile. Dietro a tutta, ma lui guadagna e continua a guadagnare.  Il gruppo si rialza protestando, Cattaneo, il direttore di corsa, coglie l’occasione di qualche caduta per bloccare la corsa, anche perché l’ambulanza è impegnata a soccorrere chi si è fatto male. All’Andreoli chiedono di far vedere la bicicletta, lui fa un cenno con la mano come a dire, OK, arrivo! Invece va, senza farsi più vedere. In verità per regolamento non è possibile visionare il mezzo “perché è un bene personale”. Insomma, c’è una grave falla normativa nel regolamento. Per l’antidoping ognuno dà il proprio assenso consenso, firmano per mettersi a disposizione, ma la visione del mezzo no. C’è poco da fare, c’è poco da dire: se non incavolarsi contro questi presunti furbetti del motorino.  

Per la cronaca: la gara è ripartita senza di lui. La terza tappa del Giro della Brianza (lunedì ci sarà la 5° e ultima a Lurago d’Erba, ndr) è stata vinta da Davide Cantù: ci assicurano che fosse molto stanco e provato. 

Copyright © TBW
COMMENTI
Andreoli
14 agosto 2021 12:10 Beffa195
Questo signore già beccato anni fa con la stessa bici a bedizzole provincia di Brescia

Articolo pessimo
14 agosto 2021 12:15 Miguelon
Non è giornalismo. Sentito dire, opinioni,sospetti. Nessun fatto certificato. E poi la stanchezza come indice di assenza di doping. Certo come prevedere il futuro dal volo degli uccelli.

motorino o non motorino
14 agosto 2021 12:26 alerossi
a cosa servono le gare per amatori? vi chiamate amatori perchè dovete amare questo sport. invece vi credete più professionisti dei professionisti. pedalare in tranquillità e ammirare i paesaggi è il vero valore del ciclismo, non le gare.

miguelon
14 agosto 2021 13:17 libero pensatore
pessimo

Caro Andreoli
14 agosto 2021 13:20 FrancoPersico
Posso serenamente dirti cosa penso? Sei un VIGLIACCO. Concordi che dovresti chiedere scusa e sparire dal movimento? Null’altro da dirti.
Franco Persico (IM)

amatori
14 agosto 2021 15:08 bs1913
Sono tutti un branco di esaltati e presuntuosi come dice il lettore ale rossi sopra, le gare non dovrebbero esistere, ma solo una voglia sana e giusta di fare sport ammirando natura e paesaagi, ma oramai si sa anche nella suddetta categoria è entrato il business, quindi a buon intenditore poche parole....buon ciclismo a tutti.

amatori
14 agosto 2021 15:37 giorgio3
mah......che dire penso che se uno si mette in gioco dovrebbe farlo con le proprie forze , se non ce la fa cambia sport ...........ma cosi è incomprensibile . facciamoci una risata e via .

Ma qual'è il nome
14 agosto 2021 16:04 robycarl
Mai il nome di questa persona è Alessandro o Maurizio, non si capisce........

Basterebbe poco
15 agosto 2021 12:22 titanium79
Boicottare queste gare ( o le granfondo con gli ex pro a fare i galletti) e il gioco è fatto.

Abolire le gare amatoriali
15 agosto 2021 12:40 Bosc79
Abolire le gare amatoriali perché vedere dei presunti atleti fare uso di doping penso che sia la fine di tutto

Divertente
15 agosto 2021 15:46 Feroci
Forse pensava di essere a una gara di Ebike ( bici elettriche)

In gara con se stessi
16 agosto 2021 21:08 Emilio
Chi contesta le gare o le gran fondo faccia come me: gareggi con se stesso e non pensi agli altri si guardi i paesaggi o ciò che preferisce e ad ognuno il proprio modo di vivere il ciclismo. Vivi e lascia vivere al mondo c'è spazio per tutti.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il ventitreenne versiliese Tommaso Dati portacolori della Biesse Carrera Premac si è aggiudicato in volata su tre compagni di fuga la velocissima undicesima edizione del Memorial Daniele Tortoli, indimenticabile direttore sportivo edizione del ciclismo. E’ stato un finale a quattro...


Finalmente è arrivata la prima vittoria di Martina Fidanza con la maglia della Visma Lease a Bike. La velocista bergamasca si è imposta nel Festival Elsy Jacobs à Luxembourg, corsa in linea di categoria 1.1 disputata sulla distanza di 121,...


Giornata da incorniciare, questa, per la XdS Astana che va a segno anche in Belgio nella 7a edizione della Lotto Famenne Ardenne Classic. Ad imporsi su un rettilineo finale molto esigente è stato il tedesco Max Kanter che ha coronato...


Sono Paolo Rosato e Luca Ferro i vincitori del Trofeo Maurigi-Memorial Sergio Maurigi per la categoria Esordienti che si è tenuta a Ronco di Gussago nel Bresciano. Rosato, giovane promessa della Asd Mazzano, si è imposto tra gli esordienti di...


Remco Evenepoel ritrova la strada del successo, Alberto Bettiol ritrova la condizione desiderata, Joao Almeida aggiunge un'altra vittoria al suo palmares. È questo il verdetto della crono di 17, 1 km che a Ginevra ha chiuso il Tour de Romandie...


Tragedia alla Gran Fondo Internazionale BGY di Bergamo. Un cicloamatore di 31 anni, Michele Negri nato a Sant'Angelo Lodigiano e residente a Cavenago d'Adda, è finito contro un muro in una curva a Berbenno, ed è morto sul colpo. L'incidente...


La Lidl Trek è la formazione vincitrice della prima tappa della Vuelta Espana Feminina. Nella cronometro a squadre di Barcellona, il team di matrice americana, già vincitore della prima tappa lo scorso anno,   ha percorso gli otto chilometri in...


Il russo Ilya Savekin ha vinto la 71sima Medaglia d'Oro Frare De Nardi per dilettanti svoltasi stamane a Vittorio Veneto nel Trevigiano. Il corridore del team PC Baix Ebre ha preceduto Matteo Baseggio della Padovani Polo Cherry Bank e il...


Il trenino della FDJ Suez era appena transitato dal punto di rilevamento cronometrico intermedio della prima tappa della Vuelta quando, nell’affrontare la curva a gomito che immetteva sul tratto di ritorno verso il traguardo, Vittoria Guazzini, che in quel momento...


Confermando ancora una volta il suo feeling speciale con l’Abruzzo, Alessio Magagnotti (Autozai Contri) si è tolto la soddisfazione di conquistare la quarta e ultima tappa del Giro d’Abruzzo Juniores, a Sant’Egidio alla Vibrata, a pochi giorni dal trionfo ottenuto...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024