L'ANALISI DI VILLA. «IL LIVELLO DEI CRONOMEN E' CRESCIUTO»

PROFESSIONISTI | 19/06/2021 | 13:40

Marco Villa, responsabile dei cronoman della squadra nazionale maschile italiana, e CT della pista, tiene ai suoi ragazzi ed effettua la propria analisi tecnica dopo il tricolore di Faenza. Una considerazione condivisa anche con il CT della strada, Davide Cassani. "Il 4° posto di Filippo Ganna è indice del fatto che il movimento ha raggiunto un livello molto alto ed è un bene. La concorrenza è tanta”.


Il CT inserisce la gara di ieri in un contesto più ampio: “Tengo a sottolineare che siamo a 40 giorni dall'olimpiade, si è chiuso il Giro d'Italia da 20 giorni; sarebbe stato preoccupante vedere Pippo al meglio delle suo possibilità sul circuito tricolore di Faenza”.


Villa precisa: “Pippo ha giustamente preso una pausa e per una settimana si è riposato. Poi ha sostenuto uno stage in altura dove ha ripreso a lavorare. A questo si sono aggiunte le sessioni in pista, a Montichiari. E' normale che non ci sia la brillantezza necessaria. Ora la pianificazione prevede il tricolore in linea, proprio per tornare a far fatica con intensità. Per completezza di analisi devo dire che comunque Ganna ha espresso una buona prova su un percorso con strappi violenti. A Tokyo, nonostante il maggior dislivello (ieri erano 500 m) le salite saranno più dolci”.

Inevitabile non allargare lo sguardo sui risultati di ieri e fare il punto su tutto movimento: “Sobrero ha vinto meritatamente. Già al Giro aveva chiuso molto bene e sarebbe potuto salire sul podio della tappa di Milano. Matteo ha poi continuato a correre in Slovenia. Si piazzato terzo, direi niente male”.

Villa continua la sua disamina: “Edoardo Affini è bravo e concreto, i suoi piazzamenti alla corsa rosa lo dimostrano. Inoltre abbiamo la fortuna di contare su atleti come Cattaneo che è un buono specialista ed ha fatto bene. Teniamo conto che ci sono giovani interessanti come Antonio Tiberi, Jonathan Milan e Andrea Piccolo (gli ultimi 2 assenti ieri). Insomma, il livello è cresciuto e se non sei al top della forma non è possibile vincere. Questo è molto importante per il movimento italiano”.

Per completezza dobbiamo dire che ieri mancavano anche atleti che sanno andare molto bene nelle prove contro il tempo come Alberto Bettiol, fermato da un problema fisico, Alessandro De Marchi che sta recuperando dopo la brutta caduta subìta al Giro e Gianni Moscon, che punta le sue carte sulla prova in linea di domani.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Grandi novità in casa INEOS Grenadiers: nel 2026 nasce infatti la INEOS Grenadiers Racing Academy, rafforzando l'attenzione del team nell'individuazione, preparazione e sviluppo della prossima generazione di talenti pronti per le gare. La Racing Academy sarà il fulcro del percorso...


L'impatto sociale del Giro d’Italia è parte della sua missione. Lavora per promuovere e sensibilizzare pubblico e istituzioni su temi diversi, valorizzando i territori, le eccellenze, il turismo e il benessere di pubblico e partecipanti, senza trascurare la cura e...


Silverskin è un brand italiano specializzato in intimo tecnico sportivo ed è un marchio che si è fatto davvero apprezzare nelle ultime stagioni. La prossima collezione invernale verrà ufficialmente presentata durante la fiera internazionale dedicata agli sport invernali Prowinter 2026 che si terrà...


Vincitore due volte negli ultimi dodici mesi, nella tappa del Giro d’Italia a Siena  e a Parigi per il Tour de France, Wout van Aert continua a entusiasmare il pubblico del ciclismo che aspetta di vederlo tornare sulle strade fangose...


Un volto nuovo ma conosciuto per la Lidl-Trek: Andy Schleck entra nel team con il ruolo di Deputy Manager. Schleck lavorerà sia in ambito sportivo che commerciale dell'organizzazione, supportando ciclisti, personale e dirigenti. Tra i più affermati corridori dei Grandi Giri...


Uno dei momenti che ha lasciato i presenti alla presentazione della Vuelta España 2026 più sorpresi è stato indubbiamente l’omaggio che, una volta svelato il percorso della prossima edizione, gli organizzatori della corsa iberica hanno voluto tributare a Chris...


Finalmente anche per i ciclisti bresciani e di tutta Italia arriva Natale sotto forma di una grande notizia. Dopo anni di lavori, di snervante burocrazia, di furiose e a volte pretestuose polemiche c’è finalmente la parola fine alla querelle sul...


Se avessimo fatto questa stessa chiacchierata con Filippo Conca un anno fa, nella sua testa ci sarebbe stato il chiaro obiettivo del campionato italiano con il desiderio di far saltare il banco ad ogni costo. Era un sogno grande spinto...


Soltanto 500 metri. Da quota 342 metri a quota 388. Un dislivello di 46 metri. Una pendenza media dell’8, 5 percento. Una stilettata quasi iniziale al 12 percento, il tempo di respirare, una pugnalata finale all’11. Non è un muro,...


Dopo una "pausa tecnica" di alcuni anni, la Bici al Chiodo riprenderà ad Arceto di Scandiano, grazie alla collaborazione con l'Amministrazione Comunale, U. C. Arcetana, A.S.D. Cooperatori di RE. La prova dello scorso anno, con solo l'Incontro degli Ex Corridori,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024