EOLO KOMETA. «IN TURCHIA CERCHEREMO LA PRIMA VITTORIA»

PROFESSIONISTI | 08/04/2021 | 08:00

Sulla penisola anatolica, la più lunga corsa a tappe affrontata finora dal ProTeam della Fondazione Contador. Rispetto alle sette tappe della Tirreno Adriatico, un evento WorldTour, otto sono i giorni proposti dalla corsa turca, un tempo anch’essa un evento WorldTour e ora la prossima sfida dove la squadra va alla ricerca di centrare la prima vittoria.


Lo spagnolo Diego Pablo Sevilla e gli italiani Vincenzo Albanese, Manuel Belletti, Mattia Frapporti, Francesco Gavazzi, Samuele Rivi e Luca Wackermann compongono i sette con cui l’EOLO-KOMETA Cycling Team parteciperà alla corsa. Una formazione attrezzata, a caccia di fughe e per gli arrivi in volata. Gli uomini in blu non saranno coinvolti nella lotta per la maglia turchese finale, e quattro corridori hanno esperienza in questa corsa.


Tra questi, spicca Manuel Belletti, che torna alle corse dopo la caduta nella Tirreno Adriatico. Belletti ha partecipato alla grande corsa in Turchia in ben quattro edizioni (2011, 2015, 2016, 2017), ha vinto una tappa nel 2011 ed è andato vicino alla vittoria in diverse altre occasioni.  Anche Wackermann, Gavazzi, Frapporti e Albanese hanno partecipato a questa gara.

“Mi sento molto bene, recuperato dalla caduta e con un buon feeling. Per la Turchia l’obiettivo è quello di ottenere qualche bel risultato. È una gara che in passato mi ha regalato soddisfazioni e in cui ho anche vinto una tappa in un arrivo che c’è anche quest’anno, a Marmaris. Abbiamo una squadra forte con cui lavorare e che ci aprirà la strada nei finali e naturalmente sono fiducioso di poter fare buone volate”.

Dato il percorso, senza una cronometro e con diverse tappe miste, sarà la tappa con un arrivo in salita a decidere la classifica generale. Il Göğübeli Geçidi (1860 metri), una salita di 12,1 km al 6,7% è diventata il punto più duro e decisivo della corsa turca.

Diego Pablo Sevilla: “Sono molto motivato, non vedo l’ora di iniziare la gara. Non ho corso molto, ma ho lavorato bene in altitudine. Nel Gran Premio Miguel Indurain è vero che il risultato finale non ha detto molto, ma le sensazioni dopo un periodo senza gare sono state molto buone e sono ottimista che in Turchia potrò vedere meglio il lavoro. Abbiamo una buona squadra. Corridori come Gavazzi e Wackermann avranno più giorni di gara qui, il che permetterà loro di crescere, e Belletti è un velocista che trova sempre il modo di giocarsi la vittoria. Siamo tutti impazienti di ottenere il primo successo, penso che abbiamo la squadra giusta e la Turchia potrebbe essere il posto giusto. Naturalmente faremo del nostro meglio”.

Jesús Hernández, direttore sportivo: “La nostra mentalità come squadra è quella di andare ad ogni gara per dare il massimo, senza guardare agli impegni futuri. Ogni giorno di gara è unico e irripetibile. Il Giro di Turchia ha un percorso molto interessante, con giorni per i velocisti e altri giorni in cui è molto possibile che la fuga possa arrivare, anche nel giorno della tappa in montagna. Stiamo viaggiando con un ‘sette’ molto combattivo anche se non abbiamo un corridore per puntare alla classifica generale”.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Archiviato il spettacolare Grand Prix Cycliste de Québec, il gruppo si è spostato di 250 km a sud ovest, dove domani va in scena il GP di Montréal 2025, nella città francofona più grande del Continente americano. Da una città...


A poche ore dal via del Trofeo Matteotti, arriva l'aggiornamento sulal situazione della Coppa Italia delle Regioni. Nella classifica individuale stabile Christian Scaroni (156 XDS Astana) al primo posto, mentre proseguono la loro scalata Davide Piganzoli (Polti Visit Malta) e Diego Ulissi (82 XDS Astana). Il ventitreenne di...


La Movistar continua la sua campagna di rinnovamento per la prossima stagione: dopo aver annunciato nelle ultime ore gli arrivi di Raul Garcia Pierna dalla Arkea B&B e di Roger Adrià dalla Red Bull Bora Hansgrohe - entrambi hanno firmato...


Oggi torna il grande ciclismo sulle pagine di tuttobiciweb e CiclismoLive: a partire dalle 15.45, infatti, trasmetteremo in diretta streaming le immagini del 34° Memorial Annibale Franchini che si disputerà a Provezze di Provaglio d’Iseo con l’organizzazione della società Amici...


L’estate di Michael Matthews è stata una delle peggiori della sua vita. No, non perché ha saltato il Tour de France, ma per il motivo per cui ha dovuto farlo, ovvero i sintomi di un’embolia polmonare. «Ero in altura a...


La ventesima tappa con arrivo alla Bola del Mundo ha deciso il vincitore della Vuelta di Spagna e anche chi salirà sul podio per il secondo e terzo posto. Tom Pidcock sarà il terzo a Madrid, alle spalle del vincitore...


Jonas Vingegaard adesso è il padrone della Vuelta di Spagna e ha voglia di venire presto in Italia per correre il Giro. La corsa rosa lo affascina, ma sa anche che l’importanza mediatica del Tour de France è più alta...


Sepp Kuss ha ritrovato il passo dei giorni migliori ma è rimasto impressionato dal suo capitano Jonas Vingegaard e lo ha rivelato ieri, dopo la tappa conclusasi a Bola del Mundo, alle telecamere di Eurosport: «Sapevamo che la UAE Emirates...


In questo settore, esattamente come in ambito motoristico, le case produttrici si affidano moltissimo ai test di laboratorio, ma  a volte serve la pura follia per mettere a dura prova nel mondo reale ciò che viene creato. La nuovissima EQUIPE RS...


Dopo la parentesi dello scorso anno, quando la Vuelta si era conclusa sì a Madrid ma con una crono, la capitale spagnola torna ad accogliere la passerella conclusiva della grande corsa spagnola. per seguire in diretta il racconto dell'intera tappa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024