VAN AERT. «NEGLI ULTIMI GIORNI PENSAVO SOLO A QUESTA CRONO...»

TOUR DE FRANCE | 17/07/2021 | 19:00
di Francesca Monzone

Un altro sogno si è avverato per Wout van Aert, che oggi ha vinto la cronometro finale del Tour de France. Il belga in questo Tour aveva stupito e lo aveva fatto in montagna, in una tappa dove era riuscito a superare anche gli specialisti delle salite. «E’ stata la realizzazione di un sogno per me oggi – ha detto Van Aert dopo aver avuto la certezza di aver vinto –. Vincere una prova a cronometro al Tour de France è sempre stato uno degli obiettivi più importanti della mia carriera e oggi sono riuscito a farlo». Van Aert è uno specialista delle prove a cronometro, lo scorso anno lo avevamo visto arrivare secondo ai Mondiali di Imola, alle spalle di Filippo Ganna e in questa parte di stagione, il suo lavoro si è incentrato interamente nelle due prove olimpiche di Tokyo, dove vuole conquistare il metallo più prezioso.


«Mi sono molto concentrato per affrontare questa cronometro e negli ultimi giorni ho pensato quasi solo a questo e sono veramente felice, perché per la nostra squadra questo Tour de France è stato veramente difficile».


Un Tour de France sicuramente complicato per la Jumbo-Visma, che già nella prima giornata di corsa ha avuto a che fare con le cadute. Martin il primo giorno è caduto per colpa del famoso cartello della turista, poi è arrivato il ritiro di Primoz Roglic, un vero dramma per la squadra. Poi la resa di Gesink, il ritiro di Martin e per finire anche il ko di Kruuijswijk. Un’autentica strage nel team olandese, che però non si è mai arreso e ha conquistato, non solo vittorie di tappa, ma anche il secondo posto nella classifica generale con Vingegaard. «La cronometro di oggi è andata anche meglio di quando potessi prevedere. Il percorso era veloce e perfetto per il mio peso, molto meglio della prima cronometro». Van Aert nella prima prova contro il tempo era arrivato quarto e la vittoria era stata di Pogacar.

«Oggi all’inizio ero completamente surriscaldato dallo sforzo, poi ero stressato, ma sapevo di avere un buon vantaggio su Asgreen e Kung e poi quando ho visto che gli uomini classifica erano dietro di me mi sono finalmente rilassato». Il Tour de France terminerà domani a Parigi, ci sarà un’ultima tappa con arrivo in volata e il belga vuole vincere anche quella. «Penso che sia nelle mie possibilità domani. Mi piacerebbe vincere perché tagliare il traguardo per primo a Parigi è una grande soddisfazione».

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In questo 2025 che si sta chiudendo sono stati tanti gli spostamenti dei corridori da una squadra all’altra e tra questi i più importanti sono certamente quelli quello di Remco Evenepoel dalla Soudal Quick-Step alla Red Bull-BORA-hansgrohe e di Juan...


Mentre i suoi compagni di squadra pedalano al caldo in terra spagnola, Nairo Quintana è alle prese con il freddo e la neve di Chicago. La sua assenza alla presentazione della Movistar Team per la prossima stagione non è certo...


Il ciclocross alle Olimpiadi invernali del 2030? La scelta delle cosiddette discipline opzionali avverrà nel giugno del 2026 e non subito dopo Milano Cortina. È quanto riporta Le Dauphiné libéré,  dando conto di quanto annunciato il 10 dicembre dalla nuova presidente...


Vittoria della classifica a squadre nella Coppa Italia delle Regioni e secondo posto nel ranking mondiale delle formazioni Continental femminili: basterebbero questi due dati per comprendere che per la BePink - Imatra – Bongioanni il 2025 è stato un buon...


Ormai sotto l’Albero, una domenica di metà dicembre (il 14) propone sul teleschermo un’ora e mezza di tuffo nel recente passato: il documentario Cycling Africa, trasmesso su HBO Max ed Eurosport è viaggio a ritroso alla settimana iridata di Kigali 2025, una realizzazione filmica...


A meno di un mese dalla quinta edizione, BEKING continua a pedalare oltre l’evento, portando avanti la propria missione sociale. Il progetto – premiato quest’anno insieme al suo fondatore Matteo Trentin con il Gino Mäder Prize per l’impegno a favore...


Mancano poche ore alla grande festa sportiva di Borgo Barattin di Faè di Oderzo. Come ogni anno questa piccola località della Marca Trevigiana per un giorno si trasformerà nella capitale italiana del ciclocross. Domani il 23° Ciclocross del Ponte richiamerà...


La macchina organizzatrice della 102a edizione della Coppa San Geo - Caduti Soprazocco - Memorial Attilio Necchini - Giancarlo Otelli - M.O. Tatiana Gozza gira già a pieno regime. Per metterla in cantiere e portarla felicemente in porto, il presidente...


Archiviata la prova di Coppa del Mondo in Sardegna e la gara in Emilia Romagna, l’Ale Colnago Team si tuffa nell’ultima prova del circuito Master Cross Selle Smp. L’ultimo appuntamento è in calendario domenica 14 dicembre a Borgo Barattin di Faé di Oderzo,...


Gentile Direttore, gentili lettori, ho letto con attenzione quanto scritto da Silvano Antonelli.Per quanto ci riguarda, come Lega Ciclismo Professionistico, vogliamo ribadire la nostra piena collaborazione con Federazione e Comitati Regionali alla causa del ciclismo, a servizio dello sport, come potrete...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024