
Serata pienamente riuscita quella di sabato 24 luglio, al municipio di Meda, nella piacevole ambientazione del cortile della sede municipale della cittadina brianzola, con Gianni Bugno – nome che non ha certo bisogno d’ulteriori specifiche, presentazioni e/o illustrazioni - che ha intrattenuto e interessato i numerosi convenuti proponendosi “a ruota libera”, nel suo stile diretto e piacevole, molto sciolto e disinvolto nella circostanza.
L’occasione era data dalla presentazione del libro che lo vede protagonista con il titolo di “Per non cadere: La mia vita in equilibrio” scritto con la collaborazione e i contributi acquisiti da Tiziano Marino, anch’egli al fianco di Bugno nella circostanza, con la prefazione di uno speciale, notissimo, appassionato e praticante delle due ruote quale Romano Prodi, edito da Baldini- Castoldi. E’ una pubblicazione che ha riscosso notevolissimo interesse già in precedenti circostanze simili e confermate anche nella serata di sabato, organizzata nel quadro delle iniziative “Storie d’Estate – Voci della Storia – un mondo di libri”, iniziativa patrocinata dall’Assessorato alla Cultura di Meda e presentata con elegante garbo da Eva Musci.
Dopo il saluto di benvenuto di Luca Santambrogio, sindaco di Meda, centro nel passato assai legato al ciclismo con due importanti manifestazioni quali il G.P. Caduti Medesi e il G.P. Meda Mobili, gare che richiamavano l’eccellenza del ciclismo dilettantistico con albo d’oro assai importante e costellato di nomi storici del ciclismo, Eva Musci ha sollecitato Gianni Bugno, ben disposto a ricordare e spiegare con interessanti riferimenti e dovizie di particolari e, unitamente a Tiziano Marino, a illustrare le varie fasi della gestazione del libro.
E’ stata ricordata la figura del monzese Nene Cazzaniga, purtroppo recentemente scomparso, punto di riferimento – sportivo e di vita, per quasi una vita – di un Gianni Bugno giovanissimo ragazzo, poi sempre uniti da “complice”, grande e pure franca, amicizia e familiarità.
Il medesimo registro di loquace (e l’aggettivo, se riferito a Bugno, ha certamente una speciale valenza) e aperta disponibilità il protagonista della serata l’ha mantenuto anche nell’interlocuzione rispondendo alle domande dei presenti.
Con altri rappresentanti dell’amministrazione comunale erano presenti il presidente del comitato provinciale F.C.I. di Monza e Brianza Marino Valtorta che auspica un’augurabile ripresa dell’attività ciclistica a Meda, sulla scorta del passato, amici dell’ambiente ciclistico che hanno condiviso parte della carriera pedalata con Bugno quali Marco Cattaneo, affermato imprenditore, Danilo Gioia con la sua équipe di Bike Show e pure Domenico De Lillo, molto più “senior” comunque, ma quanto mai vispo e attivo su vari fronti.
Il due volte iridato - e molto altro - ha poi firmato con dediche personalizzate numerose copie richieste dagli appassionati.
g.f.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.