OLIMPIADI. L'ITALIA PUNTA SULL'ESPERIENZA DI NIBALI. SI SOGNA CON GANNA, LE RAGAZZE E I QUARTETTI

TOKYO 2020 | 21/07/2021 | 08:15

Lo scivolone a un passo dal sogno della medaglia d'oro a Rio de Janeiro nel 2016, nell'ultima discesa della prova olimpica in linea su strada, ha aperto una ferita che sanguina ancora. Vincenzo Nibali cercherà - in parte - di ricucirla a Tokyo, mettendosi al servizio di un squadra pronta per ogni evenienza, soprattutto pronta a dare battaglia. Non sarà facile, per niente, anche perché le nazioni di riferimento sono altre, ma gli azzurri di Cassani guidati dall'esperto fuoriclasse siciliano, proveranno a rompere le uova nel paniere


Sarà un “mission impossibol”, anche perché l'oro su strada manca all'Italia dai Giochi di Atene 2004: l'ultimo a ricoprirsi di gloria fu il toscano Paolo Bettini, uno degli più grandi interpreti delle corse in linea. Nibali a Tokyo sarà sulla soglia dei 37 anni, ma guai a considerarlo 'vecchio', «Lo si è - ammette il coordinatore delle squadre nazionali, Davide Cassani - quando manca la voglia e si corre solo per soldi. Non è certo il caso di Vincenzo».


Sfiorato il trionfo Mondiale nel 2013 a Firenze, altra grande incompiuta di una carriera comunque collestata di trionfi, e appunto l'oro a Rio, lo 'Squalo dello Stretto' ha dimostrato, prendendosi la Milano-Sanremo oltre a un doppio Giro di Lombardia, di essere anche uomo nelle giornate di grazie adatto alle corse in linea. Non solo trionfi nelle gare a tappe (doppio Giro, Tour, Vuelta), dunque.

Cassani ci crede: «Vincenzo sarà alla sua ultima Olimpiade e vuole fare bene». L'ultimo bilancio azzurro ai Giochi parla 'solo' di un oro con Elia Viviani nella specialità dell'Omnium e di un bronzo di Elisa Longo Borghini nella gara in linea femminile. Un bottino piuttosto magro, che colloca l'Italia al sesto posto del medagliere di questa disciplina, alle spalle di Gran Bretagna, Olanda, Usa, Svizzera e Svezia, a pari merito con Belgio, Colombia e Germania.

A Tokyo gli occhi saranno puntati anche su Filippo Ganna, cronoman di razza e campione del mondo nella sfida contro il tempo nel 2020, speranza su strada come su pista (inseguimento) per il ciclismo azzurro. Molte chance ricadono sulle sue gambe. «Ganna va forte a cronometro, ma è anche un componente del quartetto azzurro - spiega Cassani -. Da quattro anni si lavora nel progetto della pista e alla fine speriamo di raccogliere quanto seminato». Anche in campo femminile il percorso sarà duro, «non come quello maschile, ma comunque non facile», sottolinea Cassani.

L'Italia punta su Marta Bastianelli e sul bis di Elia Viviani nella pista. «La fiducia c'è - ammette Cassani - ma deve essere supportata dai risultati. Non dimentichiamo anche la mountain-bike, dove la concorrenza è agguerrita, ma non basta per annacquare le ambizioni dei nostri atleti». Sulla pista di Berlino, agli ultimi Mondiali, sono arrivati ottimi riscontri per il movimento azzurro: il quartetto maschile, formato proprio da Filippo Ganna, Francesco Lamon, Simone Consonni e Jonathan Milan (giovanissimo gigante friulano gettato nella mischia dal ct Marco Villa al posto di Scartezzini) ha stabilito il nuovo primato italiano nell'inseguimento in 3'46"513, imitato dal quartetto rosa: Letizia Paternoster, Martina Alzini, Elisa Balsamo e Silvia Valsecchi - quest'ultima subentrata a Vittoria Guazzini, non al meglio - sono state capaci di far segnare un formidabile 4'15"255, che è il nuovo record nazionale. Un buon viatico per Tokyo.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Oggi al Coni Lombardia a Milano si è rinnovato un appuntamento che rende l'Italia del ciclismo un esempio mondiale dal punto di vista della formazione degli atleti: il corso rivolto ai neoprofessionisti, frutto della collaborazione tra Federazione Ciclistica Italiana, Lega...


Importanti novità in arrivo per il team di Bruno e Roberto Reverberi: nella stagione 2026 il primo nome sarà Bardiani ed il secondo CSF ma nei prossimi giorni il team dovrebbe presentare il suo terzo nome. Si tratta, a quanto...


Piacevolissimo "imprevisto" nel bel mezzo della giornata dedicata ai corsi di formazione per corridori neoprofessionisti a Milano, con un collegamento, direttamente dalla Sei Giorni di Gand, del tecnico per eccellenza della pista (per quanto oggi c.t. strada maschile) Marco Villa ed...


Dopo le prove a cronometro disputate ieri, in Kenya continuano i campionati continentali africani. Oggi, la Nazionale di Mauritius ha conquistato la staffetta mista di 28 chilometri grazie al sestetto composto da Aurelie Halbwachs, Lucie Lagesse, Raphaëlle Lamusse, Alexandre Mayer,...


Impegnata a costruire la squadra migliore per affrontare le sfide significative della stagione 2026, Caja Rural-Seguros RGA continua a rafforzare la sua squadra con l'arrivo di un corridore che porta solidità, versatilità e una vasta esperienza nelle gare più importanti,...


Wout van Aert è appena rientrato dagli  Stati Uniti, dove  è stato impegnato per un tour promozionale che lo ha visto impegnato sia per Red Bull che per il produttore di bici Cervélo. Il belga negli USA si è rilassato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Due coppie separate da un solo punto e altre tre coppie pronte a far saltare il banco: la Sei Giorni di Gand continua a regalare grandi emozioni. Il belga Jules Hesters e l’olandese Yoeri Havik continuano la loro corsa di testa,...


Protagonista, soggetto e voce narrante di questa pubblicazione è un sempre giovane GIOVANNI “NINO” CERONI, nato a Imola l’8 aprile 1927, 99 anni la prossima primavera. E questo sito ha, varie volte, avuto motivo di ricordare “l’highlander Ceroni”, tuttora e...


Era lecito aspettarsi questa mossa e dopo aver creato una delle migliori selle in circolazione, ovvero la Nomad FC, arriva per Repente il momento di proporre la Nomad 3D, la versione con imbottitura stampata in 3D. Il marchio ha la sua strategia...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024